« In magna pericula tastatio testicula. »
« Intra cosces est fessura tam profunda quam obscura, si vi entrat cosa dura potest nascere creatura »
(Non giurerei sulla sintassi)
« Quam multa generat divietum sostae. »
(Come sopra)
« Dada tratta est »
(Simona Ventura, dea della sapienza)
« Prof. :"Ventum est Romam" »
(Studente:" C' è vento a Roma".)
« Prof. :Venerunt ad arma »
(Studente:"Vennero ad Arma di Taggia".)
« Catilina culum pulivit cum carta velina, carta velina terminavit, Catilina ditum in culum penetravit »
(Studenti latinisti in preda ad un attacco di noia)

Il latino maccheronico è una variante del latino classico molto diffusa tra gli studenti più preparati dei licei. Torna molto utile durante le interrogazioni quando, piuttosto che fare scena muta, si preferisce tentare la sorte con le declinazioni, in una specie di roulette russa delle desinenze:


- Professoressa: “Dimmi il futuro del verbo "fero"”
- Studente: “Uhmm..."fero arrugginitus"?”

Le origini

Si dice che questa lingua abbia avuto origine quando il primo studente sbagliò a scrivere una parola latina, tale deficio, e al suo posto avesse scritto defeco, per la quale il significato era del tutto diverso.

Altri dicono che derivi dalla domestica di Gaio Giulio Cesare, la quale, avendo preparato i maccheroni, chiamò il padrone dicendo: "Vengas Cesares che maccheronis se freddanunt" - da qui forse il nome "maccheronico".

Usi attuali

Il latino maccheronico è tuttora usato dagli studenti per tirarsi fuori d'impiccio quando non hanno studiato la lezione, cioè nel 99% dei casi.

È anche molto utile in sostituzione del latino originale.

Quando è la traduzione ad essere impeccabile

  • Ave Cesare, morituri te salutant = Ave Cesare, li mortacci di quelli che osano salutarti.
  • Caesar instruxit aciem = Cesare istituì l'ACI.
  • Magna cum audacia, pugnare cum familia = Mangia con audacia, prendi a pugni la famiglia.
  • Barbaque erat promissa = Si era rimasti per un barbecue.
  • Dux incitavit soldates cum sermonem = Mussolini incitava i soldati coi salmoni.
  • Homo sapiens faciat erbam = L'uomo sapiente si faccia di erba.
  • Nemo profeta in patria = Il Capitano Nemo è profeta nel suo paese natale.
  • Caesar, mutatis mutandis, profectus est = Cesare, dopo essersi cambiato gli slip, sta una bellezza.
  • Roma caput orbis = Roma, capitale dei non vedenti.
  • Vinculorum = Vi sodomizzo.
  • Post proelium vigilie servabant castra = prima della vigilia le sentinelle custodivano il tacchino.
  • Opera magna feci = Opera chi mangia i propri escrementi.
  • Si vis pacem para bellum = Se vuoi la pace fatti bello.
  • Vir vafer = L'uomo wafer.
  • Homo felix = L'uomo gatto.
  • Piscis mare sapit = Il mare sa di piscio.
  • Civitas magna opulentia = La civetta mangia la polenta.
  • Castigare ridendo mores = Castigare i negri ridendo.
  • Carpe diem = Oggi pesce.
  • Fugam salutem pete = Nella fuga salutami Pete.
  • Scripsit comoedias sex = Scrisse commedie erotiche.
  • Romanae copiae in Gallia hibernant = Le copie dei romani sono ibernate in Gallia.
  • Pax insigna est = L’insegnante è pazzo.
  • Totium regis Romae = Totti re di Roma.
  • Tu quoque Brute, fili mi = Sei un pessimo cuoco, figlio mio (su questa frase dibattono da secoli i più grandi latinisti mai esistiti riguardo una seconda plausibile traduzione: "Anche tu sei brutto, figlio mio.")
  • Dormiebat in cubiculo patris = Dormiva sul sedere del padre fatto a cubo.
  • Procellam nautae timent = I maiali hanno paura di nuotare.
  • Quid volat super Marius? = Cosa, Super Mario vola?
  • Extraxit vagina gladium = Estrasse la spada dall’utero.
  • Aquila non capit muscas = L'aquila non capisce la mosca.
  • Cursus honorum = Corso onore (uno dei corsi di Monopolis, antico gioco romano).
  • Cum grano salis = Cresci col grano.
  • Porro cesura delectant = Si divertono a tagliare porri (tipico passatempo delle massaie romane).
  • Dum Africanus regemque Maurorum incitat = Mentre un nero incita a reggere Mauro.
  • Licet pugnare cum peditu = Nel liceo ci si prende a pugni con i pedoni.
  • Revertit palam et ficit sic = Rivoltò la pala e lo fece secco.
  • Natura duce, Aenea Romam condidit = Naturalmente con Mussolini, Enea condì Roma.
  • Pecunia non olet = Le pecore non hanno bisogno di essere oleate.
  • Divide et impera = Dividi a dadini e infilali dentro una pera.

Derivati

Una recente scoperta dimostra che il latino maccheronico abbia dato origine a milioni di altre lingue simili per morfologia e deformazione del significato. Si possono citare:

  • L'italiano scorreggiuto: " se tu sepevessi quella cosa ...";
  • Il linguaggio messaggistico: "sau ke fai si potrebbe andare tt al cinema gg";
  • Il tipico dialetto giovanile: "Ehi tipo come ti butta, oggi siamo carichi a bomba";
  • Il Latino usato (male) solo per vantarsi di sapere una lingua(morta) in più degli altri: "Alea Iacta Est"...

Le varie lingue moderne hanno subito anche molte altre contaminazioni e trasformazioni nell'arco dei secoli perciò non si può realmente affermare che derivino direttamente dal latino maccheronico: ne è esempio lo stesso linguaggio messaggistico, nel quale si notano chiaramente influenze dell'antico fenicio.