Perché: differenze tra le versioni

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Versione delle 16:04, 22 apr 2009

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Perché sono una graffetta e non un paio di forbici ?


« A domanna unnè "chi è", la domanda è:"Pcchè?!" »
(Colorado)
« Perché perché non si scrive perchè? »
(Qualcuno)
« Perchè mi dici che faccio errori di ortografia? »
(niubbo)
« PERCHE' CONTINUI A DIRMELO?? DOV' E' CHE SBAGLIO?? »
« Perché? »
(Qualcuno)
« Perché no? »
(Qualched'un altro in risposta)
« Perché ho le antenne ? »
(L'aquila alla rana)
« Perché sei comunista ? »
(Silvio Berlusconi con chiunque )


Perché è una parola, una domanda che qualcuno fa a tizio senza far sapere a nessuno che questa pagina qua è letta da pochi(l’autore di questo articolo si domanda perché tu o tua madre non lo leggiate)appartente alla lingua italiana, ma anche tradotta in altre lingue (in inglese "because", in azerbaigiano "asperklembush"). È un'arma spesso utilizzata sotto forma di domanda ("Perché...?") dai bambini per rompere letteralmente le palle ai loro genitori (un uomo e una donna che si sono resi conto troppo tardi di aver creato un mostro) o a qualsiasi altro individuo. Semplice, forse è pura merda, perché tua sorella si è fidanzata con colui che deve sempre essere messo. Ma perché quindi si dice perché senza sapere il significato del perché tu dici perché? Forse perché è certo che io posso dire perché anche senza che tuo padre sappia il perché. O perché, magari lo zio Pippo ha rotto le uova nel paniere e semplicemente non ti voleva dire il perché. Comunque sta di fatto che si sa il perché solo quanto si fa da sé. E mia nonna vende il thé.

Rivelazione

Grazie alla grande ed illuminante rivelazione dataci dal Divino Otelma, oggi noi sappiamo come rispondere ai bambini quando chiedono "Perché...?".
Le sue somme parole: «Quando un bambino pronuncia la parola “perché”, in qualsiasi lingua, sono 6 i modi per salvarsi:»

  1. Esclamare “La cacca!”
  2. Scappare tappandosi le orecchie e gridando “sono Dio”;
  3. Bestemmiare in faccia al bambino
  4. Percuoterlo con una chiave inglese sul cranio fino a fargli uscire il cervello dal naso;
  5. Esorcizzarlo.
  6. Continuare a chiamarlo figlio di puttana ogni volta che ti chiede “perché”

Domande senza un perché

Perché esiste?
  • Perché scrivo perché con l'accento sulla e?
  • Perché ho messo la bomboletta spray nel microonde ?
  • Perché la mattina quando ti svegli le tue lenzuola fluttuano?
  • Perché quando tiri la catena del water l'acqua gira in senso orario?
  • Perché ogni cosa ha un perché e il perché non ha una cosa?
  • Perché sei gay ?
  • Perché il tuo gatto ha un mefisto nel sedere ?
  • Perché hai il pollice opponibile?
  • Perché tua madre è stata investita da un'auto parcheggiata?
  • Perché si dice andare a scopare il mare?
  • Perché Giuliano Ferrara è grasso?
  • Perché non ho altri perché?
  • Perché alle 0:47 di notte faccio il bimbominkia anche se ho 21 anni scrivendo articoli del cazzo quando poi me li cancellano?
  • Perché ho gli occhi rossi?
  • Perché vedo i lupi mannari?
  • Perché l'Omino Bianco è nero?
  • Perché la cacca puzza?
  • Perché il papa non è re?

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