Lavoro: differenze tra le versioni

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Il lavoro è un modo disdicevole per sprecare circa un terzo della propria giornata. Considerato che un altro terzo lo sprechiamo dormendo: l'uomo butta nel cesso due terzi della propria [[vita]]. E tira lo sciacquone.
Il lavoro è un modo disdicevole per sprecare circa un terzo della propria giornata. Considerato che un altro terzo lo sprechiamo dormendo, l'uomo butta nel cesso due terzi della propria [[vita]]. Nel restante terzo è impegnato a spendere il denaro guadagnato dal proprio lavoro; il [[Governo]] sta lavorando per aggiungere un ''quarto terzo'' della giornata in cui finalmente esistere.



==Perché lavorare==
==Perché lavorare==

Versione delle 17:48, 4 mar 2008

Ciao sono Clippy e presto denuncerò gli Admin di Nonciclopedia perché mi pagano a nero.
Come secondo lavoro faccio il parrucchiere, mi sono allenato col tagliarmi le vene
« Che è il crimine se non la paura del lavoro.  »
(Banda Bassotti)
« E che cazzo è?  »
(Paris Hilton)
« L'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro.. degli altri.  »
« Perchè lavorare quanto possiamo non lavorare? »
(Parlamentare)


Il lavoro è un modo disdicevole per sprecare circa un terzo della propria giornata. Considerato che un altro terzo lo sprechiamo dormendo, l'uomo butta nel cesso due terzi della propria vita. Nel restante terzo è impegnato a spendere il denaro guadagnato dal proprio lavoro; il Governo sta lavorando per aggiungere un quarto terzo della giornata in cui finalmente esistere.

Perché lavorare

Sembra che il fine ultimo del lavoro sia avere più soldi. Il fine ultimo dei soldi è acquistare una Mercedes SLK. Il fine ultimo di una Mercedes SLK è scoparsi donne più belle di quelle che ci si scoperebbe con una Fiat 500.

In definitiva la colpa del lavoro è da imputare alle donne.


Cosa siamo costretti a fare per tirare avanti

  • Prostituzione
  • Giornalista
  • Avvocato
  • Imburratore di fette biscottate
  • Tagliatore di zampe di gatto
  • Pistone umano
  • Grattatore di coglioni
  • Schiaffeggiare i pomodori finché non diventano rossi
  • Scavatore di buche
  • Riempitore di buche
  • Persona che dice allo scavatore di buche come scavare le buche e al riempitore come riempirle (senza aver fatto questi lavori mai prima in vita sua)
  • Buttare nel fiume i sassi asciutti e tirare fuori quelli bagnati
  • L'insacca nebbia
  • L'Ammazzatore
  • il falegname
  • Il ginecologo
  • Amministratore di Nonciclopedia
  • Lanciatore di coriandoli
  • Sollevatore di forchette
  • Controllore consistenza e misura fiocchi di neve
  • Quello che canta alle feste di paese
  • L'immigrato clandestino
  • Il bersaglio umano
  • Quello che fai i buchi nei dolci

Il lavoro secondo l'ordinamento giuridico italiano

La legge italiana punisce pesantemente chi pratica il reato di "lavoratore" con una confisca del denaro così illecitamente guadagnato che può arrivare fino al 70%, 80% dalla somma ricavata. La confisca viene effettuata tramite speciali multe denominate "imposte" o "tasse" Lo stato è particolarmente attento al problema del lavoro, tanto da inviare ripetute multe nel corso dell'anno ai lavoratori in modo da dissuaderli da questa perversa attività. lo Stato inoltre continua a portar avanti una campagna denigratoria contro il lavoro attraverso l'utilizzo dei mass-media. Infatti, facendo vedere agli aspiranti lavoratori il successo di personaggi che non hanno mai fatto una beata minchia come per esempio calciatori, veline, partecipanti di reality,politici ecc. spera didissuaderli dal loro turpe proposito.


Lavoro nero

Un lavoratore nero; da non confondere con lavoratore IN nero

I delinquenti che lavorano in regime di latitanza, praticano il "lavoro nero". Essi cioè lavorano di nascosto in modo da non incappare nelle multe dello Stato. Spesso questa attivià viene premiata dallo stesso Stato che riconosce a questi soggetti perlomeno il tentativo di lavorare meno (se no mi dai la multa, ho più soldi, se ho più soldi lavoro meno) distribuendo sussidi di povertà o altri premi in denaro.