Nonnotizie:Morta una formica: è femminicidio

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19 agosto 2013


La scarpa protagonista del femminicidio. Il colore rosso è probabilmente il sangue della formica.

Milano - Ancora un caso di femminicidio. Una giornata come le altre a Milano, fino allo sconcertante, orripilante e pure un po' petulante ennesimo caso di femminicidio (f-fem-m-mini-c-cidio per i balbuzienti) che sconvolge la quotidianità del capoluogo lombardo. La dinamica, riportata dai carabinieri accorsi giusto per indicare alle telecamere dove fosse successo il delitto, è la seguente: Dino Como, per gli amici comodino, mentre camminava per le vie del centro, ha calpestato ed ucciso una formica. Una formica femmina: è femminicidio. In rivolta le formiche femministe meneghine, che non tollerano più certi misfatti. L'omicida, anzi femminicida, si giustifica dicendo di non aver visto la signora, scatenando le ire del circolo di tessitura di tele da spiaggia di Valmontone e Cinisello Balsamo. La formica morta preferisce restare in silenzio, non i telegiornali, purtroppo, con Studio Aperto che ha preparato uno special in cui intervisteranno anche l'asfalto, testimone oculare dell'accaduto.

L'avvocato di Como Dino ha preparato già una strategia di difesa, ovvero che il formichicidio non è da ritenersi reato. Dura la risposta dell'onnipresente ed onnisciente Berlusconi, che ha promesso una riforma della giustizia in cui formiche, cani e porci potranno avere le loro giuste leggi.

Rimane il dubbio sul quando finiranno i femminicidi ma soprattutto quando inventeranno scarpe intelligenti che eviteranno di calpestare le formiche femmine.

Fonti

Lista dei 128 femminicidi, con data, luogo, ora, nome, parenti, numero di telefono, girovita e numero di capelli.