Giovanni Rana

Giovanni Rana in una delle sue classiche improvvisate.

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Giovanni Rana. Fini: "Via Prodi"; Giovanni Rana: "I tortellini non arrivano a fine mese"

« Nei miei prodotti non metto niente che non darei ai miei nipoti. Il punto è che io odio i miei nipoti. »

(Giovanni Rana)

« Viene sempre a scroccare cene e porta solo i tortellini! »

(La nonna dei Quattro salti in padella su Giovanni Rana)

Giovanni Rana (Pangea, data imprecisata nel Precambriano) è un industriale onnipresente che vive peregrinando da una casa all'altra con in mano il suo immancabile pacchetto di tortellini dagli abbinamenti orrendamente stomachevoli (come prosciutto e fichi o cozze e nutella), con l'obiettivo di rompere i coglioni a tutte le famiglie italiane e vivere a scrocco.

L'industria

Giovanni Rana con la sua prima moglie.

La sua ascesa al potere inizia alla tenera età di 72 anni, quando diventa unico proprietario dell'impero industriale di famiglia costituito da una fabbrica di gas nervino, due parrucche e un set di pentole del valore di 380 euro circa.

Vende tutto a un rigattiere di Manate sul Labbro per comperare una fabbrica di tortellini in disuso, ma avendo speso tutti i soldi nella transazione si trova impossibilitato ad avviare la produzione. Però a causa di un malore per una malattia rara dovuto allo stupro ricevuto da giovane da un barbone compra una razza animale senza nome e gli presta il suo cognome, dopo aver saputo questo il presidente del WWF gli vende una prostata nuova e quella vecchie la utilizza tutt'ora per riempire i tortellini.

Curiosità

• Pare che Giovanni Rana non possieda alcuna abitazione.
• Da giovane ha scritto su numerosi giornali, finché non si è deciso a comprare un quaderno.
• Ha causato la fame nel terzo mondo.