Clan dei Casalesi

Da Condiclodepia, l'onciclepadia disclesica.
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Il Clan dei Casalesi è un'organizzazione a delinquere che per diversi motivi ce l'ha a morte con Roberto Saviano.

Famosi per regolamenti di conti, l'aver egemonizzato sotto la propria ala criminosa buona parte di Italia, Spagna e Scozia e per saper organizzare memorabili pigiama party[1], escono allo scoperto come organizzazione strutturata sul finire degli anni settanta.

Antonio Bardellino capeggiò questa rivoluzione: stanco di passar serate a inculare bestiame inculare i propri fratelli darsi lo smalto sgozzare animali da cortile praticare i soliti passatempi decise di metterlo a quel posto a quante più persone possibile in modo organizzato, efficiente e giurando di non imbroccare mai più un congiuntivo[2]


Calligrafia e Sintassi, queste sconosciute

Nonostante sia stato trovato in bocca ad un boss, ci si è lungo interrogati sull'attribuzione: lo ha scritto lui o Hammurabi?
Le ricerche etimologiche sul termine "Rigordo" sono tutt'ora in corso




Come la maggior parte delle figure di spicco della nostra nazione, i membri della Sorellanza Ya-Ya dell'organizzazione parlano - e scrivono - in una lingua particolare, comprensibile solo a chi è in grado di impegnarsi in un laborioso processo di traduzione.

Attitudini

La passione per i viaggi

L'effetto domino

Come se non bastasse...

  • Il gruppo su Facebook[3] che celebra le gesta di questi simpatici ragazzi, pesca la propria descrizione dalla corrispondente pagina wikipediana non essendo in grado di scriverne una da sé.
  • Ad ispirare e fomentare il capostipite di questa gloriosa congrega sono i principi cristiani
  • Il Clan dei casalesi offre un servizio devoto e continuo: quelli con l'occasione la necessità di fuggire traslocare, saranno seguiti ovunque andranno

Specificazioni

  1. ^ con pigiami di cemento ma pur sempre carini
  2. ^ i migliori Ricercatori Infasil si stanno adoperando per capire come lui abbia raggiunto tutti e tre gli obiettivi mentre i nostri politici solo il terzo
  3. ^ che non poteva mancare