Turista

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia biologica a km 0.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
   La stessa cosa ma di più: Turisti giapponesi.
« Bat plìs, visit aur villigis »
(Francesco Rutelli)
« Grazzi »
(Americani)

Il Turista è un ominide che conduce una vita nomade [1]. Gli esemplari di questa specie dedicano la loro esistenza alla ricerca di posti interessanti da visitare. Non vengono da nessun posto preciso, ma si riconoscono soprattutto quelli provenienti da Cina e Giappone che, essendo riconoscibili a vista, sembrano essere i più numerosi.


Come riconoscerlo

Turisti nordici durante un momento di relax

Aguzzando la vista non sarà difficile cogliere i tratti caratteristici del Turista doc:

  • è sempre armato di fotocamera digitale. Se giapponese ne possiede una ad altissima definizione, costosissima, che gli fa anche il caffè mentre gli lucida le scarpe
  • sta sempre da McDonald a mangiare un hamburger, a qualsiasi ora del giorno e della notte: se volete vedere da vicino questo ominide, non potete sbagliarvi
  • spesso si trova anche nei bagni pubblici dei bar o dei McDonald, spesso mettendoci ore e ore prima di uscire
  • ha sempre nella mano destra la cartina della città. Nella mano libera tiene una cartina di un altro genere
  • ha sempre con sé un dizionario, anche se ci mette un'ora per farsi capire da qualcuno del posto

Qualora il turista sia abbastanza temerario da viaggiare da solo, per poter così seguire l'itinerario che preferisce, esso è ancora più riconoscibile dallo zaino più grande di lui che porta sulle spalle. All'interno vi sono le scarpre di ricambio, salviette profumate, la fotocamera di riserva, pentole, fagioli in scatola e legna da ardere, anche se la notte dorme in un albergo a 5 stelle.

Più spesso i turisti si spostano in branco, altrimenti detto "comitiva". La comitiva-tipo ha una struttura caratteristica:

  • Uno e uno solo Capo-comitiva, detto anche Capo Clan, ha il compito di guidare il gruppo durante le lunghe marce. Nessuna di queste guide ammetterà mai di essersi persa, se non vuole rischiare il linciaggio da parte del resto del branco. È riconoscibile grazie all'oggetto appuntito che tiene in mano, che può essere una banana, un oggetto fallico, un ombrello, una melanzana, una colonna greca, che tutti i componenti della comitiva seguono
  • La grassona, individuabile grazie alla sua mole. Vestita di un vestito bianco scollato che fa risaltare il sudore. È sempre in prima fila e incute timore agli altri componenti del gruppo
  • Lo scazzato, solitamente il marito della grassona, che non voleva venire, ma che viene trascinato a forza dalla moglie. Sempre in seconda fila che si guarda intorno con aria annoiata, aspettando solo di poter tornare in albergo a vuotare il frigo-bar. L'unica cosa che attira il suo interesse sono alcuni passanti, che osserva senza farsi notare
  • Il paparazzo, presente con la percentuale maggiore. Si muove in gruppi serrati fotografando ogni metro quadro sul suo percorso. Se incrociate un branco in movimento, sarete sicuramente immortalati in tutte le sue foto, che verranno poi sparse per il mondo


Dove trovarlo

Se cercate in qualche paesino sperduto, difficilmente lo vedrete. L'habitat ideale per il turista sono le grandi città storiche. Gli individui di questa specie, inoltre, sono soliti aggregarsi in determinati luoghi:

  • Monumenti: Quattro blocchi di marmo vecchio ed una colonna attireranno magneticamente una torma di turisti, indipendentemente da ciò che rappresentano (anche se ciò fosse un simbolo fallico). Lo scopo di codesti luoghi è quello di permettere ai venditori ambulanti di vendere la loro mercanzia fancendo leva sulla sostanziale indecifrabilità del dialetto locale. Il venditore potrà facilmente rifilare al giapponese di passaggio, che è convinto di fare un affare (o che semplicemente vuole mandarlo via), le sue cartoline "Scampia by night" oppure "Oktoberfest in Trastevere"
  • Palazzi antichi: Il portone di un antico palazzo rinascimentale è tappa obbligata per qualsiasi giro guidato. Poco importa se l'impiegato, che in quel palazzo ci lavora, per raggiungere il posto di lavoro dovrà aprirsi la strada tra le comitive allo stesso modo di un giocatore di rugby che cerca di andare a meta
  • Luoghi tipici: Qualsiasi posto che ricordi i tempi che furono. Sono compresi vicoli bui, capitelli sperduti e quartieri malfamati
  • Musei: Per evitare che branchi di turisti disorientati possano scorrazzare per le vie, si è pensato bene di raccogliere in un unico luogo tutto ciò che può interessare loro. Perché possano osservare dal vivo veri pezzi di storia? No, lo scopo reale è quello di poterli incanalare in quantità verso il famigerato
  • Negozio di souvenir: sempre annesso ad un museo, ad un palazzo antico o vicino ad un monumento. Avendo il turista venduto la dentiera d'oro della nonna per potersi pagare il viaggio in Europa, egli non può ripresentarsi a casa senza una prova che dimostri dove è stato. Comprerà quindi chili di amenità varie, quali oggettini raffiguranti Padre Pio, Colossei di plastica, Torri di Pisa sotto la neve, gondole inscatolate e carrettini siciliani[2].

Il turista italiano

Il turista italiano si distingue dagli altri turisti per la sua predilizione verso luoghi di guerra, pirateria o inquisizione islamica. Questi infatti si recano proditoriamente in questi luoghi al fine di farsi rapire e apparire poi da Alda d'Eusanio

Note

Template:Legginote

  1. ^ No, non è uno zingaro, ma se lo hai pensato, probabilmente tu sei un leghista
  2. ^ Tutti rigorosamente Made in China

Voci correlate