Metodo scientifico

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Tipico usufruitore del metodo scientifico. No, non è un fotomontaggio
« Nessuna quantità di due di picche potrà dimostrare che non me la darà mai. »
(Nerd su metodo scientifico)
« Ma, di gran lunga, il più grande ostacolo al progresso delle scienze consiste nella sfiducia degli uomini, cioè nella supposizione che il progresso sia impossibile. »
(Ciccio Pancetta sulle speranze del Nerd. In realtà lo incita per il puro gusto di vederlo fallire.)
« Il metodo sc-sc-scientifico. »
(Peppe il pantera su metodo scientifico)

Il metodo scientifico è lo studio sistematico di quello che non si vede ma anche se non c'è, in realtà c'è più di quello che si vede, perché quello che si sa in realtà non c'è.. Insomma, un sacco di cazzate. In realtà è solo una scusa degli scienziati per rompere cordialmente le palle a tutti noi. Invero è un subdolo usato in particolare da virgulti ragazzi nel tentativo di attraccare con la ragazza di turno nella speranza che ella soprassedi alla di questo bruttezza, è da notare che fin'ora non ha mai ottenuto alcun risultato. Ma questo, secondo l'immensa esperienza e conoscenza dei suddetti ragazzi, nonché degli esimi scienziati, non prova proprio nulla.

Storia

La ragazza che, nella leggenda, Cauchy riuscì a conquistare
La ragazza che in realtà Cauchy conquistò

Come già detto, nel corso della storia il metodo scientifico non ha mai funzionato tranne in storie legendarie dove, ad esempio, Cauchy riesce a soggiocare la ragazza più bella della sua città; ciò nonostante il metodo scientifico rappresentava, rappresenta e molto probabilmente rappresenterà l'unica speranza grazie alla quale questi poveri ragazzi potranno scopare con la super figa della scuola.

Egizi

Negli antichi papiri egizi si possono riconoscere forme di un primitivo metodo scientifico, probabilmente del primo nella storia, si possono infatti trovare in questi le prime tattiche amorose con le quali i giovani nerd egizi, al fine di poter passare una notte con la bella figlia o concubina del faraone, costruirono enormi triangoli tridimensionali, poi usati dal faraone stesso e dalla sua famiglia come case di villeggiatura. È inoltre da notare che durante il funesto periodo di governo del centro-sinistra non fecero più condoni, e a causa di ciò i poveri faraoni furono costretti a far costruire le proprie piramidi in sudamerica, trasferendo quindi i giovani intellettuali, questo spiega inoltre gli incredibili avanzamenti scientifici della cultura azteca e il perché della sua estinzione.

Galileo

Istruzioni agevolate per i non vedenti. E, ovviamente, per i più stupidi.

Come solo i più sapienti tra voi sanno, il padre, ma anche un po' la madre, e, perché no, lo zio del metodo scientifico fu il mai troppo (poco) rimpianto Galileo Galilei detto anche "quello che litigava coi preti un giorno sì e l'altro pure".

Egli, in un impeto di genio e sregolatezza, in particolare la seconda, decise, contro ogni legge della fisica, che se si buttano dalla torre una palla di uranio (non rompete con la storia delle radiazioni, il piombo era finito ok?), dicevo? ah, si, se si buttano dalla torre una palla di plutonio (finito pure l'uranio...) e una palla di carta velina entrambe arrivano nello stesso momento sulla testa del capo della squadra speciale che sta cercando di convincere lo scienziato a desistere dall'esperimento. Adesso, bambini, prendete la palla da bowling di papà e verniciatela di bianco, fatto? Poi prendete il vostro super santos e ricopritelo di carta igienica e abbondante colla vinilica, fatto? Bene, adesso buttatele dalla punta del pirellone sulla testa di due passanti e ascoltate: se sentite la bestemmia e il botto nello stesso istante Galileo aveva ragione, se sentite prima il botto e poi la bestemmia potrebbe ancora avere ragione, ma se sentite prima il botto, poi l'ambulanza e poi la bestemmia avete appena dimostrato che i preti avevano ragione, per la prima volta nella storia, e nel pieno rispetto delle Leggi di Murphy si è verificato che proprio quella volta hanno perso.