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Il random è e non può non essere, secondo Parmenide.
Il random è nato quel giorno lì per interessamento di qualcuno di importante. Poi non successe più nulla per molti eoni fino al momento in cui Guglielmo inventò i calcolatori elettronici e quindi ebbe bisogno di qualcosa per dare un sentore di imprevedibilità ai videogiochi. Allora prese il random e gli diede uno scopo: complicarsi la vita. Poi vennero gli alieni e decisero di usarlo per farsi delle amiche. Purtroppo ciò ebbe effetti disastrosi e Giuliano Ferrara ti chiese di fargle un cunnillingus e il mondo finì. Ma dio, insieme alla madonna decise che il mondo non poteva finire così. Quindi imponendo le mani salvò la terra e rese il random un concetto astruso. Da allora il random ha questo scopo.