Roberto Recchioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia liberalizzata (ma solo in Olanda).
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Inc

« Lorenzo, hai finito di scrivere il soggetto? »
(Roberto Recchioni a Lorenzo Bartoli)
« Lorenzo, hai finito di scrivere i dialoghi? »
(Sempre Roberto Recchioni a Lorenzo Bartoli)
« Lorenzo, hai fatto la lavatrice ricordandoti di separare i capi scuri da quelli chiari? »
(Ancora Roberto Recchioni a Lorenzo Bartoli)

Roberto Recchioni (in arte RRobe Rubacuori) è la massima autorità vivente in fatto di fumetti, o almeno così racconta sua madre alle amiche. Personaggio accattivante e simpatico quanto un rumeno ubriaco, è attivo nell'ambito fumettistico fin dal 1993, quando a bordo del suo Malaguti scippò Andrea Pazienza, trascinandoselo dietro per una quindicina di metri prima di riuscire a fargli mollare le tavole del nuovo fumetto a cui stava lavorando: John Doe.

Curriculum

Recchioni si bulla ritirando il premio per il miglior sceneggiatore italiano. Assegnato a Bartoli.

La sua è la carriera di un predestinato: a diciott'anni, trovandosi per pura curiosità in un sexy shop a contrattare sul prezzo di un dildo a doppia punta, conosce Milo Manara, allora il fumettista più in voga a causa delle sue provocanti vignette su Corto Maltese e alla sua burrascosa relazione con Paris Hilton. Recchioni non perde l'occasione di ingraziarselo con una frase ad effetto:

« Signor Manara, ho visto tutti i suoi film! »

I suoi fumetti

John Doe

Detective Dante

David Murphy - 911

La malattia

La giornata tipo del RRobe