Street Fighter: differenze tra le versioni

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== La trama ==
== La trama ==
A cosa serve la trama in un picchiaduro? Qualcuno ha idea di che cosa serva? Probabilmente per il gusto di stravolgerla a piacimento con i vari adattamenti in [[anime]] e [[live action]]... Comunque, riassumendo: si hanno a disposizione dei tizi, con i quali abbisognano di riempire di cazzotti chiunque gli si pari di fronte, tanto per passare la giornata o per cercare le proprie vendette.<br>
A cosa serve la trama in un picchiaduro? Qualcuno ha idea di che cosa serva? Probabilmente per il gusto di stravolgerla a piacimento con i vari adattamenti in [[anime]] e [[live action]]... Comunque, riassumendo: si hanno a disposizione dei tizi, i quali abbisognano di riempire di cazzotti chiunque gli si pari di fronte, tanto per passare la giornata o per cercare le proprie vendette.<br>
Qualcuno vuole conquistare il mondo, ma [[a nessuno importa]].
Qualcuno vuole conquistare il mondo, ma [[a nessuno importa]].



Versione delle 16:58, 19 feb 2008

« Fight is everything... »
(Street Fighter)
« ...ma non sottovaluterei la patata. »
(Rocco Siffredi)
« Hrm. »
(Street Fighter)

Street Fighter è una serie di videogiochi picchiaduro realizzata dalla Capcom. In altre parole, un passatempo per sfogare la propria aggressività repressa infierendo su di un povero joystick, smazzuolando allegramente una serie di pixel comandati dal computer o da un amico che si desidera umiliare.

La trama

A cosa serve la trama in un picchiaduro? Qualcuno ha idea di che cosa serva? Probabilmente per il gusto di stravolgerla a piacimento con i vari adattamenti in anime e live action... Comunque, riassumendo: si hanno a disposizione dei tizi, i quali abbisognano di riempire di cazzotti chiunque gli si pari di fronte, tanto per passare la giornata o per cercare le proprie vendette.
Qualcuno vuole conquistare il mondo, ma a nessuno importa.

Gameplay

Ovviamente si combatte, è il classico dei classici, senza andare a disturbare il povero Mozart. Nessuno sa spiegarsi come faccia qualcuno appena picchiato fino allo svenimento a riprendersi in un attimo come se niente fosse, ma vince chi mette KO l'avversario per due volte.

La serie

Street Fighter I

Il primo gioco, del 1987, faceva ribrezzo sotto svariati aspetti. Controlli ostici e due soli personaggi utilizzabili; ovviamente Ken e Ryu. Già all'epoca questi due non avevano niente di meglio da fare che girare il mondo per prendere mazzate.

Street Fighter II

Il gioco che consacrò la serie, nonché il genere, causando notti insonni e disastri finanziari per migliaia di videogiocatori, che facevano a gara a chi dilapidava più soldi in sala giochi.
Furono lanciate sul mercato talmente tante versioni (SFII', SF2Turbo, SuperSF2, SuperSF2Turbo, SF2millemila, SF2mobbasta) da richiedere una memoria pari a Dustin Hoffman in Rainman per ricordarle tutte. Probabilmente per contenere una collezione di tutte le versioni di Street Fighter II basterebbe a malapena uno dei campi da calcio usati in Holly e Benji. Fu così famoso che Jackie Chan andò in giro vestito da Chun Li sul set di 12 dodici dei suoi film senza che nessuno ci trovasse nulla di strano come dimostra questo video.

Street Fighter III

Bla bla bla...

Street Fighter EX

Voglio la grafica 3D! Datemi la grafica 3D! Hanno tutti la grafica 3D!
Evidentemente alla Capcom si erano scocciati di sentirselo ripetere ed hanno fatto fare la serie EX alla divisione "Akira". Il primo di questi giochi, seppur divertente, aveva una grafica così "cubettosa" che i personaggi ricordavano il famoso "pollo" della pubblicità del "dado che sa fare il dado" ormai parecchi anni orsono (vedi): i poligoni si contavano sulle dita della mano.

