Giasone: differenze tra le versioni

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Versione delle 22:33, 20 apr 2009

ATTENZIONE
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Giasone porta a spasso il cagnolino di Semiramide.
« Seguitemi, ma non venitemi dietro! »
(Giasone)
« Se fosse un film...non lo vedrei! »
(Giampiero Mughini)
« È la più grande opera del nostro secolo...dopo Galeazzi! »
(Lapo Elkann)
« sì...sì...di più...ancora!! »
(tua sorella)

Giasone, meglio conosciuto come Giàsone per via di un accento storpiato da una dotta professoressa bergamasca di letteratura italiana, è il mitico eroe della Giàsoniade, l'opera incompiuta di cui attualmente si conoscono solo alcuni volumi e pochi appunti frammentari. Gli autori, dediti a alcool, sesso, droga e Rock'n'Roll sono dati per dispersi o suicidi immediatamente dopo la stesura dell'opera, probabilmente terrorizzati dalla loro stessa idiozia.

La Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Ti ricordi quella volta che per sbaglio hai toccato la vagina a tua madre? Ecco, se continui a leggere te ne pentirai allo stesso modo.

Giàsone è il figlio minore e minorato di Malcom X, il vecchio sovrano del Ducato di Bovaria, stato decadente dell'Italia di mezzo (la Repubblica delle Banane dei tempi antichi). Intrighi di corte sfruttano l'inaspettata morte del plurinovantenne sovrano per aggiudicarsi la carica più importante d'Europa. Il perfido Gianciotto, detto lo Sciancato, signore della turbolenta regione di Garfagnana, alleatosi con Rodomonte, Giugurta re del Ponto, Cazzo d'Este e il Mago Do Nascimiento, approfitta della situazione di disordine per attaccare tutti i regni della penisola e uccidere tutti gli altri pretendenti al trono, tra cui il valente Jacopo del Cazzero. Ci riesce, ma uno ne sfugge : Giàsone, aiutato dal Mago Boia e da Frà Cazzo da Velletri viene messo in salvo, in un Abbàzia isolata, all'insaputa di tutti. Il povero Giàsone passa giornate a giocare al suo sport preferito, il Bovling, e nutrendosi di zùcchine, pepèroni. Ma il suo amico fidato, Giuda Procariota, fratello dell'Eucariota, lo tradisce rivelando il suo nascondiglio ai Giacobini, corpo scelto di fascisti\feticisti, mandato da Gianciotto alla ricerca del fuggitivo. Frà Cazzo arriva troppo tardi : Giàsone ha perso la sua verginità retrostante e non potrà più pretendere il trono. La Guerra sta per concludersi a favore dei malvagi : Uguccione della Faggiuola, amico di Giàsone e reggente, chiede aiuto ai Potenti Duchi di Freesbee e Plexiglass, ritardando così la presa della capitale.

La trama è finita, leggete in pace.


La Svolta

File:203-1-.jpg
Rovine della via di Damasco o sassi inutili

Frà Cazzo accompagnerà Giàsone per un tortuoso viaggio in Oriente, seguendo la via di Damasco, per far ritrovare al nostro eroe la salvezza nonché l'arma decisiva per la vittoria. Negli Evirati Arabi Uniti incontrerà Semiramide la Maiala, con cui avrà un relazione. In seguito gli sarà aperta la via per il Paradiso dell'Enel, dove gli dei Balaustra, Titikaka e il Dio Buono gli accorderanno il perdono del deretano. In seguito raggiungerà la Grolla Perduta, situata nella Jacuzia settentrionale, dove riceverà la spada magica di Escazzibur (o Esticazzibur) dallo sconfitto mago Gay-Lussac, con la quale tornerà trionfante nel suo paese, sconfiggerà tutti i nemici, ucciderà Gianciotto e riunirà il Regno sotto il suo trono. Quanto poi sia durato tale regno non è dato saperlo, in fondo era pur sempre un individuo dalla stupidità e dipendenza alcolica straordinaria (un po' come i suoi creatori). Decisivi saranno gli incontri avvenuti lungo la sua strada e le amicizie formate, anche quelle molto intime, con Semiramide, prima alleata e poi (la baldracca!) saltafosso, infine suicida.

Colocazione temporale e Geografica

Siamo in un'Italia a metà tra il medioevo barbarico e il rinascimento. Una specie di fantastica era decadente di un futuro imprecisato. Durante il suo viaggio Giàsone tocca un migliaio di posti, la cui nomenclatura è perennemente storpiata dall'idiozia degli autori.

Lessico e Personaggi

Lessico aulico, termini astrusi o frutto di dislessie (si veda l'accentazione delle arole puramente casuale). Il contesto è degno della fantasia nordica di Tolkien: i personaggi sono stati presi un po' lì un poì là, selezionati in base al nome più o meno imbarazzante e all'attività perversa. L'unico personaggio poco caratterizzato sessualmente è Giàsone. Si pensa sia un essere totalmente passivo incapace di provare eccitazione o sentimenti, per colpa della sua stupidità. È un grande fun dei Rhapsody e li ascolta anche al cesso, tentando di imitarne le gesta. Il suo libro preferito (unica cosa che legge...anche perché si aiuta con le figure) è Topolino.

Giudizi sull'opera

Fosse compiuta potremmo darne...beh...non ha assolutamente senso...ma è prenia di valori...l'alcool...la cazzata imperitura...Calderoli...

Vedi anche