Domenica
La "Domenica" viene dopo il sabato e prima del lunedì. È, per gli ebrei, il primo giorno della settimana. Per i cattolici è l'ultimo, dedicato al Signore. Per i più è solo un giorno in cui riprendersi dalla febbre del sabato sera e accorgersi, di solito troppo tardi, di aver rimandato tutto quel che non si è fatto nella settimana a quel giorno[1].
Storia della domenica
La domenica nasce in data da definirsi[2]. Da allora imperversa in TUTTE le settimane; ciononostante, di domenica non è mai successo nulla: nessun avvenimento storico rilevante né nessuna scoperta utile. La causa di questo fu, per molti anni, la Chiesa, che imponeva ai fedeli di recarsi a messa, e rimanere tutto il giorno in chiesa, impedendo così qualsiasi altra attività utile. Con la perdita di importanza della Chiesa, la Domenica perse ogni utilità, divenendo per la maggior parte della gente un periodo in cui smaltire le sbronze e guardare la partita.
Modi di passare la domenica
Nel corso degli anni, la gente ha elaborato molti modi di trascorrere questo utile giorno, che variano in base alla posizione sociale, età e gusti musicali.
Truzzo
Il truzzo, dopo aver ballato in discoteca tutto il sabato notte, la domenica mattina la passa a dormire e riprendersi dal pesantissimo bacardi bevuto la sera prima. Nel pomeriggio esce e va a ballare di nuovo.
Nippomane
Il nippomane vedrà cartoni giappi, videogiochi giappi e pornazzi giappi. Quello che fa durante la settimana, in parole povere; solo che non dovrà essere interrotto da sciocche occupazioni come andare a scuola o lavorare, e potrà dedicarsi appieno alle sue gloriose attività. In sostanza, la sua vita è inutile come quella di un uovo.
Adolescente normale
Si riprenderà (più o meno velocemente a seconda dei casi) dalla sbornia del giorno prima; se è astemio, si annoierà e si interrogherà sul senso della vita; magari fingerà di studiare qualcosa e alla fine, senza nulla da dire, si metterà a parlare su msn.
Ultras
Gli ultras necessitano di una trattazione più lunga, anche perché la domenica manifestano davvero la loro natura. Durante il resto della settimana sembrano uguali agli altri, a parte qualche arto rotto la settimana prima o sciarpe di pessimo gusto, ma la domenica sfogano le loro grandi capacità artistiche, come picchiare la polizia e buttare i motorini in uno stadio. Il motivo di tutto questo è ignoto agli studiosi. Si ipotizza che siano delle persone che giocano a pallone che li spingono a questi comportamenti dissociati, ma pare assurdo (nessuno, ad esempio, vedendo l'autore di questo articolo giocare a palla ha mai provato a distruggere ciò che lo circondava). Questo popolo non è, comunque, del tutto barbaro. Infatti produce alcune rudimentali forme d'arte, e scrive criptici messaggi su pezzi di tessuto, probabilmente con valore magico.
Pranzo Domenicale
Questa attività è soprattutto praticata dalla gente non più giovane, o nelle provincie, magari in onore di qualche evento importante. O anche non importante. O anche così per fare. Comunque questo prevede che un insieme di persone, di solito familiari[3] si raduni in un ristorante e spenda una somma di denaro di solito alta per mangiare un sacco di portate, antipasti, dolci e digestivi. L'evento, in certe provincie, può degenerare fino ad arrivare alla grande abbuffata suicida. Non a caso ci hanno pure dedicato un film.
Lavoro
Per quanto sembri poco credibile, esiste perfino della gente che la domenica, non avendo di meglio da fare, lavora. Ad esempio, vi siete mai chiesti come mai, anche la domenica, possiate bere un caffé al bar, andare al cinema e comprare da mangiare, quando dovrebbe essere il giorno libero per tutti? Probabilmente no, ma nonostante tutto c'è chi lo fa. Anche gli admin di Nonciclopedia, ad esempio, la domenica lavorano. Lo stesso vale per i bot. Anche tua sorella lavora di domenica, ma quello solo per clienti importanti.