Nonciclopedia:Anteprime/Vangelo apocrifo di Arcore

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Il Vangelo apocrifo di Arcore è stato ritrovato casualmente da un povero pastore in una giara di terracotta nelle vicinanze del casello autostradale di Legnano. Purtroppo il pastore, nella sua ignoranza, non si accorse dell'immenso valore del manoscritto e utilizzò molti fogli nei modi più disparati: come legna da ardere, come block-notes e come carta igienica. Alcune pagine sono giunte fino a noi e hanno dato vita insieme al sinottico Vangelo di Emilio Fede alla corrente religiosa nota come Berlusconesimo.

In quel tempo un profeta eremita, Bettino detto il Battista predicava nel deserto della Tunisia, preparando la via per colui che doveva venire, come predetto dai sacri profeti. Egli era intento a battezzare tutti gli uomini di buona volontà ma un giorno gli si fece dinnanzi il Messia per farsi battezzare anch'egli. Bettino inizialmente voleva impedirglielo, dicendo «Io ho bisogno di essere battezzato da te e tu vieni da me?». Ma l'Unto gli disse «Lascia fare per ora, poiché la mia ascesa in politica è ancora prematura, per adesso limitati a salvare le mie tre reti televisive con una legge ad hoc».