Gabriele Paolini

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« Quell'uomo è un fallito totale... La sua vita è fallita... Poverino »
(Tutti)
« Muori, idiota! »
(Emilio Fede)
« È il mio migliore amico! »
(Preservativo)
« È un personaggio carismatico e sicuramente sottovalutato. Ha un futuro nel mondo del giornalismo. »
(Nessuno)
« Era uno con i coglioni. »
(Paolo Frajese)

Gabriele Paolini è un famoso rompiballe italiano.

Biografia

Autodefinitosi "inquinatore televisivo" ed autoproclamatosi profeta del condom o Diabolik di Casal de' Pazzi, Paolini ha dichiarato d'aver iniziato nel 1997 la sua attività di protesta durante le dirette televisive per incentivare l'uso del preservativo, polemizzando fortemente con le posizioni della Chiesa Cattolica, dopo la morte per AIDS di un suo amico che contrasse la malattia, pochi anni prima, in un rapporto sessuale non protetto con una prostituta Template:Citazione necessaria.

Nel corso degli anni, durante le sue azioni di disturbo, si è occupato anche di altri argomenti come la politica o la cronaca (ad esempio i "PACS" o la Strage di Ustica).

Paolini irrompe in programmi televisivi che eseguono riprese televisive all'aperto (ad esempio gare canore, gare sportive e servizi giornalistici) esponendo spesso cartelli o, talvolta, rivolgendo insulti ai politici o ai personaggi dello spettacolo e disturbando il lavoro degli inviati che a volte sono costretti ad interrompere il servizio perché impossibilitati a continuare il loro lavoro (in alcuni casi ad esempio al Tg4 e su Sky non si sono effettuati collegamenti per evitare che il molestatore potesse inscenare una delle sue "performance").

La sentenza della Corte di Cassazione dell'8 marzo 2006 ha riconosciuto il reato di molestie per una azione di Paolini durante un collegamento televisivo Rai del 28 marzo 2002 in diretta da palazzo Chigi, nel corso del quale Paolini si era posto alle spalle del giornalista con un cartello giudicato offensivo del decoro del noto presentatore Pippo Baudo.

Secondo la Cassazione le intrusioni di Paolini nelle dirette televisive sono vere e proprie molestie determinate da una azione di disturbo che altera le normali condizioni di tranquillità delle persone che stanno lavorando attraverso una azione impertinente, indiscreta, invadente, senz'altro riconducibile nella nozione di petulanza. Per effetto di questa decisione Gabriele Paolini ha dovuto pagare una ammenda di 240 euro oltre a risarcire i danni in favore della Rai, costituitasi parte civile. La Corte di Cassazione ha annullato la sentenza dello scorso aprile con la quale il disturbatore della tv Gabriele Paolini fu assolto dall'accusa di molestie e disturbo delle persone per una incursione durante alcuni collegamenti della Rai da Palazzo Chigi. Il processo è stato rinviato al giudice monocratico della capitale. Ad assolverlo lo scorso aprile è stato il giudice monocratico Gennaro Francione che aveva motivato la sua decisione spiegando che non solo “ formalmente l'intrusione di Paolini si traduceva in un'azione di disturbo che alterava le normali condizioni di tranquillità delle persone che stavano lavorando, ma anche che le incursioni di Paolini portano ad un aumento dello share cui è legata la vita dell'azienda Rai, il che non solo non arreca danno, ma si risolve in un beneficio dell'ente.

La Cassazione ha confermato la condanna di Paolini per interruzione e turbativa di pubblico servizio rigettando il ricorso contro la condanna di tre mesi decretata dalla Corte di Appello di Roma.[1] Paolini aveva disturbato una trasmissione in diretta del Tg1. Nel dispositivo Paolini è stato anche condannato a risarcire la Rai, che si è costituita parte civile.

La madre di Paolini

Purtroppo nata nel 34a.C., all'età di 3 anni cominciò a prostituirsi con i cani, all'età di 6 anni con i cavalli (un po' di dolore) e dagli 8 anni in su ha un rapporto sessuale con un lombrico ed è da lì che nacque Gabriele... La madre di Gabriele ogni giorno si pente... Se avessi scopato con il preservativo non sarebbe nato e invece eccolo qui questo fallito... È per questo motivo che Gabriele Paolini va sempre in giro con il preservativo. Perché se quel maledetto giorno sua madre prostituta lo avesse usato, adesso Gabriele non ci sarebbe ad Emilio Fede tirerebbe un sospiro di sollievo.

La carriera

È famoso come il "Disturbatore", ma più che altro sarebbe il caso di chiamarlo il Disturbato. Ogniqualvolta si presenta un evento più o meno importante te lo ritrovi là, col preservativo svolazzante e gli occhialini prestati da Muciaccia, urlando frasi sconnesse per la gioia di tutti noi, ma soprattutto di Studio Aperto.

Curiosità

  • Ha un figlio, Christopher Paolini, concepito con una spogliarellista una notte che si bucò il preservativo.
  • È il nemico giurato di Silvia Vada.
  • Paolo Frajese una volta è riuscito a prenderlo a calci in culo. Poi è morto inspiegabilmente.
  • Wlady e Mr. Lui hanno recentemente dichiarato:"Che uomo inutile".