Utente:GorillaK2/Sandbox: differenze tra le versioni

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Versione delle 00:00, 21 nov 2015

FILM DI CUL...TO

Qualcuno ha definito questa pellicola "capolavoro inarrivabile".
Qualcun altro ha pensato che fosse "spazzatura intollerabile".
È il momento di agire! Rendi il Cinema migliore: accoppa un critico!

GorillaK2/Sandbox
[[File:|frameless|center|260x300px]]La mamma è sempre la mamma.
Paese di produzioneItalia
GenereDramma de fòri porta
RegiaPier Pablo Pisolini
Interpreti e personaggi
Anna Magnani (Roma Garofolo), Ettore Garofolo (Ettore Garofolo[1]), Franco Citti (Carmine), Silvana Corsini (Bruna)
« Nei primi anni sessanta, a causa dell'inquinamento, sono cominciate a scomparire le lucciole. Sono ora un ricordo, abbastanza straziante, del passato! »
(Pier Paolo Pasolini che sorprendentemente rimpiange le mignotte.)

Mamma Roma (1962) è il secondo film diretto da Pier Paolo Pasolini, stavolta utilizzando qualche attore vero. La prostituta Roma Garofolo è interpretata dalla fuoriclasse Anna Magnani, che da sola incassa il 90% della cifra destinata agli attori prevista nel budget. La scelta del cognome del personaggio è praticamente obbligatoria, la parte del figlio è affidata all'aspirante vice sotto aiuto attore Ettore Garofolo, un ominide con un QI pari a 21, lo stesso dei piccioni. Il tizio prova senza successo a ricordare un nome diverso dal suo per le prime due settimane di lavorazione, alla fine Pasolini getta la spugna e cambia nome ai personaggi.
Roma Garofolo è una prostituta che cerca di elevare la propria condizione sociale, è infatti stufa di lavorare sulla Tiburtina e vorrebbe provare il cavalcavia della bretella.
Il regista esalta l'amore di Mamma Roma per suo figlio, sottolineando con le due figure quello che ha la città per i suoi abitanti: quelli che vivono in quartieri periferici, senza alcun servizio, alla mercé della malavita, poveri in canna e malati. Cose assolutamente positive secondo la logica pasoliniana, perché è solo in un contesto nefasto che l'uomo può assurgere alla cupa disperazione.
I personaggi sono come sempre grotteschi, soffrono con grande dignità e sorridono alle proprie disgrazie.

Mamma Roma : Allora j'ho detto che era un fallito, perché io nun c'ho peli sulla lingua!
Collega prostituta : A me invece ogni tanto me succede de avecceli!
Mamma Roma : Certo che sei cretina forte! Scommetto che nun sai nemmeno che d'è lo sperma!
Collega prostituta : Aspetta nun me lo di', ce l'ho sulla punta della lingua!

{{Dialogo2|Mamma Roma|Sei talmente troia che c'hai le mani come i pupazzi della Lego.|Collega prostituta|Ha parlato [[Madre Teresa di Calcutta!}}

Trama illustrata

Produzione

Il regista sguinzaglia i cani contro due attori altrettanto cani.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Franco Citti, per interpretare al meglio la parte del pappone, ha gestito una scuderia di nigeriane per sei mesi. In seguito, per girare le scene, si recava ogni giorno dalla sua villa ai Parioli fino a Casal Bertone, in Bentley.
  • Le prostitute inquadrate in alcune scene sono vere, anche i clienti.
  • Flavia Vento afferma di aver visto il film e di averlo capito profondamente.

Note

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  1. ^ no, non è uno scherzo

Voci correlate