Utente:Il Signor Lapa/Sandbox

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Senigallia

« Secondo me fra un paio d'anni saranno tutti morti. »
(Quello iettatore di Dante Alighieri[1])
« ...preso male come Lucio Dalla, interregionale via da Senigallia, non vedevo l'ora di andare via! »
(Un altro sommo poeta su rime a caso e amore per la sua città)
« ...e pareva giallo come avesse villeggiato a Sinigaia... »
(Testo settecentesco sulla già allora celebre aria buona della città)

Senigallia è una ridente cittadina marchigiana, ridente quasi quanto tuo nonno quando gli hanno diagnosticato il cancro ai testicoli.

Fondazione

300 a.C., Paese di Asterix e Obelix: erano tempi duri per i Galli Senoni, stremati dalle incursioni dei galli, piegati dalle carestie e giustamente stanchi delle battute squallide sulle loro mogli, le celebri Galline Tettone. Fu così che levarono le tende dalla Gallia, le stirarono, le ripiegarono accuratamente nei loro trolley e partirono alla volta della Padania, la Terra Promessa dei popoli nordici, alla ricerca del leggendario federalismo fiscale e di un angolo di terra non ancora corrotto da Roma ladrona, ma trovarono già tutto occupato, e si spinsero più a sud di ogni altro popolo celtico, diventando i terroni dei celti.

Senigallia vs Roma: Il grande match

« Un momento un momento un momento un momento! No, cioè, abbiamo conquistato Roma per davvero?! »
(Re Brenno comprensibilmente sconcertato dalla vittoria)

Note

  1. ^ Paradiso, 16, 75.