Nonnotizie:Coronavirus: svelato il complotto

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22 marzo 2020


Un alieno sospettosamente amichevole tenta di spacciare un cocktail a base di coronavirus.

L'origine

Come si è diffuso

Come hanno reagito i governi all'emergenza

La reazione italiana

Il Governo italiano ha quindi infine pensato bene di mutare artificialmente per l'ennesima volta il virus. A questo scopo è stato assunto un gruppo di ricercatori con contratto di stagisti, i quali si sono messi al lavoro negli scantinati della sede INPS di Roma per creare un virus intelligente in grado di sopprimere i soli pensionati a meno che si tratti di ex parlamentari, ex ministri, mafiosi e contribuenti con patrimonio personale netto non inferiore a millanta miliardi di euro. L'idea era mischiare l'RNA del virus con parti del genoma di Rita Levi Montalcini: tuttavia pare che qualcosa sia andato storto (mai assumere virologi con contratti da fame per risparmiare due spiccioli)[citazione necessaria] ed insieme all'RNA ci è finito materiale genetico contaminato, appartenente a Maurizio Gasparri. Il virus originario pertanto è più intelligente di quello italiano modificato, che colpisce un po' tutti un po' a caso, pur dando preferenza agli anziani (non certo grazie a Gasparri).

Chi ci guadagna da tutto questo?

A svelare la fitta trama del complotto, costituito da intrecci economici, accordi sottoscritti con sputi nei palmi e strette di mano, occhiate e ammiccamenti furtivi nei golf club di mezzo mondo, è stata Gertrude Baldanza. Costei, una casalinga di Voghera arruolata nel '79 dai servizi segreti portoghesi, ma sospettata di fare il doppio gioco con l'intelligence del Gibuti, ha fornito ampia documentazione sui veri responsabili del problema.

  • I vegani: secondo un loro studio, che sarà pubblicato appena finita l'emergenza, nutrendosi solo con un prodotto a base di bacche di palissandro (brevettato da una loro industria bioeticofarmacesca) sarà possibile evitarlo in futuro
  • L'INPS: da un cablogramma datato 12 novembre 2019, trasmesso dalla sede di Manate sul Labbro, viene suggerita la necessità di aspettare almeno un paio di mesi che il virus si diffonda prima di intervenire, allo scopo di risparmiare scarsantatre miliardi di euro di pensioni da qui ai prossimi 15 anni e poi si farà tornare il vaiolo, modificato geneticamente per attecchire sugli spiedini di armadillo.

Fonti