Nonnotizie:Quel ragazzo condannato a guardare Pomeriggio Cinque che si mutila a morsi la gamba: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
m (Bot: Rimozione Template:FB)
Riga 23: Riga 23:
«''È giusto nel XXI secolo, sia pure a fini rieducativi, condannare una persona ad una pena che farebbe impallidire la [[Santa Inquisizione]] medioevale? È giusto, alla luce del triste episodio odierno, continuare a trasmettere il programma televisivo "Pomeriggio Cinque"?''
«''È giusto nel XXI secolo, sia pure a fini rieducativi, condannare una persona ad una pena che farebbe impallidire la [[Santa Inquisizione]] medioevale? È giusto, alla luce del triste episodio odierno, continuare a trasmettere il programma televisivo "Pomeriggio Cinque"?''
»
»
{{FB}}

Versione delle 20:51, 22 giu 2017

4 maggio 2016


Asti - Tragedia sfiorata nella patria dell'omonimo spumante. Un giovane ragazzo, che era stato condannato da un troppo zelante Tribunale penale a visionare e relazionare, per una settimana, ogni puntata di Pomeriggio Cinque, è stato trasportato d'urgenza, in fin di vita, all'ospedale, per essersi quasi staccato la gamba a morsi dopo aver assistito all'ultima puntata del programma.

Questo il testo dell'ultima relazione giornaliera che il giovane, pregiudicato per piccoli reati, aveva scritto:

Anna è fidanzata con Filippo, che la tradisce intrattenendo rapporti sessuali con Belarda, la capra di proprietà del vicino. Anna è disperata e piange; anche Filippo piange. Il pubblico, commentando con profonda competenza, rileva la bassezza dell'operato di Filippo, il quale dapprima è incerto, poi dichiara nuovamente il suo amore per Belarda. Alla fine interviene la conduttrice Barbara d'Urso: i fidanzati si riappacificano e festeggiano banchettando con dello stufato di capra, cucinato all'irlandese.

Pietà!La condanna è troppo dura. Frustatemi e cospargete le ferite con sale ed aceto, vi prego!


La vittima del folle gesto autolesionista.


Dopo di che, stando alla ricostruzione degli inquirenti giunti sul posto, il giovane, colto da un raptus di follia, avrebbe iniziato a mordersi la gamba sino all'osso, tranciandola quasi completamente. Sarebbe quindi svenuto, pressoché dissanguato, tra le braccia della madre. I sanitari lottano contro il tempo per tentare di salvare l'arto mutilato del ragazzo.

L'episodio suscita preoccupanti interrogativi:

«È giusto nel XXI secolo, sia pure a fini rieducativi, condannare una persona ad una pena che farebbe impallidire la Santa Inquisizione medioevale? È giusto, alla luce del triste episodio odierno, continuare a trasmettere il programma televisivo "Pomeriggio Cinque"? »