Nonciclopedia:Anteprime/Neoborbonici: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 3: Riga 3:


Il credo, o movimento di pensiero, si basa sulla fede {{s|di un mucchio di cazzate}} secondo cui la [[seconda guerra d'indipendenza]] e l'impresa di [[Giuseppe Garibaldi]] siano stati una conquista del Sud Italia da parte del [[Padania|Padanistan]] e che i [[re]] [[Borbone]] fossero degli dei in terra, che nel [[1860]] abbiano promesso di ritornare, nel giorno del [[giorno del giudizio|finale giudizio]], per ristabilire il potere dei [[terroni]] sui [[polentoni]].
Il credo, o movimento di pensiero, si basa sulla fede {{s|di un mucchio di cazzate}} secondo cui la [[seconda guerra d'indipendenza]] e l'impresa di [[Giuseppe Garibaldi]] siano stati una conquista del Sud Italia da parte del [[Padania|Padanistan]] e che i [[re]] [[Borbone]] fossero degli dei in terra, che nel [[1860]] abbiano promesso di ritornare, nel giorno del [[giorno del giudizio|finale giudizio]], per ristabilire il potere dei [[terroni]] sui [[polentoni]].

Non sono mai state condotte ricerche volte a quantificare il numero dei professanti di questo pensiero, ma si stimano in 161.750.000 persone, di cui circa il -10,0[[%]] è realmente consapevole di quanto asserisce, ovvero ogni 10 persone circa 11 non sanno ciò di cui parlano.

La vita degli adepti al pensiero consiste nel {{s|cambiare}} revisionare la [[storiografia]] del [[Risorgimento]] {{s|usando questo metodo}} al fine di far emergere la verità sul fatto che tutti i mali dei terroni sono stati causati dai polentoni.

Versione delle 20:15, 29 ott 2017

Chiamansi neoborbonici coloro che aderiscono al movimento di pensiero e religione, diffuso

in molte aree della Terronia, che afferma la vera verità storica sul Sud. Originariamente si chiamavano filoborbonici, ma dopo l'uscita del film Matrix il prefisso è stato cambiato in neo perché indubbiamente fa più figo. Il credo, o movimento di pensiero, si basa sulla fede

secondo cui la seconda guerra d'indipendenza e l'impresa di Giuseppe Garibaldi siano stati una conquista del Sud Italia da parte del Padanistan e che i re Borbone fossero degli dei in terra, che nel 1860 abbiano promesso di ritornare, nel giorno del finale giudizio, per ristabilire il potere dei terroni sui polentoni.