The Hunger Games: differenze tra le versioni

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{{Cit2|[[Battle Royale]]?! Non l'ho mai sentito nominare...|Susanne Collins, scrittrice di Hunger Games sul libro in questione}}
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{{Cit2|Ho usato le mie abilità di pasticcere per mimetizzarsi nel bosco|Peeta allo psichiatra}}
{{Cit2|Ho usato le mie abilità di pasticcere per mimetizzarmi nel bosco|Peeta allo psichiatra}}


'''The Hunger Games''' è l'ennesimo film tratto da un libro per aiutare coloro che non sanno leggere e non hanno immaginazione.
'''The Hunger Games''' è l'ennesimo film tratto da un libro per aiutare coloro che non sanno leggere e non hanno immaginazione.

Versione delle 21:30, 8 gen 2016

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« Battle Royale?! Non l'ho mai sentito nominare... »
(Susanne Collins, scrittrice di Hunger Games sul libro in questione)


« Ho usato le mie abilità di pasticcere per mimetizzarmi nel bosco »
(Peeta allo psichiatra)

The Hunger Games è l'ennesimo film tratto da un libro per aiutare coloro che non sanno leggere e non hanno immaginazione.


Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. The Hunger Games

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Ti ricordi quella volta che per sbaglio hai toccato la vagina a tua madre? Ecco, se continui a leggere te ne pentirai allo stesso modo.

Cazzo!! Hitmarker!

Tanto tempo fa, in una terra lontana lontana (l'America), il presidente Obama, stanco di non ricevere più le scarpe di pelliccia di cincillà gratis, decise di lanciare una bomba atomica in California, per vedere se dopo questa piccola intimidazione, la situazione sarebbe cambiata. Infatti cambiò, ma in peggio, perché da lì scoppiò la Terza Guerra Mondiale e il povero, sventurato Presidente Obama fu portato in esilio ai Caraibi. Così il paese fu rinominato Panem, in onore del panino di che Barack Obama fece cadere prima di lanciare tali bombe, e organizzato in 13 distretti, e la pace regnò per molti anni. Ma un giorno, i 13 distretti, incontratisi alla fiera di Natale, decisero di cospirare contro il governo e organizzarono una rivolta. Allora il Presidente, dotato di particolare acume, propose un'idea brillante: distruggere tutti i distretti. Tuttavia, fu distrutto solo l'ultimo perché non c'erano abbastanza soldi per i petardi, dato che il Presidente li aveva spesi giocando a Tombola per Natale (e li aveva persi tutti contro la figlioletta di 5 anni). Allora, al Presidente venne un'idea diabolica, degna del suo animo perverso: istituire i "Giochi della Fame" nei quali 24 ragazzi, provenienti dai distretti, avrebbero dovuto sopravvivere alle esalazioni radioattive delle ascelle di Robert Pattinson.

Gli Hunger Games

Un tributo del Distretto 9

Selezione dei fortunati

Ogni anno, il giorno della mietitura, una Drag Queen va nel distretto a lei assegnato con il bussolotto della tombola ed estrae "a caso" i nomi di due poveri diavoli per farli partecipare agli Hunger Games. Ci troviamo nel distretto 12, dove vive la nostra eroina, Katniss Everden, un'ambile arciera con un carattere di merda. In un anno imprecisato, entra nella lista del Superenalotto della morte anche Prim, la sorella di Katniss. Prim è estremamente preoccupata, ma Katniss la assicura che essere estratti al primo anno è altamente improbabile.
Il giorno dopo Prim viene scelta, ma l'affermata erede di Sandro Piccinini, presa dal senso di colpa scaturito dalla gufata, prende il suo posto. Tra gli uomini invece viene scelto Peeta Mellark, un panettiere campione regionale di Zona Amici, anche se Katniss avrebbe preferito che fosse estratto l'amore segreto della sua vita, Gale, che per via dell'età avrà avuto qualche migliaio di biglietti col suo nome sopra dentro al bussolotto.

