Snowboard: differenze tra le versioni

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==Tecniche==
==Tecniche==
Esistono vari stili e tecniche di guida di queste tavole... le evoluzioni più' difficili sono chiamate ''tricks''. <br>Eccone qui di seguito alcuni esempi:
Esistono vari stili e tecniche di guida di queste tavole... le evoluzioni più difficili sono chiamate ''tricks''. <br>Eccone qui di seguito alcuni esempi:
[[Immagine:Snowboard2.jpg|right|thumb|130px|Il campione del mondo mentre esegue un "giro del mondo in 80 giorni e 80 notti"]]
[[Immagine:Snowboard2.jpg|right|thumb|130px|Il campione del mondo mentre esegue un "giro del mondo in 80 giorni e 80 notti"]]
*1080 To Face
*1080 To Face

Versione delle 19:32, 28 ott 2008

Lo snowboard è uno sport consistente nello sciare su una asse da stiro; è stato ideato da casalinghe disperate in cerca di emozioni forti, che hanno spesso trovato nell'ospedale di Bolzano dove sono state ricoverate per fratture multiple. In realtà lo scopo dello snowboarding è quello di ruzzolare giù dalla montagna, proprio come lo sci, solo che la tavola rende il tutto più doloroso.

Attrezzatura

Per snowboardare serve un'asse da stiro, voglia di farsi male e un buon ortopedico.
Esistono diversi tipi di assi (o tavole, per i neofiti):

  • Soft: composta da legni e plastiche derivate dall'albero della gomma e gerani.
  • Hard: identica alla soft, ma con un rostro chiodato in punta. Particolarmente consigliata a piste infestate da bambini sciatori selvatici.
  • Truzz' o' board: In sostanza è una tavola "soft" pesantemente modificata: su una di queste tavole possiamo trovare neon blu, decalcomanie idiote, tubi di scappamento in numero variabile tra 6 e 12, subwoofer da 1000W. Immancabili le rotelle laterali per non perdere l'equilibrio.

Attenzione: lo snowboard è uno sport pericoloso. Usare sempre delle protezioni mentre lo si pratica! Se si è in alta quota è meglio usare una protezione 40 o più, mentre nella bassa Brianza esse sono del tutto facoltative. Il mancato uso di protezioni adeguate (a.k.a. invece della cremina i Ray-Ban) può portare a ustioni di 7° grado su tutto il corpo e Mario de Filippi.

Tecniche

Esistono vari stili e tecniche di guida di queste tavole... le evoluzioni più difficili sono chiamate tricks.
Eccone qui di seguito alcuni esempi:

Il campione del mondo mentre esegue un "giro del mondo in 80 giorni e 80 notti"
  • 1080 To Face
  • Ollie tail grab bonato, FS1 To Ass
  • 90000 To Fakie
  • Boardslide di traversa di calcio
  • Exxxtra Fiat 500 special
  • Giro del mondo in 80 giorni e 80 notti.
  • Frontside sestriere to Gibern-Out

Categorie di Snowboarders

Ci sono vari tipi di Snowboarders, tutti derivanti dalla specie Homo Snobordensis. Si possono facilmente riconoscere in base a come scendono in pista, a come rotolano nei boschi, a come si stampano contro gli alberi, a come sono bardati/apparecchiati, al numero e alla grandezza degli adesivi che hanno attaccato sullo snowboard (più l'adesivo e grosso e più sei cazzuto).

Negli ultimi anni alcune di queste specie si possono ammirare in degli Zoo a pagamento chiamati Snowpark, cioè "Parchi della Neve", ma non nel senso di questa neve qua....o forse si? Mah..., comunque, ecco qualche esempio di snowboarders:


Snowboader Cremino (Homo Snobordensis Festivus): Si aggirano il sabato e la domenica per le piste da sci falciando sciatori e altri snowboarders al grido di "Yeahhhhhh! Figoooo!" Sanno fare le curve in una sola direzione, quella che li porta contro uno sciatore o contro un albero. Popolano il Pronto Soccorso come se fosse un centro commerciale il sabato pomeriggio.

Riconoscibili in pista dalla posizione in cui scendono: Attacchi più vicini possibile e braccia aperte in stile crocefissione, come se fossero già pronti ad abbracciare il prossimo albero che capita. Se li vedete tenetevi a debita distanza! Potreste essere la loro prossima vittima.

L'abbigliamento consiste in: Fascetta e occhialini da sole in vero stile Truzzo, Giacchetta e pantaloni attilati ma non troppo che fa molto figo, scarponi di tre taglie più grosse, sennò gli fanno male i piedi. Parte più cara dell'attrezzatura: lo snowboard da 3000,00 Euro che usa 2 volte all'anno, in genere con al massimo un paio di adesivi tipo "Vive lo Sport" oppure "Abarth" comprati al centro commerciale.


