Giosuè Arturo Armigero Ciro Giuseppe Mario Santino Mauro Filippo, in arte Josè Mourinho, è un'allenatore di calcio venuto dalla Terronia, che attualmente dirige l'Inter in Serie B. Nel suo palmares, possiamo notare che lui ha allenato squadre come la Longobarda, succedendo a Oronzo Canà, e in Inghilterra il Q.P.R. di Flavio Briatore. L'origine del suo soprannome, "The Special One" (tradotto in Itagliano "Il minkiONE"), è incerta; Giampiero Galeazzi sostiene che Giusè Maurigno sia così chiamato a causa dell'unico punto fatto in tutta la stagione appunto al Q.P.R., mentre il tuttologo Omar Monti ipotizza che il suo soprannome sia legato al suo unico e speciale neurone, forse a causa della bruciante sconfitta inflittagli ai mondiali di Sudoku tentacolare estremo.

Nonquote contiene deliri e idiozie (forse) detti da o su José Mourinho.


NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti José Mourinho.


« Andrebbe preso a bastonate sui denti »
« È uno che non sa perdere »
« Sono un vincente »
« Ma io non sono un pirla »
« Ma io non sono un pirla »
« Mourinho santo subito! »
« Non sono l'allenatore più bravo del mondo, ma Nessuno è più bravo di me. »
(Mourinho)
Josè Mourinho che sbeffa Silvio Berlusconi dopo aver vinto il derby con l'Inter

Carriera

Figlio del giocatore brasiliano della Longobarda Aristoteles, diventa traduttore nel 1426 della squadra perché comprata da una società di mafiosi russi. Presto però, i delinquenti lasciano la poltrona, in quanto vedono gli scarsi risultati della squadra. Il nuovo proprietario, che è un operaio bergamasco, gli lascia la direzione della squadra nel Campionato Regionale della Lombardia. Nel 2000, viene chiamato dal Benfica a fare il magazziniere, ottenendo anche buoni risultati agevolando il trasloco dell'area tecnica in un nuovo centro sportivo.

 
Josè Mourinho che chiede l'insanità mentale al giudice

Questo mestiere però sarà solo una parentesi, in quanto il Presidente del Benfica non gli prolunga il contratto che lo legava lì solo per un anno. Si prenderà, a questo punto, una pausa dal calcio, trasferendosi un paio di mesi in Brasile, dove si occuperà del recupero di Ronaldo. Per lui comporrà un piano di recupero che consiste:

  • Sveglia alle 10:30 passate.
  • Colazione alle 11:30.
  • Fine colazione alle 12:30, che era base di 8 kg di pane e Nutella in quantità industriale; cornetti farciti direttamente dal Bar Giolitti in produzione anche questa industriale; cisterne di latte e caffè solo per lui.
 
Uno dei durissimi allenamenti che Mourinho sottopone ai suoi a porte chiuse.
  • 12:30 - 13:00 è il tempo dell'aperitivo, in cui Ronaldo beve quantità industriali di Crodino, insieme a un servizio di spizzichini come un'intero pacco di patatine e salatini.
  • 13:00 pranzo a base di antipasto libero, doppio primo, doppio secondo, doppio contorno, dessert e doppio gelato.
 
Josè Mourinho dopo essere stato avvelenato in campo da Roman Abramovich
  • 14:00 - 19:00 riposo in camera o cinema.
  • 19:00 - 20:00 lettura della Gazzetta se c'è, se no si dorme anche in quell'ora.
  • 20:00 - 22:00 cena in pizzeria.
  • 22:00 - 23:00 visione delle videoregistrazioni di Hanna Montana.
  • 23:00 - 5:00 preparazione atletica in discoteca.
  • 5:00 - 10:30 passate riposo.

Dopo qualche tempo è stato scoperto che uno dei Transessuali con cui Ronaldo andò a letto era prorpio Josè Mourinho.

Nel 2002 vedendo i risultati atletici di Ronaldo, che alla prima partita si era rotto i legamenti, il Porto lo chiama insieme a Luciano Moggi per corrompere gli arbitri. Il duo lavorerà benissimo, facendo conquistare la gloria alla squadra sia in Portogallo, ma anche a livello europeo, rubando il primo anno la Coppa Uefa, e il secondo l'importante Champions League. Durante il ritiro della coppa da parte dei giocatori, Luciano Moggi e Mourinho vengono arrestati per lo scandalo Calciopoli.

 
Josè Mourinho mentre contatta Luciano Moggi (suo amante segreto) per le sorti dell'Inter

Viene scagionato sotto cauzione nel 2004, dal mafioso russo Roman Abramovich, che lo costringerà ad allenare la sua squadra, il Chelsea. Sotto la sua guida, il Chelsea ruba due Premier League e una Coppa di Lega. Riesce anche a battere, con l'aiuto degli arbitri e la veglia di Don Luciano, squadre fortissime come il Manchester United e l'Arsenal. Incapperà in sconfitte umilianti in Europa, che vedranno protagoniste del fatto lo stesso Manchester United, che si vendicherà, e il Liverpool, che lo farà uscire in Champions League.

Si dimetterà dall'incarico nel 2007, dopo un'umiliante sconfitta con il Rosenborg. Dopo le dimissioni, il Presidente Roman Abramovich ha deciso di mandargli i suoi scagnozzi a gonfiarlo di botte in casa. Lo ha sostituito l'ebreo Avraham Grant che, dopo aver perso il campionato e Champions in finale, verrà rinchiuso in un centro di sterminio dallo stesso Abramovich. Il 2 Giugno 2008, dopo vari mesi di ricovero per le percosse subite, firma per allenare l'Inter in Serie B. Grazie al suo arrivo in nerazzuro l'inter continua a confermarsi la regina del mercato grazie agli acquisti di Quaresma e Mancini (???).