Utente:Conquistator/Sandbox

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Uno, nessuno e centomila

Uno, nessuno e centomila è uno dei libri più formosi di Pirandello e parla delle continue orgie che era solito frequentare


Storia

Il signor Vitangelo Moscarda conduce una vita normale, finché un giorno la moglie gli fa notare che il suo naso è storto. Per liberarsi dalla frustrazione Vitangelo va a prendere in giro i barboni, i quali però lo ownano tirandogli fuori difetti sempre nuovi. Ciò lo porta a passare giorni interi davanti allo specchio, per studiare minuziosamente ogni sua parte e, già che c'era, per fare qualche partita a sasso, carta e forbici, che però finisce sempre in pareggio.
Cotale osservazione gli fa sorgere le seguenti conclusioni:

  • che ogni persona ti vede in modo completamente diverso, quindi anche tu che fai schifo alla fame potresti trovare una persona che ti consideri strafigo. Ma non contarci troppo.
  • che guardarsi allo specchio è non vivere, dato che ogni volta che ci si specchia si assume una posa, e magari anche per via degli innumerevoli infarti che gli ha causato la sua visione.
  • che tu non puoi vederti vivere né conoscerti in alcun modo, quindi evita di aprire blog del cazzo pieni di tue descrizioni.


A questo punto potrebbe sorgere nel lettore la seguente domanda: -"E se venissi ripreso inconsapevolmente da una telecamera?"
Risponde l'esperto:

« In questo caso lo pigi nell'ano a Pirandello, ma stà attento a non farti vedere; la necrofilia è un reato. »


Tornando a Moscarda, una volta tirate queste conclusioni non sta più nella pelle dalla voglia di far vedere ai suoi conoscenti che l'idea che si sono fatti di lui è completamente sbagliata. Richiama con un fischio il suo cavallo alato, salta in sella e torna con un tubetto di Pringles, che infila sulla cavità non orale. I conoscenti, dapprima stupiti nel vedere una marca di patatine non ancora creata, capiscono che è tutto normale dopo averne visto l'uso.


Fratello Metallo

« Ban per sempiterno. »
(Dio su Fratello Metallo)
« Non voglio farmi pubblicità, io faccio Metal perché ci credo veramente. »
(Fratello Metallo dopo aver visto che coi Finley aveva funzionato)


Fratello Metallo è un frate, un metallaro e un coglione, e in quanto tale ha tutto il diritto di proclamarsi esponente della Trinità.


Biglietto da visita

AAA stallone possente attivo/passivo/riflessivo disponibile per ogni genere di attività ludica. Per info scrivere qui

Dicono che gli assomigli



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