Snowboarder Poser (Homo Snobordensis Inutiles): È la naturale evoluzione del Cremino. Questi esemplari si possono ammirare negli snowpark, al bar, oppure a prendere il sole quando non vogliono far vedere in giro che sono delle vere seghe ad andare in snowboard. Sono la razza più odiata dagli altri snowboarders e la più apprezzata dai negozianti di snowboard.

Siccome nelle loro vene scorre sangue Cremino, si possono comunque ammirare in qualche discesa in pista dove si mettono in mostra (poser appunto!). Possibilmente scendono a bordo pista per infilarsi in mezzo agli alberi per far vedere che loro sanno andare anche in neve fresca, non mancando, per tradizione, qualche albero, cosa che li rende la razza più popolosa del Pronto Soccorso assieme agli Snowboader Cremini.

L'abbigliamento consiste in: Casco che fa molto Pro (Professionista: quelli che si vedono nei video di Snowboard e che di sicuro non sono Poser!) e occhialoni/maschera tipo "Sony Triniton" (possibilmente specchiata per non far vedere lo sguardo di paura che hanno mentre affrontano un saltino) completo giaccapantaloniguanticalzemutandescraponiattacchi tutti della stessa marca e possibilmente all'ultima moda in modo da poter sembrare un Pro. Parte più cara dell'attrezzatura: La giacca e i pantaloni che sono quelli che si vedono di più in pista; il tutto farcito con microadesivi sulla tavola e sul casco che gli anno regalato al negozio dove ha comprato tutta l'attrezzatura per un totale di € 10.000,00 (Il negoziante ringrazia ed è attualmente in vacanza alle Maldive!)

Se vi trovate in uno snowpark, li potete riconoscere facilmente perché sono gli unici che non saltano, ma stanno seduti davanti al salto per ore, suscitando l'ira degli altri snowboarders che li salutano gentilmente con dei: “Levati dalle palle poser del cazzo!”. Il poser in questione risponderà dicendo che ieri su quei salti girava Frontside 900, ma oggi non salta perché è colpa della neve che è troppo lenta, dello ski-man che gli ha sbagliato la sciolina, degli adesivi che non sono abbastanza grandi.


Snowboarder Rappuso (Homo Snobordensis Paraslavinem): È la razza che è in maggiore espansione negli snowpark. Non si vedono in pista, non si vedono in neve fresca, nascono e crescono direttamente negli snowpark, e si possono ammirare nelle loro evoluzioni sui Rails (ringhiere/mancorrenti su cui scivolano/slidano sopra con la tavola) o sui salti dove eseguono la classica manovra detta “a valigetta”, oppure su qualche sdraio a prendere il sole.

Tipico esempio di Snowboarder Rappuso

Se gli chiedi qualcosa non ti rispondono perché hanno sul loro Aipod l'ultimo pezzo di Fabrizio Fribrazio con i classici megacuffioni stile Diggiei, che usava Fargetta 20 anni fa. Comunque se ti dovessero rispondere, le uniche cose che ti dicono sono: “Yo!Yo! Bella fra! Swith 270 in to frontside boardslide! Butter to pretzel out! Spacca! ...in Italia!” (La traduzione è disponibile sul dizionario Sgargianti Italiano/Rappuso – Rappuso/Italiano).

L'abbigliamento consiste in: Cappello floscio stile Grande Puffo, Ray-Ban specchiati anche se ci sono -20 gradi e sta nevicando, bandana ricavata direttamente dalla tovaglia della nonna, maglietta extra-extra-extra large con sopra canotta da basket extra-extra-extra-extra-extra-extra-extra-extra-extra large, pantaloni extra-extra-extra-extra-extra-extra-extra large con il cavallo più basso che più basso non si può, utili per poter fermare le slavine, tavola in stile rappusa con distanza massima tra gli attacchi stile spaccata perenne e adesivi enormi.

Nota scientifica: Secondo il teorema di Jake Burton: “La rappusità dello snowboarder rappuso è direttamente proporzionale alla grandezza della sua bandana.” Cioè, per i profani, più la bandana è grande il rappuso “rappa”.


Snowboarder TecnoPoser (Homo Snobordensis TecnoInutiles): E una nuova razza modificata geneticamente incrociando alcuni esemplari di Poser, di Rappusi, un giradischi, 5 catene d'oro, Mondo Marcio e tua sorella.

