In culo alla balena!: differenze tra le versioni

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Versione delle 00:56, 22 set 2010

Template:Incostruzione

La balena potrebbe non gradire.
« In culo alla balena, figliolo! »
(Genitore al figlio)
« Speriamo che non scoreggi »
(Risposta del figlio)
« N'cul a mammta! »
(Risposta della balena)
« Finalmente mi lasciano in pace... »
(Lupo su In culo alla balena!)

In culo alla balena!, spesso rafforzato dagli americani con Ehi campione, in culo alla balena!, è un'espressione coniata dal cinema turco che, generalmente, sta a significare Buona Fortuna!, anche se molti, tra cui associazioni come Greenpeace e 100% Animalisti, sostengono che sia un modo per convincere la popolazione mondiale ad avere rapporti sessuali con i pacifici cetacei.

Significato

In alcuni casi, In culo alla balena! non è un augurio di buona sorte.

Il significato è lo stesso di In bocca al lupo!, ovvero un augurio di buona fortuna. Per la serie se vuoi essere fortunato, deve prima capitarti ogni sorta di sfiga[citazione necessaria], come finire tra le fauci di un lupo, pestare con le scarpe nuove una cacca di cane sul marciapiede o, appunto, finire nel retto di un cetaceo.

Nascita dell'espressione

Ecco il concorrente Giona mentre viene inghiottito dalla balena.

Il termine nasce in Giappone, durante la primissima edizione di Mai dire Banzai[1], alla quale partecipò Giona, profeta famoso proprio per avervi partecipato. La prima prova consisteva nel venire inghiottito da una balena, per poi uscirne vivo, dall'altra parte.

- Lettore: “Scusa, guarda che quello era un grosso pesce, non una balena”
- Autore: “La balena È un pesce: vive in acqua, ha le pinne e nuota. Ho visto tutte le puntate di Superquark, io!”

Scusate l'interruzione. Dunque, Giona fu l'unico che riuscì a uscire vivo da tale prova, poiché gli altri furono digeriti. Ma fallì la prova: venne vomitato 3 giorni dopo. Dopo esserne uscito vivo, pulito e mentalmente ancora sano[2], volle ripetere la prova, per dimostrare il proprio valore.
Però percorrendo il percorso al contrario, per fare lo sborone e non apparire come un perdente. Allora esclamò ad alta voce il suo grido di battaglia:

« IN CULO ALLA BALENA! »

Note

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  1. ^ Con le voci della Gialappa's
  2. ^ Cosa non facile.

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