Nonnotizie:Fini: "Via Prodi"; Giovanni Rana: "I tortellini non arrivano a fine mese"

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14 ottobre 2007


Subito dietro l'Ikea, si, lì dove c'è l'Esselunga, sulla sinistra (MI) - Doveva essere una giornata qualsiasi, ma si è trasformata in uno shock quando stamani, l'ex vicepremier Gianfranco Fini, finita la solita cagata mattutina dopo il rito quotidiano di sigaretta e caffè, è stato travolto da 500mila manifestanti comunisti inneggianti a Hitler. Solamente un intervento di Giovanni Rana è riustito a placare gli animi.

« È un'indecenza; prendersela per queste cazzate in un paese dove ci sono problemi ben più grossi, come i bambini che vendono il fumo, i negri, gli albanesi, Mario Giordano e la piaga del berlusconesimo »
Uno dei papaboy, anch'egli presenti fra i comunisti inneggianti a Hitler, qui raffigurato mentre canta sull'altare.
Giovanni Rana mentre si spidocchia la barba per farcire i suoi tortellini

Ma Giovanni Rana ricorda che c'è un altro grande problema:

« È impossibile pensare che nel 2007 un paese grande come l'Italia abbia problemi a far arrivare i tortellini alla fine del mese. Di solito scadono prima »

Scampato il pericolo, l'ex vicepremier e candidato a ospitare nel salotto di casa le olimpiadi del 2012, ha dichiarato: "Via Prodi"; in pochi istanti un'orda di giapponesi indemoniati, armati di macchina fotografica e scimitarre, si scagliano contro il Gianfry, che riporta ferite lievi a cuore, cervello, pene e intestino retto. Guarirà in 12 secondi, grazie alle cure dell'omino Silvio. Intanto i giapponesi, fermati dal ranger dell'orso Yoghi, dichiarano: "in giapponese Prodi significa 'colui che porta sfiga della serie che ti cade un mietitrebbie Fiat dal cielo mentre passeggi tranquillamente sgranocchiando il tuo tergicristallo preferito nel centro di una ridente città chiamata Hiroshima il 6 agosto 1945".

L'orsetto Knut fa un giretto sulla Yamaha di Valentino Rossi mentre stavano girando la pubblicità di un lassativo per cavalli.

Intanto le segreterie di CGIL, CISL, UIL, Clitoride della libertà e l'omino sentenzioso hanno proclamato 6 secondi di sciopero per ricordare l'orsetto Knut, avvelenato da un tulipano diarreoso.

Mario Giordano senza il travestimento carnevalesco da essere umano.

Fonti