Pistoia

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Pistoia è un errore ortografico.


Storia

La prima pietra fu posata da Minnie durante un amplesso con il suo uomo, il topo-capo di tutti gli universi, Topolino. Essa, in preda al piacere, disse: "Oh, topo, che bella pistoia che c'hai lì in mezzo a quelle tue gambe nere, secche e storte!".

E fu così che pistola divenne pistoia, e così visse nei secoli dei secoli, amen.


Topanomastica

Ancor'oggi, in memore del loro Santo fondatore, le donne pistoiesi dicono: "Bada là che bel topo!" per indicare un ragazzo dall'aspetto estetico particolarmente bello.

Per ricambiare, gli uomini si riferiscono alle donne come "tope", indipendentemente se esse siano belle o no. Pistoia infatti è grande patria di partigiani, e il motto cittadino è "In tempo di guerra, ogni buco è trincea".


Impegni sociali

Nel 2005 il sindaco più bello d'Italia, Renzo Berti, ha appoggiato economicamente il campo profughi vatikani dell'area ex-Ventura.

« Io voglio bene a questi sudici ladri di motorini, perché senza di loro la nostra città perderebbe il suo bello, ovvero io. »
(Renzo Berti)


Utilità della città

Nessuna. Quando chiedi in giro dov'è Pistoia, la gente pensa che sia in Iraq. Questo è dato dal fatto che Pistoia sta nel mezzo tra Firenze e il bellissimo mare Viareggino: una posizione che neanche Ilona Staller potrà mai imitare.


« Chi sta nel mezzo fa sempre la fine del wurstel in mezzo al panino »
(Marco Pannella)


Pistoia è conosciuta soltanto per il suo zoo, e per aver dato i natali a diversi personaggi famosi.


Voci correlate