Moto perpeto: differenze tra le versioni

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Grazie alla sua duplice natura di metodo in grado di creare energia "più o meno pulita" e di validissima alternativa alla dispersione nell'atmosfera di gas altrimenti dannosi, il moto perpeto ha di recente ottenuto l'approvazione della nota multinazionale [[Greenpeace]]. Uno dei suoi maggiori esponenti, [[Hulk|l'incredibile Hulk]], ha infatti dichiarato che studi compiuti dal suo team di esperti<ref> Il team, guidato da [[Yoda]] e dal [[Korn Flakes|Gallo della Kellogg's]], comprende buona parte degli abitanti della [[Padania]]. </ref> hanno dimostrato che, grazie al moto perpeto, si potrebbe ridurre l'emissione di gas nella nostra atmosfera almeno del [[settordici]] percento: un piccolo puzzo per l'uomo, un grande passo per l'umanità.
 
== Il Moto perpetuo nei media ==
 
* In quanto marchingegno che continua ad andare avanti all'[[infinito]] e [[aggratis|senza spese]], il moto perpetuo ha attirato legioni di produttori di serial e telenovele. Il fatto che il risultato sia spesso privo di spessore umano ed artistico non ha scoraggiato l'uso continuo di succedanei e surrogati di valor ancora inferiore, come il [[motore a chiacchiere]] e il [[motore ad aria calda]] (di cui un celebre [[teorema di Carnot|teorema]] di [[Carnot]] dimostra l'equivalenza).
 
* Come congegno misterioso e mistificante, la pila a moto perpetuo compare nella narrativa e nei cartoni animati giapponesi: la prima apparizione registrata è nella [[Caccia al meteorite]], di [[Giulio Verne|Julio Verne]] dove lo [[scienziato pazzo]] Zefirino Xirdal concepisce la mecrastonica invenzione mentre sta fumando e la utilizza come scusa per acquistare una dozzina di boccali di [[birra]] da disporre in circolo (da cui puoi immaginare il [[bevitori a ruota|funzionamento dell'ordigno]]), mentre il resto del mondo impazziva di fronte a un meteorite tutto fatto di monete d'oro<ref>In realtà, la storia è stata scritta da Michele Verne e il meteorite doveva avere l'aspetto di una gigantesca donna nuda nel cielo. Le osservazioni dell'Editore lo convinsero a cambiare il materiale e a firmare con la firma del padre.</ref>.
 
* Nei cartoni animati giapponesi, dove pure strani tipi di propulsione sono presenti fin dall'inizio (come la lega energetica Z o la propulsione Sigma, tutta roba a zig-zag insomma), il primo vero e proprio esempio di moto perpetuo compare nella serie di OAV nota universalmente come Giant Robo, ironicamente battezzata Il giorno che la Terra si fermò (tanto per mostrare che il moto perpetuo tanto perpetuo non era). La serie si apre sempre e comunque con un entusiasta spot pubblicitario governativo del Sisma Drive, definita come energia pulita e completamente riciclabile<ref>con l'unica eccezione dell'ultimo OAV, che si apre con la Tera crepata da un solco e la dichiarazione: "Il Sisma Drive fa schifo!"</ref>, tanto che alcune nazioni hanno tentato di procurarselo veramente, tant'era convincente.<ref>Salvo fare dietro front dopo l'uscita dell'ultimo OAV. È bene dire che l'ultimo OAV ribalta veramente tutto, il Shizuma Drive fa schifo, lo scienziato pazzo era in realtà un santo utilizzato come capro espiatorio, come se non bastasse era il padre della gn*cca di turno e di qualc'altro paio di personaggi, i cattivi non sono poi così tanto cattivi e uno è pure l'unico personaggio sposato con figli, tipo [[famiglia felice]], eccetera.</ref></ref>
 
==Note==
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