Icaro: differenze tra le versioni

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{{Cit|No, là no!|Il padre di Icaro su Icaro}}
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'''Icaro''' era uno che aveva preso troppo sul serio la [[pubblicità]] dell'[[assorbente]] con le ali.
'''Icaro''' era uno che aveva preso troppo sul serio la [[pubblicità]] dell'[[assorbente]] con le ali.

Versione delle 00:19, 24 feb 2009

File:Flying Penguin.jpg
Se Icaro avesse usato la tecnologia, probabilmente avrebbe fatto compagnia a questo suo amico
« No, là no! »
(Il padre di Icaro su Icaro)
« I believe I can Fly »
(Icaro durante una giornata soleggiata)


Icaro era uno che aveva preso troppo sul serio la pubblicità dell'assorbente con le ali.

Infanzia

Icaro, meglio conosciuto con il nome di Ikarus, nacque in groenlandia da un pinguino e da un eschimese (è opportuno ricordare che dodici eschimesi fanno un eschianno), e già da piccolo manifestò la sua passione per il volo, infatti consuetamente faceva volare sua madre giù per le scogliere a spintoni (la madre era il pinguino, e non si faceva male, perché i pinguini sono uccelli, e non roditori, come si pensa comunemente).

Pubertà

Trasferitosi a Nola e sempre preso in giro dai suoi compagni di classe per la sua bruttezza fisica, Icaro volle vendicarsi, e decise che i suoi compagni dovevano morire. per questo si costruì un'ala di cera, ma vide che non bastava e allora se ne costruì tre, ma vide che in casa non erano rimaste più candele, e che tutta la cera l'aveva consumata lui per fare quella cazzata, allora prese due ali soltanto.

Età adulta (ma sempre irresponsabile)

E partì! Volava, stava volando! Ancora non ci credeva! E voleva arrivare più in alto, più in alto e più in alto ancora fino a toccare il sole (si, era coglione fino a questo punto), ma ad un certo punto Dio si incazzò e uccise Icaro.

Perché si incazzò?

La risposta è molto semplice, e ce l'ha riferita Dio stesso, in un'intervista per "Il Vernacoliere":" ma niente, quel cogl...Icaro è pure un bravo ragazzo, volevo solo bucargli le ali, ma, avete presente il tiro al piattello, no? quando toppi per tre volte di fila ti incazzi, e allora vai dal lanciatore di piattelli e lo sfasci di botte".

Conseguenze

per questo Dio quel giorno, oltre ad uccidere Icaro, provocò quattro diluvi universali; quello di Noè, quello del mar Caspio, quello della Luna e quello di Bari; per non dimenticarci il diluvio di Nola tutt'ora in corso.