Utente:Maxped/Sandbox6

Riportino

lLa Legge Moavero prevedeva uno sgavio fiscale per le spese del barbiere, ma non divenne mai legge a causa delle forti pressioni della Cesare Ragazzi Corporation

Il riportino o riporto, raramente porto, è un accorgimento matematico usato nelle operazioni di moltiplicazione o addizione dei capelli del maschio medio/grande, semi-calvo. Per ovvie ragioni una persona completamente calva non può permettersi il lusso di adornarsi il capo con uno splendente riportino. Richiede una manualità specifica elevata e grande esperienza, nonché una manutenzione costante. Il riportista o riporter in inglese, é colui che progetta e sviluppa un riportino. Ogni cultura, nonostante faccia ricorso al riportino, considera tale pratica ridicola se non addirittura grottesca. É altrettanto vero che esistono donne fortemente attratte dal riporto, ma pare che per qualche oscuro motivo nessuno le abbia mai incontrate.

Il problema della calvizie

« Nulla è definitivo, tranne la morte. E la calvizie. »

(Socrate)

La calvizie colpisce ogni anno milioni di italiani e alcuni svedesi. Può colpire nel cuore della notte, silenziosa come una pantera e alla mattina metà dei capelli giacciono esanimi sul cuscino. I follicoli si richiudono e non c'è verso di riinfilarci un capello dentro. A questo punto il malato non ha molte opportunità: lozioni, parrucchino, tecniche implantologiche all'avanguardia. Fallite queste opzioni il calvo terminale si rassegna, oppure si fa crescere a dismisura una parte dei capelli.

Il problema del riportino

Luigi ha in tutto 25 capelli. Un bel giorno, mentre abusa di della lozione Crescita Miracolosa comprata su Internet, gli spuntano 5 capelli nonostante abbia acquistato una lozione per allungare il pene. Quanti capelli ha ora in tutto Luigi per farsi un riportino?

Soluzione

Come si può notare la prima parte del problema è impossibile da risolvere senza l'aiuto di un riportino. Di conseguenza è lecito supporre che il riportino sia a volte necessario per combattere il flagello della calvizie.

Riportino si, riportino no, riportino 'sticazzi

Si a lungo dibattuto in ambito accademico sulla reale efficacia del riportino. Quano un riportino è meglio di un non-riportino? Napoleone fu sconfitto a causa del riportino?

Sembra che ultimamente B. non sia molto contento del suo cane da riporto. Dice che il colore lo invecchia.

Pericoli legati a un uso inadeguato del riporto

• Dimenticandovi del riporto, questo potrebbe infilarsi tra gli ingranaggi di una macchina da lavoro e strapparvi la faccia.
• Dimenticandovi del riporto, potreste sbagliare un'operazione facilissima.
• Dimenticandovi del riporto, potreste dimenticare il cappello per coprire il riporto.
• Dimenticandovi del riporto, una sola folata di vento potrebbe farvi perdere la ragazza.
• Dimenticandovi del riporto, potreste involontariamente inzupparlo nel cappuccino.

Agente arancio

« [.] Eh, stavo con i berretti verdi, eh, squadre di unità speciali, comando tattico aerotrasportato specialistico, poi, poi con l'unità di battaglione, però era una cosa segreta, una cosa segreta, io ero l'agente arancio. »

(Billy Ray, Una poltrona per due.)

« Ma figuriamoci! Cosa volete che faccia un po' di diossina? Io la bevo tutti i giorni. »

(Elephant Man chiarisce gli effetti di un componente dell'agente arancio.)

« Contiene molta vitamina C! »

(L'arringa decisiva con la quale l'avvocato Jason Hannibal Skinface Landrù difese con successo alcune multinazionali farmaceutiche da un branco di reduci mutanti.)

L'agente arancio fu un temibile tutore della legge, baluardo della lotta contro il malvagio fogliame vietnamita filo-comunista negli anni '60. Assunto da S.Kennedy, il presidente più figo e più buono della storia americana, l'agente arancio entrò subito in azione compiendo imprese strabilianti ed eroiche. Era talmente efficiente che fu impiegato anche durante l'amministrazione Nixon e, nonostante la guerra in Vietnam sia finita da lustri, il valoroso combattente continua la sua guerra privata falcidiando intere generazioni di parassiti rossi, incurante del fatto che i vietnamiti ora sono tutti democristiani.

Genesi

Tutti gli agenti schierati dopo aver diserbato un campo.

