Nonbooks:Dare fuoco all'acqua

Nonbooks, pseudo-testi pseudo-liberi.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca


« In caso d'incendio, spegnete il fuoco con l'acqua »
(Pompiere sul fuoco)
« Ommioddio! No! Non può essere! È la fine! »
(Lo stesso pompiere dopo aver letto questo manuale.)
« Smoke on the water, fire in the sky »
(Deep Purple sul presente manuale)
Dare fuoco all'acqua è facile e divertente: prova anche tu!

Dopo millenari studi finalmente i ricercatori Oral-B, in collaborazione con l'FBI, sono riusciti a realizzare il sogno di generazioni e generazioni di alchimisti e piromani! Da oggi, dare fuoco all’acqua si può, e io sono qui per spiegarvelo!

Introduzione

Storia

La Chiesa, fin dai suoi tempi di maggior gloria e vanto, si accorse che l’Acqua Santa sfrigolava e bolliva al contatto di alcune persone, come gli eretici, i bestemmiatori e l'autore di questo articolo. Però cercò di tenere segreta la faccenda, per poter essere l’unica a sfruttare gli enormi vantaggi di questa scoperta. Ma si sa che i segreti non sono destinati a rimanere tali, perciò gli alchimisti di tutto il mondo, scoperto il potenziale d'infiammabilità dell'acqua, si misero all’opera, senza però particolari risultati. La tradizione di questo studio non fu mai abbandonata, e continuò più o meno nascosta fino a oggi. Solo recentemente si è riuscito a capire come fare. Ed è facilissimo, anche voi niubbi riuscirete a farcela!

Breve introduzione scientifica

Come ben sappiamo, la formula chimica dell’acqua è , il che vuol dire che è formata da Idrogeno e Ossigeno (Monossido di diidrogeno). L’Idrogeno è uno dei combustibili migliori conosciuti. L’Ossigeno è un comburente, indispensabile alla combustione. L’acqua ha quindi in sé tutto il necessario per bruciare[citazione necessaria].

Perché allora non riesco a darle fuoco?

Perché gli atomi di Idrogeno e di Ossigeno sono uniti da una misteriosa forza. Questo non spiega però il perché da uniti non possano bruciare, ma nessuno lo sa spiegare. O meglio: Chuck Norris scoprì che questa roba è già il prodotto del fuoco, e non può bruciare di nuovo. Chiederete "ma la mia acqua non ha bruciato la prima volta che l'ho usata" e io vi dico che Norris era rammollito.

Come dare fuoco all’acqua

Passo 1

Anche il ghiaccio, essendo fatto d'acqua, può bruciare.

Per poter incendiare l’acqua, devi prima rompere quei fastidiosi legami tra atomi. Utili allo scopo sono:

  • Le forbici dalla punta arrotondata. Niente di meglio per tagliare un atomo dall'altro.
  • Il Lato Oscuro della Forza.
  • Una temperatura smodatamente elevata.
    • Uno Zippo sarebbe l’ideale. Niente da fare per Bic e fiammiferi. Dar fuoco all’acqua non è un gioco per bambini.
    • No, un Bic “modificato” non basta lo stesso.
    • No, mettere una copertina di lana all’acqua non basta a scaldarla.
    • Men che meno una coperta termica… No, non attaccarla alla corrente! Non attBZZZZZZZZ!
  • Una forza di gravità superiore a quella di un buco nero.
  • Per quanto la potenza liberata da un’esplosione nucleare possa bastare, c’è il rischio che l’idrogeno dell’acqua cominci una fusione nucleare, esplodendo a sua volta. Certo, il risultato è decisamente interessante, ma qua insegniamo a bruciare l’acqua, non a farla esplodere. Quindi lascia perdere.
  • L’olio usato del McDonald’s è in grado di separare qualsiasi cosa, quindi anche quel maledetto legame tra atomi.

Precauzioni

Attenzione però:

  • A tagliare le molecole con le forbici potreste metterci troppo tempo.
  • Una temperatura elevata farebbe evaporare l’acqua, che se ne volerebbe via tranquilla e ridendo dei tuoi vani sforzi di darle fuoco.
  • Mi spiace, non puoi sopravvivere con una gravità troppo forte.
  • Le bombe atomiche sono purtroppo illegali.
  • L’olio del McDonald’s ancora non lo è, ma è decisamente immorale. Pensa alla salvezza della tua anima del tuo fegato.

Come si può notare, per ora solo il Lato Oscuro della Forza e Spongebob sono in grado di compiere con successo questo lavoro. Voci incontrollate affermano che anche lo Zippo possa farlo, in quanto la sua velocità incendia l’acqua prima che questa possa evaporare.

Passo 2

Ora che i legami tra atomi sono infranti, puoi facilmente dar fuoco all’acqua come più ti aggrada.

Risultato

Un'appagante foto dell'esperimento svolto correttamente e su ampia scala.

Ebbene, sii soddisfatto, sei riuscito a dar fuoco all’acqua. Ora potrai fare tante cose simpatiche come:

  • Bruciare un intero oceano.
  • Fingere di spegnere incendi e invece ampliarli.
  • Confondere, stupire, sorprendere amici e nemici.
  • Risparmiare sul riscaldamento. L’acqua costa molto meno dell’elettricità e del gas. Fossi in te, ci farei un bel pensierino.
  • Diventare un piromane.
  • Contribuire alla desertificazione mondiale.

Ultima nota

Nel caso le fiamme liberate dall'acqua diventassero troppo alte e pericolose, spegni IMMEDIATAMENTE l'incendio. Come? Buttandoci sopra acqua, ovviamente! ...Ehm...

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Contribuisci a scop migliorarla disintegrando le informazioni nel corpo della voce e aggiungendone di inappropriate

  • L’acqua che brucia non inquina.
  • Dare fuoco all’acqua è ancora troppo costoso, e l’energia prodotta è nettamente inferiore all’energia impiegata per scatenare la reazione. Il che rappresenta una perdita. Un'enorme perdita.
  • Considerato il punto precedente, quanto è scritto in questo articolo è solo teoria. Ma conto sul tuo aiuto per rendere tutto ciò possibile!
  • Antiche leggende narrano che Mosè possedesse uno Zippo che gli consentì di rompere i legami tra le molecole, dividendo così le acque del mar Rosso.
  • Si è scoperto che centinaia di anni fa la tribù africana Bru Sac Qua possedeva l'arte dell'incendiare l'acqua. Recentemente tuttavia si sono trovate le prove che la loro estinzione fu causata da una grande siccità, che li privò di acqua. In seguito la popolazione morì di freddo, non potendo più riscaldarsi col fuoco.
  • Se si getta dell'acqua sulla calce viva, questa scoppierà. Sul serio.