Utente:Maxped/Sandbox2

« Driiiin! Dottor Scottiiiii! Ma lo sa che lei ha veramente rotto i coglioni? »

(Gerry Scotti su Dottor Scotti)

 

« La accendiamo? »

(Gerry Scotti ammaliato dalla lavatrice)

 

« È la tua risposta definitiva? »

(Gerry Scotti alla moglie che vuole divorziare)

 

« Abbattiamogli la casa!! »

(Ognuno su Gerry Scotti)

  Jerry Scotti è un finto magro molto noto tra gli over 90. Uno dei volti che si prenderebbero a schiaffi più volentieri mentre si guarda la TV. Jerry nasce come pessimo DJ e morirà probabilmente durante l'ennesimo, noioso, desolante abbattimento di mani durante l'ennesima, noiosa, desolante puntata di "Chi vuol essere milionario?", che Jerry conduce allo stesso modo da più di 70 anni. È considerato un artista eclettico ossia uno di quelli che sanno fare tutto ma a cazzo di cane. Presentatore, cantante, soubrette, attore, giocoliere, assaggiatore certificato di rape, opinionista e zerbino, Jerry ha avuto il coraggio di incidere qualche disco duettando con due maestri della musica gastronomica italiana come Zucchero e Alice, l'abbinamento però risultò altamente lassativo ai più. Durante la sua invidiabile carriera riesce addirittura a farsi eleggere come parlamentare. Infrange in questo periodo ogni record preesistente di assenteismo con zeromila presenze, per questa ragione è anche noto come uno dei rarissimi parlamentari incensurati italiani.

Vita

Jerry alla nascita è un bambine lo gracile, pesa un etto e mezzo. Come se non bastasse la mamma lo battezza Virginio. A sei annil Virginio si rende conto della sua misera condizione e per vincere la malinconia ingoia un uovo di Pasqua modello " Supergigantissimo" Nepal per intero. Ne prenderà la forma per il resto della vita, eternamente divorato da un dilemma:

« Chissa che sorpresa c'era!?! »

La carriera

Durante il periodo universitario Jerry è preda di una violenta crisi esistenziale: è fortemente scantonato e il cimitero di cotolette alla milanese gli preclude la vista del suo pene, inoltre realizza con grande arguzia che gli studi di giurisprudenza non gligarantiranno necessariamente un futuro da pasticcere. Così abbandona l'università per seguire la sua vera vocazione: la musica. Purtroppo non sa suonare nemmeno il campanello della bici, e cosa può fare uno che è bruttarello e non sa suonare, non sa cantare, non si ricorda bene nemmeno le note ma si ostina a voler fare musica? Fondare glii Oasis o fare il...

Dj

Jerry si reca ad un provino organizzato da RadioCane puntando tutto sulle sue simpatiche fossette e il sorrisino da furetto ignaro del fatto che le radio non trasmettono immagini. Viene scartato. Jerry non demorde e soggiorna per ben 45 giorni e 44 notti davanti al portone della stazione radio Milano International. La mamma gli porta ogni giorno diversi stampi di lasagne e caponata con la cotenna con le uova in cima come piace a lui.

Stufo di vederselo tra i piedi il direttore lo assume con contratto co.co.co. come fermacarte. fiancato dall'insistenza di Virginio, un Dj decide di fargli leggere le inserzioni del mercatino delle pulci. I suoi interventi sono così ininfluenti, le sue battute così insipide, il suo atteggiamento così che viene subito notato da un altro squallido e famoso DJ che nasconde la sua orribile faccia a Radio DJ, Claudio Cecchetto che lo vuole assolutamente come prima voce dell'emittente radiofonica, ma solo a patto che cambi il suo nome da chierichetto omosessuale. Virginio quindi si fa chiamare prima Gary ispirandosi a un misterioso attore che chiama Gary Crent, in seguito e infine Gerry in onore al personaggio del suo cartone preferito.

Attore

Gerry posa per Pozzi Ginori

Celebre la sua interpretazione di Menelao nell'Odissea del grande maestro Omero Liegi Baston Liegi, da infine foggio del suo incredibile talento cinematografico con il doppiaggio di Driin Driin in Toy Story 3.