In verità l'agente arancio non fu l'unico agente utilizzato dagli americani in Vietnam. Erano in tutto cinque: l'Agente bianco, l'Agente viola, l'Agente rosa, l'Agente azzurro e il famigerato Agente arancio, che fece da capro espiatorio. Nonostante i nomi erano tutti liquidi incolore che prendevano il nome agli aromi aggiunti: l'Agente bianco alla vaniglia, l'Agente viola al lampone, l'agente arancio al mandarino, ecc. Enormi navi container trasportarono oltre oceano circa 50 milioni di ettolitri di defogliante che riversarono fino all'ultima goccia sul suolo vietnamita. Lo scopo era di stanare i vietcong armati di pericolose cerbottane russe appostati sotto i cespugli. Si era provato inutilmente con dosi massicce di napalm e fosforo bianco, ma le piante e i musi gialli continuavano ostinatamente a ricrescere. Considerando poi che i vietnamiti sono tutti nani, continuavano a occultarsi tranquillamente tra i ciuffi di erba o sotto i funghi. Così i vertici del pentagono decisero di ricorrere agli agenti defoglianti usati normalmente nei campi americani per eliminare

le erbacce.

I terribili effetti di una prolungata esposizione all'agente arancio.

Ricetta

La ricetta per produrre un ottimo Agente arancio è molto semplice: in un bicchiere da Long Drink e intingetene il bordo prima nel succo d'arancio poi nello zucchero. Versate acido-2,4-diclorofenossiacetico e acido-2,4,5-triclorofenossiacetico in parti uguali. Aggiungete ora due gocce di Angustura, una fetta di arancio e quattro cubetti di ghiaccio. Mescolate delicatamente e servite con cannuccia e ombrellino.

I primi risultati

Dopo pochi giorni di continuo aerosol la foresta vietnamita iniziava ad assomigliare al suolo lunare di domenica pomeriggio. Ma dopo pochi giorni ecco spuntare piante rigogliose e cancerogene come non mai. Inoltre sempre più spesso scomparivano interi plotoni di Marines e iniziavano a girare strane voci su trifidi cannibali che si aggiravano per le foreste divorando i soldati. Il morale delle truppe precipitava, ma lo Stato Maggiore imputò gli episodi a casi isolati dovuti a partite di droga tagliata male.

L'Agente Arancio, come defoliante militare, fu dismesso nel 1971, ma è tuttora presente nel legno delle piante e quindi Gli altri agenti continuano ad essere ampiamente usati, indipendentemente, come efficaci erbicidi.

Risarcimenti

Dal dopoguerra fino a oggi, innumerevoli sono stati i tentativi di incriminare le multinazionali farmaceutiche come la Monsanto che avevano fornito l'inconsapevole esercito americano di defoglianti conoscendo bene gli effetti letali per la salute dell'uomo, ma anche dei Marines. Il governo vietnamita fece causa al governo americano per le ripetute apparizioni di Kaiju entro i propri confini e per le ripetute nascite di neonati con forme poco convenzionali. Ci si misero pure i reduci americani colpiti da gravi malattie come lo scolo, o la leucemia; alcuni afroamericani erano tornati bianchi Il governo e l'esercito degli Stati Uniti furono giustamente prosciolti da ogni accusa poiché non si poté stabilire se le cause fossero da imputarsi proprio all'agente arancio, piuttosto che a un qualsiasi altro colore, o all'LSD, alcol, mescalina, marijuana, alle mignotte, all'uranio impoverito contenuto nei proiettili, alla Razione K, alle esalazioni del Napalm, ai fumi del fosforo bianco o ai gas nervini, o a qualsiasi altro gadget fornito ai soldati dall'esercito degli Stati Uniti..

Solo nel 2011 fu stabilito dalla Corte Suprema che forse sì, l'Agente arancio non è che faccia bene, bene, bene. Finalmente nel 2013 alcune multinazionali furono condannate a risarcire le spese mediche a vita ai tre veterani rimasti ormai ultra novantenni

Gratis

« Prendilo, è gratisss! »

(Ora si dovrebbe già sentire puzza di merda)

« Alto è il prezzo delle cose gratuite. »

(Flauto Catullo Astemio, filosofo romano.)

La parola Gratis dal greco grattis, grattare, presuppone una fregatura. La scritta "Gratis", su qualsiasi cosa sia stata stampata, è un segnale di pericolo, significa: "Non avvicinarti, distogli lo sguardo!". Nella fantascientifica ipotesi che sia veramente gratis, varrà esattamente ciò che lo avete pagato. La facilità con la quale si possono trovare offerte gratuite di varia natura in una città è sconcertante, ma sono davvero gratuite?