Esteticamente assomiglia molto al Rappuso ma il tutto elevato all'ennesima potenza: Se il Rappuso ha la tovaglia di casa come bandana, il TecnoPoser c'ha direttamente il Burka, se il Rappuso ha i cuffioni di Giorgio Prezioso, il Tecnoposer c'ha fissato in testa il pianale della sua Punto, se il Rappuso ha i pantaloni che fermano le slavine, il TecnoPoser ha i pantaloni che fermano le valanghe, la valanga azzura e la valanga di un colore a scelta.

Paradossalmente invece, nella pratica dello snowboard, il TecnoPoser è pure più scarso di un qualunque Poser, infatti gli esemplari di TecnoPoser si possono ammirare solo al Bar degli impianti o su una sdraio a prendere il sole.


Snowboarder Scrauso (Homo Snowbordensis Alcoolicum):È una razza che sta lottando per la conservazione della specie, ormai quasi soppiantata negli snowpark dai Rappusi e dai TecnoPoser.

La prima (e anche unica) regola dello Snowboarder Scrauso é: "Più sono sverso più vado grosso sui salti"; infatti il loro stile di vita consiste in: snowboardare, bere, fare festa con gli amici, bere, andare al pub, bere, trovare almeno un tipa schiacciabile, bere se hai schiacciato, bere di più se non hai schiacciato, e la mattina, prima di andare in snowboard, bere ancora qualcosa per digerire. Anche se sono una minoranza, sono facilmente riconoscibili perché vanno in snowboard bardati esattamente come sono usciti dal Pub la sera prima dopo aver dormito per strada su qualche panchina in seguito a una ciucca colossale.

Se vi trovate in cabinovia con uno di questi esemplari, non provate ad instaurare una conversazione con loro, il loro alito alcolico generato da un megarutto digestivo, potrebbe scioglievi in pochi secondi con un effetto tipo Arca dell'alleanza sui Nazisti.

Negli snowpark si possono ammirare solamente in orari pomeridiani dopo che escono dal letargo post sbornia. Arrivati negli snowpark, si dirigono subito sui salti più grossi dove girano solo per un'oretta, completando manovre di grande stile e potenza, umiliando e suscitando l'invidia di tutti i Poser e i Rappusi; per poi tornare nelle loro tane, e cioè al Pub in tempo per l'happy hour. Se ne trovate uno al Pronto Soccorso, non è perché si è sfracellato su un salto enorme, ma perché è in coma etilico, o gli stanno facendo un Etilotest dopo che la Pula lo ha fermato fuori dal Pub mentre cercava di far partire un auto a suon di testate sul volante, che qualcuno gli aveva prestato per andare a schiacciare, il tutto generando invidia tra i Poser e i Cremini che stanno al Pronto Soccorso.

L'abbigliamento consiste in: Cappello che gli hanno regalato al Pub la sera prima, occhialoni/maschera prestata da un amico perché la sua l'ha persa dopo che è andato al Pub, giacca di suo zio che lavorava all'A.N.A.S. pantaloni del fratello che va allo Sci-Club, guanti comprati in ferramenta, tavola, attacchi e scarponi presi a prestito da qualche Stand che li offriva in prova fuori dal Pub. Parte più cara dell'attrezzatura: La bottiglia di Genepy che si porta sempre dietro.

"Bandana Jones and the posers of the lost park". Il film preferito dagli Snowboarder.

Snowboarder Punkettuso (Homo Snowbordensis Masochistis): Una razza di minoranza, difficile da osservare se non in qualche documentario (Video di Snowboard) è una specie che si adattata anche allo snowboard in notturna.

Questa specie non è possibile ammirarla ne in pista, ne fuori pista, ne negli snowpark. Il suo abitat naturale è la strada, non nel senso che battono la strada come Cicciolina o Rosy Bindi, ma nel senso che usano le strutture cittadine (come ringhiere, muretti ecc.) per fare i loro triks un po' come si fa con lo Skateboard.

Si pensa che questa specie di snowboarders sia incrociata con i Saiyan in quanto più bastonate prendono sfracellandosi su scale, muri e simili, più la loro rabbia sale e il loro livello di potenza aumenta, permettendogli di chiudere triks sempre più estremi e stilosi. Classico sistema di questi snowboarders per sfogare la rabbia accumulata dopo tante legnate è la pratica del lancio della tavola contro tutto quello che passa a tiro: muri, scale, amici, poliziotti, vecchiette, Mr Lui, ecc.ecc.

Nonostante sia una specie altamente autolesionista, non si vedono mai al Pronto Soccorso, al massimo si possono trovare alla caserma dei Carabinieri o al comando di Polizia dove sono in stato di arresto per deturpazione di proprietà privata, dopo aver slidato la ringhiera di casa del Sindaco e aver lanciato la tavola in testa a sua figlia.

