Roberto Formigoni

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Roberto Formigoni è un insetto appartenente alla vasta famiglia delle Formicidae. Un'incredibile intraprendenza politica ed un'intima amicizia con Gesù lo hanno portato a essere l'imenottero più in vista di tutta la Pianura Padana.

==Vita==

Roberto Formigoni

Nasce nel formicaio di Zeta la formica e inizia il suo percorso scolastico nell'alveare di Bruno Vespa. Durante la giovinezza incontra Gesù in un autogrill della Torino-Milano e lo aiuta a sfuggire dalla sorveglianza, intenta a inseguire il profeta per il mancato pagamento di una rustichella che il noto religioso aveva nascosto sotto la veste (la chiazza oleosa l'aveva tradito alla cassa: si scoprì che l'olio utilizzato per la cottura della piadina era marca Giuda, Extra-Vergine Maria). Sulle le tracce di Gesù, le guardie si convertirono al Cristianesimo e Formigoni guadagnò un'amicizia preziosa. La vita del giovane Roberto prese una piega precisa: cominciò ad accumulare provviste nell'inverno immediatamente successivo, allargando sempre di più il divario economico tra lui e la cicala. Nel 1980 rischiò di essere calpestato durante l'inaugurazione del Meeting di Rimini, trauma che lo spaventò tanto da generare in lui una profonda sudditanza nei confronti di Comunione e Liberazione. Si laurea in filosofia insieme a Rocco Buttiglione e Mr. Nesquik, con i quali rimarrà sempre in contatto. Attualmente è presidente della Gallia Cisalpina e stuntman di Berlusconi negli eventi a scala ridotta e nei comizi di sottobosco.

Controversie

Durante l'ultimo Meeting, pare che Roberto abbia trasferito un'ingente quantità di briciole dei contribuenti direttamente nelle tasche di CL. Una pesante litigata tra lui e Beppe Grillo, spifferone di turno, è terminata con spruzzi vicendevoli di insetticida. A risolvere la faccenda è intervenuto Pinocchio, che ha schiacciato il comico genovese con un piede. L'accusa di complicità in insetticidio si somma agli imbarazzanti processi legali in cui si era già invischiato Formigoni: corruzione, abuso di tana e falso in atto microscopico. Ripudiato dalla regina del formicaio natale, la reputazione di Formigoni venne salvata da Gesù: "Non giudicate e non sarete giudicati". Sull'onda di questo "buonismo di destra" (come lo ebbe a definire Pippo Franco), si è aperta la strada a qualsiasi genere di crimine. "Poco importa se hai rubicchiato qua e là, siamo umani, dopotutto!" scrisse Buttiglione nella sua Estetica. Formigoni divenne per molti l'incarnazione di questo spirito e tutt'ora i giudizi su di lui sono molto divisi.