Nonbooks:Pagare una bolletta

Nonbooks, robe che non si sapeva dove altro mettere.
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« Tesoro, vuoi andare tu in posta? »
(Tu che chiedi alla tua ragazza/moglie/madre di fare il lavoro sporco al posto tuo)
« Fottiti! »
(La tua ragazza/moglie/madre)
« E allora c'è solo una cosa da fare »
(Tu dopo la risposta che vuoi leggere il manuale.)


Se ti trovi qui, probabilmente anche a te è arrivata una strana busta di carta bianca a casa, contenente una simpatica lettera. Ebbene, quella lettera è una bolletta, e a meno che tu non sia un evasore fiscale la devi pagare.

Per farlo, devi andare alle Poste Italiane, un luogo dimenticato da Dio che solitamente dista circa 100km dalla tua abitazione, anche se abiti in centro.

Prefazione

Un uomo normale che si sta dirigendo in posta.

Sarò schietto, questo viaggio non solo ti occuperà un sacco di tempo che potresti impiegare nel finire quel maledettissimo Call of Duty 4 in modalità Veterano, ma ti farà anche parecchio incazzare, attivando la modalità nascosta all'interno di ogni uomo, la bestemmia. Quindi, cerca di armarti di tutta la pazienza possibile e magari se puoi fatti fare anche un pompino rilassante dalla tua ragazza.

Il viaggio

Ebbene sì, in qualche modo ci devi pur arrivare in questo diamine di posto, no? Prendi quindi la macchina (con altri mezzi è IMPOSSIBILE arrivarci) e dirigiti nel luogo malefico.

Per una strana fatalità, però, il viaggio procederà troppo tranquillamente e ti illuderai che sarà una passeggiata. Ovviamente, non è così. Appena arrivato davanti alla posta, infatti, non si trova mai un fottutissimo parcheggio, costringendo l'idiota di turno a lasciare la macchina in quadrupla fila, sperando che il simpatico vigile non passi di lì proprio mentre state pagando.

Fatto questo, esci dalla macchina e procedi a piedi verso la posta.

Prenotazione del biglietto

Una delle clienti più giovani della posta. Non le salteresti addosso?

Appena arriverai, ti accorgerai sicuramente di una folla fuori dalla posta. Ma per tua sfortuna nessuno si è sentito male, è semplicemente la coda che bisogna fare per prendere il biglietto. Ehi, io te l'avevo detto che c'era da incazzarsi!

Ma questo manuale è fatto apposta, non ti preoccupare. Prima di tutto, cerca di reprimere l'istinto omicida e rimetti in tasca l'AK-47, da bravo. Ok, adesso, il 95% dei clienti della posta sono dei vecchi che non hanno un cazzo da fare e che passano le mattinate a creare code gigantesche. Un 4% contiene le persone più sfigate in assoluto: persone mutilate, donne con la barba, donne che si credono uomini e vecchiette che, desiderose di un po' di divertimento, ti sorrideranno nemmeno fossi Rocco Siffredi. L'1% è composto dalla quasi normalità, ossia te.

Per tua sfortuna saranno TUTTI negati, o n00b, come preferisci, con le abitudini da posta. Loro, infatti, ci metteranno dieci minuti per capire quale pulsante devono schiacciare per avere il biglietto e parleranno per ore intere alle povere impiegate che desiderano molto più di voi sterminarli tutti.

Ma noi, visto che siamo fighi e abbiamo il MANUALE™ possiamo facilmente eludere la coda gigantesca e arrivare all'adorato biglietto in men che non si dica. Per prima cosa, attorno a voi saranno sicuramente tutti vecchi, quindi potete adoperare diverse strategie per sbarazzarvi di essi:

  • Fate finta di aver visto gli attori principali di Sentieri (serie che solo i vecchi seguono) attirandoli tutti fuori dalla posta.
  • State calmo per un po' e all'improvviso tirate un urlo fortissimo sperando che crepino di infarto.
  • Fate conoscenza dicendo di essere un amico dei loro figli e chiedete gentilmente di poter passare. In caso di negazione, tirate fuori l'AK-47.

Bene, adesso siete finalmente giunti alla macchinetta che rilascia i biglietti. Premete il pulsante con su scritto "Pagamenti" e attendete che esca il bigliettino. Il biglietto vi indicherà una lettera seguita da tre numeri, tipo A089. Visto che, ovviamente, siete ancora ad A059 non vi resta che attendere.

L'Attesa

Ecco il nuovo slogan delle Poste Italiane! Dopo uno slogan così come fai a non andarci?

L'attesa è probabilmente la parte più noiosa. Alcune persone che non usano il manuale se ne vanno a prendere il caffè in attesa del loro numero, ma spesso si dimenticano e fanno la figura degli idioti una volta a casa. Ma per voi, non sarà così, voi avete il MANUALE™ !!!!!!!

Durante l'attesa vi troverete a essere l'ultimo di una fila di 300 persone che farebbe invidia alla mensa di un campo di sfollati serbocroati durante la guerra dei Balcani. Nonostante ciò lo sportello aperto è uno solo con un solo impiegato che versa, preleva, spedisce cartoline e manda telegrammi a parenti defunti. Il tutto avviene mentre altri quindici impiegati totalmente sfaccendati dietro al banco si grattano il culo, fumano sigarette e chiacchierano fra loro guardando con occhi vacui la coda che provocatoriamente hanno fatto passare in tutta la sua lunghezza di fronte a loro.

Intanto, lo so cosa stai pensando. Purtroppo per te non ci sarà nessuna ragazza carina in posta, visto che la ragazza carina in posta sta come il Diavolo all'acqua santa. Certo, se proprio sei in astinenza c'è una vecchietta che ti sta guardando con occhietti dolci, ma la ragazza carina scordatela!

Questo però non ci fermerà! Potete infatti, ad esempio, organizzare le olimpiadi con i vecchietti: fargli fare i 100 metri, la staffetta, il salto in lungo... beh, certo, alla fine delle "olimpiadi" saranno più i morti che i vivi, ma vuoi mettere le risate? Roba da Paperissima!

In alternativa, se proprio non vuoi morti sulla coscienza (si scrive con la i, a proposito) puoi ascoltarti la musica sul tuo iPod che puntualmente è scarico. Beh, allora... non so... portati un libro e leg... ah, è vero, hai quel problema là. E allora vai in bagno e fai quello che sai fare meglio.

Fine della sofferenza

Appena uscito dal bagno con due occhiaie grosse quanto una casa toccherà finalmente a te! Precipitati dall'impiegata che odia il mondo e tira fuori la bolletta e i soldi. Dopo aver cercato nelle tasche per dieci minuti, ti rendi conto di avere la bolletta in mano. Cominci quindi a scusarti con l'impiegata che però non dà segni di vita e ti guarda ancora peggio.

Consegni la bolletta e i soldi e attendi finalmente il resto, uscendo trionfante da quel luogo maledetto. In fondo non è andata tanto male, vero? Avrebbe potuto essere molto peggio...pensa se fossi dovuto andare in catasto!

Uscendo, è probabile che vedrai la tua macchina che viene portata via dal carro attrezzi. Ma per questa parte hai bisogno di un altro manuale...

Grazie per aver letto MANUALI™:PAGARE UNA BOLLETTA! Arrivederci.