J. K. Rowling

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Appropriazione del romanzo

J. Ke schifo. Rowling era una comune disoccupata, divorziata, con problemi sentimentali finché, durante un viaggio in treno verso Barcellona, incontrò una donna che le rivelò il suo sogno di pubblicare un libro intitolato Harry Potter. Un libro riguardante un ragazzino che all' età di undici anni scopre di essere un mago. Ma non un mago qualunque, l' unico mago sopravvissuto allo stregone più terribile dell' epoca: Tommy Riddle (successivamente denominato Voldemort) e che, dopo dure e lunghe peripezie, riesce a distruggere grazie ai suoi fedeli amici e al suo grande cu.... La Rowling venne vista uscire dal treno fra le braccia un grosso volume rilegato a mano e di un accesissimo colore rosso.

TAM TAM TAM

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Ecco, sei morto.

Biografia

Dopo aver parlato dei primi esordi della nostra eroina mi sembra giusto parlare delle persone e delle sostanze che hanno fatto di lei ciò che è oggi. Fin dalla giovane età ella dimostrò il suo talento per la letteratura scrivendo ben due racconti: uno intitolato Rabbit, riguardante un coniglietto morto di overdose; e un altro chiamato Le sette pietre maledette (meglio non soffermarsi su questo particolare). La precoce morte della madre indusse la Rowling allora quindicenne a pensare al proprio futuro, ed è in quel momento che decise di iscriversi alla scuola pubblica.

Questo fu il momento più duro della vita della scrittrice che, durante i suoi primi anni di scuola dovette confrontarsi con libri di centinaia di pagine da studiare, insegnanti intransigenti con grosse pretese e compagni di scuola che la sfottevano. Tale esperienza lasciò il segno nel pensiero dell' attrice e la portò a proseguire una parte dei suoi studi universitari in Francia; dove, invece, dovette confrontarsi con libri di centinaia di pagine scritti in francese, insegnanti francesi con grosse pretese francesi e compagni francesi che la sfottevano alla francese.

Appena conclusi trenta lunghi anni di scuola, la Rowling scoprì che una laurea non assicura un posto di lavoro. Bisogna dire che non fu una impresa semplice, tant' è vero che dovette arrivare fino in Portogallo per trovarne una soluzione. Fu esattamente un anno dopo che completò la sua missione, quando annullò il suo matrimonio con un giornalista locale portandosi dietro qualche migliaio di sterline e sua figlia Jessica. Ma, dopo aver speso tutti i suoi soldi si trovò in una grave crisi esistenziale che sembrava non finire mai. Ma che invece finì durante quel viaggio a Barcellona.

TAM TAM TAM

Sarebbe meglio smetterla !

TAM TAM TAM

OK. Questo era l' ultimo !

La Rowling propose il suo libro a molti editori ma venne sempre rifiutata e cacciata da ogni edificio, grazie all'utilizzo delle forze dell'ordine e dell'acqua santa. Ma quando arrivò a proporlo alla casa editrice Bloomsbury (che tradotto in inglese vuol dire: “dateci un pezzo di carta e ve lo pubblichiamo”), capendo di essere alla frutta, dovette arricchire il manoscritto con uccisioni, satanismi e messaggi subliminali (dunque, se vostro figlio si sta tagliando le vene sapete a chi dare la colpa). E fu così che venne pubblicato Harry Potter e ebbe inizio il più grande fenomeno letterario del secolo e il più grande fenomeno di suicidio di massa. La fama di Harry Potter non fu immediata e, nonostante la carta con cui venne stampato il libro era molto apprezzata , la Rowling dovette aspettare molto a lungo per poter ottenere le prime vendite. La svolta si ebbe quando il regista Chris Columbus, prese una pagina del libro e la lesse. Una pagina tira l' altra e, una volta finito il rotolo, decise finalmente di girarne il film prima che lo facesse qualcun altro.

Quando il regista arrivò in casa della Rowling per offrirle il contratto lei era in procinto di smettere, ma un destino crudele volle che lui arrivasse appena in tempo per salvarla e farle firmare il contratto. Da quel giorno cambiò la vita di milioni di persone, compreso lo stesso Chris che, da quel momento, in bagno, non si sentì più solo.

Il resto è storia.

E se voi non dormiste durante la terza ora, sapreste di che parlo!

La Rowling oggi

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Una recente foto dell' autrice

Siamo a conoscenza del fatto che la Rowling sia impegnata nelle ultime modifiche del suo nuovo libro e di cui sono state già comprate all' asta le primissime copie. La scrittrice non ha ancora affermato niente riguardo alla sua nuova opera. Ma in esclusiva per noi ha rivelato: < Spero davvero di superare con questo libro il mio record di suicidi e di guadagnare qualche altro milione di sterline! Giusto il necessario per comprarmi una PS3! >. Oggi non si sa esattamente in quale delle sue venti isole lei abiti, o se risiede in una delle sue centotrentuno ville sparse per il mondo.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia. Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

Non leggete! Per il vostro bene.

Ma che ve lo dico a fare?

Tanto lo so che lo fate lo stesso !

• L' 80% dei guadagni di Harry Potter sono stati offerti in beneficenza a una associazione no profit molto cara all' autrice chiamata Ku Klux Klan.

• Il 20% dei suicidi causati da Harry Potter è composto da tutti gli editori che avevano rifiutato di pubblicare il libro.

• La Rowling veniva sempre rimandata in matematica perché durante i compiti in classe faceva i calcoli solo con numeri da nove cifre in sù.

• E per concludere :

TAM TAM TAM