I personaggi

  • Ryu: ecco uno che della vita non ha capito un Cazzo. lui Combatte, combatte, combatte e basta. mai una pizzata o un' happy hour con gli amici, mai una sera al cinema o con una ragazza, lui si allena e combatte. Che Palle! I legali di Akira Toriyama lo cercano ancora per avergli copiato la Kamehameha con l'Hadoken, anche se Ryu si difende dicendo che l'idea l'ha avuta prima lui.
  • Ken: il biondino ha capito qualcosa in più rispetto all'amico. Lasciando perdere il suo presunto flirt con Barbie, è pieno di soldi e gli piacciono le donne. È solito frequentare il pronto soccorso per ustioni alle mani... Eppure la mamma glielo diceva che non doveva incendiarsi le mani come le freccie infuocate dei film con Robin Hood, ma lui non le dava retta!
  • Dhalsim: ha un rapporto col fuoco peggiore di Ken, lo sputa dalla bocca e con tutta probabilità anche da altri orifizi. Può allungare le braccia e le gambe, ed a volte viene confuso per l'uomo di gomma o Carletto, il principe dei mostri. Sembrerebbe la descrizione di un invincibile, ma anche no. Infatti, ha la stessa velocità di Galeazzi dopo una vasca di rigatoni con la pajata.
  • Chun Li: una cinesina tutto pepe ma anche un po' di origano e di noce moscata. Sa tirare serie di calci rapidissime quasi da fare concorrenza a Kenshiro. Quando perde il combattimento viene montata da tutti gli altri combattenti, ed e' l'unico motivo per cui la fanno combattere.
  • E. Honda: palla di lardo non indifferente, questo lottatore di sumo è in grado di utilizzare il "colpo delle 100 mani" schiaffeggiando ripetutamente l'avversario. È ricordato per aver distrutto il più alto numero di pulsanti di prenotazione dei telequiz di Mike Bongiorno, peggio delle macchine della polizia in Blues Brothers.
  • Skullomania: presente solo nella serie EX, è un impiegatuccio fantozziano diventato bischero e che ha cominciato ad andare in giro vestito come uno scheletro di Halloween credendo di essere un Supereroe. Ricercato da tutti gli ospedali psichiatrici, gira per il mondo combattendo il male, probabilmente per desiderio di emulare Wlady.
  • Akuma: un cattivone che, oltre a copiare spudoratamente le mosse di Ken e Ryu, spreca ettolitri di vernice fosforescente per far brillare una scritta sulla schiena del suo vestito al termine di una combo devastante, dove non si capisce che cosa faccia all'avversario perché lo schermo diventa completamente bianco. Varie teorie a riguardo includono impalamento, avvelenamento, stupro, atti di libidine violenta, degustazione di un terribile caffé all'americana, squartamento, installazione di Windows ME, solletico sotto ai piedi o colpo della trasmigrazione attraverso satori ai danni dell'avversario.
  • M. Bison: riguardo al significato di quella "M" se ne sono sentite di tutti i colori... Mike, Mister, Maggiore, Merdaccia, Maremmamaiala, Marronecacca... Questa confusione, unita al fatto che in Giappone lo chiamano Vega (che nel resto del mondo è il nome di un trans spagnolo che gira con una maschera per non rovinarsi il mascara), gli ha causato una grave crisi di identità. Perdendo la testa durante una psicoterapia, ha causato la morte per autocombustione di Sigmund Freud, infierendo poi sul suo cadavere a colpi di Settimana Enigmistica. Da allora il suo obbiettivo è conquistare il mondo grazie ai suoi poteri psichici per raggiungere il sogno di stampare la sua faccia malefica su tutti i rotoli di carta igienica del pianeta, ricoperti di carta vetrata.
  • Zangief: Stakanovista russo che lavora in acciaieria colma e stracolma di gay che non fanno altro che incitarlo nei suoi combattimenti mostrandoli il culo. Ha delle fattezze tutt'ora studiate da scienzati illustri che vedono in lui l'anello di congiunzione tra un gay e un tammaro alquanto villoso. Altro oggetto di studio è come cazzo faccio a fare 1.000.000.0000 di piroette in aria insieme al suo avversario, molti pensano si dovuto ai gravi disturbi di flautolenza che quest'uomo ha.
  • Sagat: In realtà questo non è il suo vero nome, bensì un soprannome. Le fasciature sulle sue mani dovrebbero far intuire il perché, anche se le fasciature ai piedi risultano un po' meno comprensibili. Sagat, oltre che essere una leggenda della moda-mare Thailandese grazie ai boxer trendy, è anche gestore del turismo del sesso che si consuma nel suo paese. Partecipa allo Street Fighter per dimostrare quanto sia facile combattere con una benda all'occhio e con circa 153.466 cicatrici. Altra nota che lo riguarda è che periodicamente riece a buscarne da Ryu, questo ha comportato in lui la nascita del Complesso di Vegeta.
  • Dan: Al pari di Akuma copia in maniera sfacciata le mosse di Ryu e Ken, ma diversamente da lui è chiaramente gay e più sfigato di un ingegnere berlusconiano. La sua Hadou-Ken, che per renderla irriconoscibile ha deciso di denominare Gadou-ken, percorre a malapena un quarto di schermo, pur essendo per motivi ignoti più potente di quella di Ryu.

Voci correlate