My name is Earl

My name is Earl narra la storia di Earl, un giovane che ha vissuto da mantenuto fino all'età di trent'anni insieme al fratello ritardato Randy senza fare un cazzo dalla mattina alla sera. Un giorno il padre lo manda a fanculo con il fratello e i due sono costretti a vagare per la città a cazzeggiare dalla mattina alla sera, sbronzandosi e masturbandosi per poi svegliarsi il giorno dopo davanti al bar di Boe. Un giorno Earl incontra una troia e, un secondo dopo essersi visti, decisero di cominciare a battere sotto gli occhi di Randy dal momento che Earl voleva sapere dal fratello se almeno a scopare era buono. Quella fu la prima volta che Randy vide come fosse fatta una ragazza senza vestiti. Dopo ben due secondi, la donna si tolse la mascherina da notte che portava per vedere con chi aveva battuto, ma rimase delusa dopo aver visto in faccia Earl. Non si poteva tornare indietro però, il danno era fatto ormai. Dovendo ora Earl mantenere una donna, un figlio e un fratello coglione decise di rimboccarsi le maniche, ma dal momento che non sapeva fare un cazzo di niente, si mise a rubare e fare altre bastardate, aggiungendone molte altre di quante ne avesse fatte da piccolo. Mentre rubava e saccheggiava insieme al fratello, la giovane moglie, che dopo quattro giorni di matrimonio rivelo di chiamarsi Joy, si divertiva alle spalle di Earl con il suo migliore amico di colore, un imbecille di nome Gamberone Darnell che era solito parlare con una voce da pirla e salutare l'amico con un Bella, Earl!. Così nacquero due figli, uno bianco e uno nero ma pare che Earl fosse talmente rincretinito da non accorgersi di nulla, neanche quando Darnell girava nudo per casa insieme alla moglie. Intanto continuava a fare bastardate senza che nessuno gli dicesse niente. Ma alla fine se lo prese tutto in culo perchè dopo aver vinto la lotteria, venne investito da un Alfa rossa guidata da Paolo Bitta, fece un volo di tre metri e andò a finire in ospedale direttamente. Poi Joy lo lasciò e lo cacciò di casa per mettersi con Darnell. E allora Earl incominciò a farsi un'idea del perchè avesse un figlio nero. Quando guarì, prima menò di brutto Darnell e lo salutò con un'Ehilà, Gamberone!, ma questo fu perchè riuscì solo a prenderle, poi decise finalmente di realizzare qualcosa nella sua vita. Andò a vivere in un motel con una prostituta messicana di nome Catalina che, malgrado fosse da quattro mesi in America parlava ancora inglese come Raz Degan parla italiano, cioè di merda. Decise di fare una lista di tutte le cazzate che aveva fatto. Esse furono:

• Essere nato;

• Vomitato in faccia a uno sconosciuto dalla finestra senza dire neanche mi dispiace;

• Scritto Viva la figa nella sede dell'Arcigay;

• Detto più volte a Randy di non essere senza speranza;

• Votato Berlusconi alle elezioni;

• Regalato a Silvano Rogi una foto con Patti e lui che trombavano;

• Trombato con Patti;

• Detto Forza Lazio a Francesco Totti;

• Parcheggiato in doppia fila;

• Incoraggiato il Dr. Neo Cortex alla conquista del mondo;

• Essermi presentato nudo alla riunione di femministe giustificandomi di essere una donna travestita da uomo nudo;

• Insultato Berlusconi davanti a Emilio Fede;

• Rigato l'Alfa di Paolo Bitta;

• Rovinato le foto di tutta la gente che mi fotografava mettendomi sempre con gli occhi chiusi;

• Essere stato una testa di cazzo con tutti;

• Non aver accettato da Joy il fatto che mi abbia detto che con questi baffi ho una faccia di culo;

• Non essermi mai depilato i capezzoli quando ero piccolo;

• Aver sempre cazzeggiato dalla mattina alla sera sulle spalle di mio padre come un mantenuto;

• Aver detto ad un emo che la vita è bella.