Capitol City e l'addestramento

I tributi vengono presi a forza dalla loro casetta felice e ficcati dentro un treno con cessi in oro zecchino e binari di cristallo di rocca che va a 450km orari. Durante il viaggio vengono presentati al loro mentore, che nel caso di Katniss è un ubriaco perso che cerca continuamente del ghiaccio per metterlo in quello che speriamo sia piscio di cammello.

Nella città del Campidoglio (traduzione italiana a cura di Google Translate), o Capitol City

La capitale dei giochi affamati di Panem è retta da un governo fascistoide che fa coincidere i propri valori con quelli del Mos maiorum romano (forza e virilità). Non a caso la capitale degli hunger games è stata definita dall'università degli studi teologici cristiani di Hogwarts e Bolvangar una concezione futuristica di Sodoma e Gomorra e i suoi cittadini sono riusciti a tiranneggiare perfino sul distretto 2, con abitanti biondi ed estremamente belli, pensati esclusivamente per rappresentare la Germania ai giochi olimpici.

Nell'arena

La sera prima di iniziare i giochi Peeta fa una cosa molto furba... ma soprattutto di un'originalità da far paura... ovvero fa credere al pubblico che lui e Katniss si amino per far attirare l'attenzione su di loro. Katniss, naturalmente, con la botta che si porta a presso non capisce un cazzo e finisce per picchiarlo. Il gioco inizia e mentre Katniss muore di sete, Peeta se la spassa tutto il giorno ubriacandosi e masturbandosi con i suoi nuovi compagni, ovvero Cato e Clove (i quali, chissà perché, assomigliano terribilmente a Kazuo e Mitsuko. Katniss, essendo una povera disperata è convinta che lui le stia salvando la vita tenendo la banda di Cato lontana da lei. Katniss decide di arrampicarsi di una pianta, proprio sopra le teste dei rivali, e lì incontra Rue, che le indica un vespaio. Katniss capisce al volo, cattura una manciata di api, estrae il pungiglione e lo tira addosso alla banda. Naturalmente ciò fa irritare Cato e Clove. Mentre accade il tutto, Katniss cade dall'albero in mezzo ad un groviglio di rovi, per di più sopra alle vespe, che la pungono ovunque. La banda impietosita la grazia. Rue e Katniss si alleano ma la bimbetta si fa ammazzare dopo cinque minuti. Tanto per dimostrare quant'è utile al fine narrativo. A quel punto, un altro trans annuncia che ci saranno due vincitori e Katniss corre da Peeta. Quest'ultimo era stato cacciato di casa da Cato, quando aveva scoperto che lui lo amava solo per i suoi soldi. Peeta, essendo un pasticcere, è in grado di mimetizzarsi solo in un bombolone, quindi accetta l'aiuto della ragazza. Per attirare l'attenzione del pubblico, Katniss lo rinchiude in una caverna e lo stupra. In seguito succedono una serie di morti assurde, sulle quali non ci soffermiamo, ma comunque, alla fine, tanto per essere originali, restano Katniss, Peeta e Cato. Visto che Cato è pressoché inutile per l'intreccio narrativo, viene fatto divorare dai cani del presidente Snow. Improvvisamente si viene a sapere che il vincitore dev'essere uno. Peeta vorrebbe uccidere Katniss ma ultimamente è caduto in depressione e tenta il suicidio. Il governo lo ferma in tempo (purtroppo) e tutti e due si salvano.

Ritorno alla civiltà

Katniss e Peeta vengono lucidati e riempiti di silicone per le nuove interviste. Dato che il tentativo di suicidio da parte di entrambi è, Dio solo da perché, segno di ribellione, il presidente Neve s'incazza. È da sottolineare l'acuta intelligenza di quest'ultimo, considerando che il reality non è un diretta ed avrebbe potuto benissimo tagliare le ultime scene.

Voci correlate