Presentatore

Gerry conquista grandi fette di audience con Dj Television dovendo per altro competere in fascia oraria particolarmente ostica contro colossi dell'intrattenimento del calibro di "Oggi in parlamento" su Rai1 e il temibile "La Pimpa" su Rai2. Grande successo anche per Paperissisma, accompagnato da una intelligentissima oca bionda ammaestrata.

Il nostro Virginio impara a presentare un po' di tutto: dalla Corrida al prosciutto cotto Rovagnati, da Ballando sotto le stelle alle batterie di pentole Mondial Casa. Jerry predilige però format americani vecchi di almeno dieci anni come "Chi vuol esser milionario?" , un quiz che ha per titolo una domanda retorica durante il quale i concorrenti devono associare i quesiti di difficoltà crescente alle risposte scritte su un foglietto nascosto consegnato dagli organizzatori. Riesce a presentarne così tante puntate che finisce addirittura sul Guinnes World Record come l'uomo che ha ripetuto più volte la frase: "Abbattiamoci le mani".

Cantante

Legato ormai Indissolubilmente alla grande famiglia del serpentone col fiore in bocca, Gerry incide per la Five records un 45 giri duettando con un'altra grande voce italiana, Cristina D'Avena. Il vinile "Luna Party" diventa in breve una pietra miliare nel campo del masochismo estremo. Il suo intero incasso 28.500 Lire, viene interamente devoluto all'Associazione Contro l'Obesità nel Burkina Faso. Ha duettato con Jonny Dorelli ed è attualmente il leader indiscusso dei Tanti altri.

Politico (Nec vir fortis nec foemina casta)

Bettino Craxi, il Cavaliere Oscuro in persona assieme ad alcuni strambi muratori col grembiulino da cuoca loggia massonica denominata "Loggia P2" convincono Gerry a sfruttare le sue doti di tormentizzatore e farsi eleggere in parlamento. Vince usando sapientemente l'aiuto del cinquanta e cinquanta condividendo la vittoria con un'altra grande statista, Sandra Milo. In loro onore la legislatura viene ribattezzata l'anno dei buffoni e delle ballerine, per distinguerlo dagli anni a seguire denominati gli anni dei magnaccia e delle battone. Lo stesso Scotti rivelerà in seguito quanto poco gli abbia lasciato quell'esperienza. Una misera, misera pensione...

Nel 2012 papi Silvio ha in mente un'idea meravigliosa ma stavolta non è un parrucchino: propone il poliedrico Gerry come premier per contrastare i pericolosi grillini. Il presentatore risponde con falsa modestia di non sentirsi all'altezza, Berlusconi risponde prontamente Template:Quote2

La fine

Gerry torna alla sua vecchia occupazione in TV ripercorrendo l'intera storia dei format americani e italiani di trent'anni addietro. Passaparola, la Corrida, lo Zecchino D'oro, Paperissima, Tom e Jerry, il Mago Pancione. Jerry condisce queste vecchie trasmissioni con il suo tocco personale: la sua comicità sottile autoironica che fa ridere le risate registrate e la sua clack. Sembra che si divertano molto anche gli spettatori da casa, purché strafatti di ossido di diazoto.

Come ogni cosa a questo mondo anche Gerry ha una fine se escludiamo il suo girovita. Secondo eminenti divinatorii di fondi di caffè ci sono due finali possibili per il nostro eroe:

Brutta fine

Durante un bagno al largo Gerry verrà arpionato a morte dal capitano Akab. Essendo cristiano temerà l'inferno a causa del suo divorzio ma verrà scaraventato invece negli inferi islamici ove sarà violentato in eterno da sette racchie vecchissime e laide.

Lieto fine

Morirà di vecchia addormentato dalle repliche dei suoi successi. Giunto davanti a S.Pietro dovrà rispondere dei suoi peccati, colto da improvvisa amnesia verrà salvato miracolosamente dall'aiuto del pubblico.

Voci correlate

• Chi vuol essere milionario?
• Commedia all'italiana
• Loggia P2
• Disk Jokey
• Discoteca