Quando la neve in città scarseggia, è possibile ammirarli raramente in qualche snowpark, dove affrontano i vari Rails con uno stile veramente Hardcore, scatenando l'invidia di tutti gli Snowboarder Rappusi e Poser. Finite le sue evoluzioni, il Punkettuso, al grido di "Poser del cazzo" è solito scagliare il suo Snowboard contro tutti i TecnoPoser, i Poser e i Rappusi che gli capitano a tiro.

Studi recenti condotti dai Ricercatori Oral-B hanno dimostrato come gli Snowboarder Punkettusi siano fondamentali nell'ecosistema degli Snowpark, in quanto, con la tecnica del lancio della tavola, limitano la sovrapopolazione causata dagli Snowboarder Poser e Rappusi.

L'abbigliamento consiste in: T-Shirt il più possibile punk, jeans, e tavola che capita sottomano perché tanto dura poco finché non viene lanciata da qualche parte. Parte più cara dell'attrezzatura: Il gruppo elettrogeno per avere la luce che serve per andare in snowboard anche di notte, e una fornitura di un anno di Lasonil.

Comportamento pissicologico degli Snowboy - Situazione Cliffhanger:

Avete presente il film con Pino Silvestre Stallone? No? Cazzi vostri. Comunque, alla fine del film Pino Silvestre deve portare la valigia con i soldi ai terroristi/rapinatori/sequestratori/comecazzosichiamano (che per comodità chiameremo: “I Cattivi”) che tengono in ostaggio la tipa (che per comodità chiameremo Brunilde) in mezzo alle montagne dove lo aspettano per poi scappare con l'elicrudero. Vediamo come si comporterebbero gli Snowboy al posto di Silvestro.


Snowboarder Scrauso: Arriva in snowboard droppando da un cliff di 50 metri in Cab 900, mentre tracanna Genepy. I cattivi aprono il fuoco contro di lui, ma lo Scrauso si difende con un megarutto alcoolico che scioglie i proiettili. Si lancia contro di loro e all'ultimo momento tira un curvone alzando un muro di neve che sotterra per sempre i cattivi. Libera Brunilde e insieme vanno in baita a bere e sciacciare tutta la notte.


Snowboarder Cremino: Mentre scende per salvare Brunilde, prende un lastrone di ghiaccio e va a schiantarsi contro un albero. L'impatto contro il pino è talmente forte che si stacca una valanga che seppellisce e uccide il Cremino, i cattivi e anche Brunilde.


Snowboarder Poser: Arrivato a destinazione, spiega a Brunilde che lui è uno che ha salvato un sacco di tipe dai cattivi, ma oggi preferisce andare a prendere il sole perché i cattivi non sono vestiti bene, la sciolina è troppo lenta, c'è il vento e non si è messo la cremina per il sole. Brunilde lo guarda, gli dice: “Poser del cazzo!" e lo pesta. Dopo che il Poser se l'è prese, i cattivi lo lo guardano, gli dicono: "Poser del cazzo!" e lo uccidono. Brunilde scappa con i cattivi.


Snowboarder Rappuso: Arriva in snowboard a suon di “Yo! Yo!” ascoltando in cuffia l'ultimo pezzo di Fabrizio Fibrazio. Vede le pale dell'elicottero, si prende bene e le slida in frontside boardslide. Una volta scoperto che i cattivi non hanno ripreso con la videocamera la stilossisima manovra appena eseguita, il Rappuso li pesta fino alla morte. Libera Brunilde e la ingaggia per farsi fare i video.


Snowboarder TecnoPoser: Arriva a piedi a suon di “Yo! Yo!”, ascoltando nelle megacuffie l'ultimo pesso di Raimondo Marcio ma inciampa nella bandana troppo lunga e rotola fino al primo burrone che capita dove muore sfacellandosi a fondo valle. I cattivi si sbellicano dalle risate e per compassione liberano Brunilde che va subito a cercare lo Scrauso.


Snowboarder Punkettuso: Arriva al salvataggio incazzato nero perché si è appena sfracellato su una scalinata. Vede anche lui l'elicottero, si pompa e slida le pale in cab 270in to frontside tailslide pretzel out, non lo chiude e si sfracella contro una roccia. Si rialza ancora più incazzato e si sfoga lanciando il suo snowboard contro i cattivi decapitandoli tutti. Libera Brunilde, ma appena si accorge che è vestita tutta alla moda con la tutina Colmar e i Rayban, gli urla: “Poser del cazzo!” e la pesta a sangue con il suo snowboard. Il Punkettuso se ne va a cercare un altra scalinata.

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