Monster Rancher (anime): differenze tra le versioni

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Un coniglio molto hakuna matata, unitosi al gruppo solo per cazzeggiare, scroccare e filarsela non appena l'occhiuto Suezo abbassa un po' la guardia dalla cassa comune. In seguito però si affezionerà al vagabondare perdigiornesco del gruppo e ai suoi membri, in particolare a Tiger, che per lui è contemporaneamente un compagno insostituibile a briscola e un cornuto da prenderlo per il culo quando è giù per risollevarsi il morale. Hare è il più sveglio, intelligente, scaltro, furbo e puzzolente membro del gruppo; sempre armato di pallottoliere, è un grande contrattatore. Una volta è riuscito, fermo '''a piedi''' a un semaforo, a farsi lavare il parabrezza dell'auto facendosi pagare! Un'altra volta ancora ha acquistato la [[FIAT]] per 50 centesimi di euro, ma poi la diede via subito dopo perché l'affare non si stava rivelando vantaggioso.
Un coniglio molto hakuna matata, unitosi al gruppo solo per cazzeggiare, scroccare e filarsela non appena l'occhiuto Suezo abbassa un po' la guardia dalla cassa comune. In seguito però si affezionerà al vagabondare perdigiornesco del gruppo e ai suoi membri, in particolare a Tiger, che per lui è contemporaneamente un compagno insostituibile a briscola e un cornuto da prenderlo per il culo quando è giù per risollevarsi il morale. Hare è il più sveglio, intelligente, scaltro, furbo e puzzolente membro del gruppo; sempre armato di pallottoliere, è un grande contrattatore. Una volta è riuscito, fermo '''a piedi''' a un semaforo, a farsi lavare il parabrezza dell'auto facendosi pagare! Un'altra volta ancora ha acquistato la [[FIAT]] per 50 centesimi di euro, ma poi la diede via subito dopo perché l'affare non si stava rivelando vantaggioso.
In combattimento usa terribili combinazioni di calci e pugni infuocati in stile [[Rocky]], o, quando è troppo stanco per menare avanti le mani, stende il nemico con una scoreggia ben piazzata al setto nasale.
In combattimento usa terribili combinazioni di calci e pugni infuocati in stile [[Rocky]], o, quando è troppo stanco per menare avanti le mani, stende il nemico con una scoreggia ben piazzata al setto nasale.
[[File:Tiger e Hare di Monster Rancher.jpg|thumb|left|180px|Non sembra, ma in realtà si vogliono bene... da morire!]]





[[File:Tiger e Hare di Monster Rancher.jpg|thumb|left|180px|Non sembra, ma in realtà si vogliono bene... da morire!]]





Versione delle 14:17, 25 feb 2010

Template:Incostruzione

Template:Anime

No, non siete ubriachi, è proprio la locandina dell'anime... Dai che ve li ricordate!


« Che palle! Un'altra copia dei Pokèmon! »
(Fan dei Pokèmon su Monster Rancher)
« Che palle! Altra concorrenza! »
(Fan dei Digimon su Monster Rancher)
« Ah, si! Me lo ricordo! Faceva su Rai 2! Quanto era bello quel cartone! »
(Nostalgico di quando i cartoni animati erano ancora sulla tv pubblica su Monster Rancher)
« Quello con il coniglio che scorreggiava? »
(Qualcuno su scene memorabili dei Monster Rancher)
« TI SBRANO! »
(Tiger su tutti)
« Golem »
(Golem su se stesso ogni cinque minuti...)
« Il mio cuore palpita! Via, per una nuova avventura! »
(Genki che ha rotto le palle a tutti)


Monster Rancher(モンスターファーム, Monsutā Fāmu), è una serie di videogames nata con l'intendo di creare una versione del tamagochi per la play station. Il gioco in Italia non è mai arrivato (per un buon motivo), in compenso qualche anno fa su Rai 2 è stato trasmesso l'anime tratto dal mondo del gioco (che poi in realtà è una cosa completamente diversa, ma vabbé...). La suddetta serie, per quanto a tratti apprezzabile, non ha riscontrato un gran successo per il semplice fatto che allora i bambini erano già abbastanza rincoglioniti e incacchiati nella disputa tra chi fosse meglio tra i Pokèmon e i Digimon e, per istinto di conservazione, preferirono non appassionarsi anche ad altri mostri per evitare che il cervello, anche se ormai ridotto a confettura d'albicocche andata a male, gli esplodesse. Tuttavia, ancora oggi, se chiedete in giro, troverete un percentuale minima di nerd e persone quasi normali che se ne ricorda ancora.


La storia


Tutto inizia nel mondo reale, quando un bambino nippomane di nome Genki impara che non è salutare perdere la propria giovinezza davanti i videogames. La sua stessa play station, pur di riposarsi cinque minuti, spedisce il ragazzo nel mondo del gioco, sperando che ci crepi. Genki si ritroverà così catapultato in un mondo in cui gli uomini vivono attorniati da draghi che non vengono cacciati, vermi giganti che non vengono disinfestati, gelatine antropomorfe che nessuno mangia, e un'umanità ridotta nel terrore e nella semi-schiavitù da un esercito di mostri (che qui si chiamano "monster, che originalità) che si fanno chiamare "I Cattivi" (e guardacaso lo sono), comandati da l'unico monster veramente cattivo dentro che risponde al nome di "Mu" (o è un orfano allevato dalle mucche, o ha veramente un nome di merda).

In questo mondo i monster vivono in tutto e per tutto fianco a fianco agli umani, alcuni parlano, altri ringhiano, altri magheggiano, e tutti quando muoiono si trasformano in cd di pessimi cantanti, ma tecnicamente potrebbero tornare in vita... se qualcuno fosse così pazzo e così poco attaccato alle proprie orecchie da inserirli in un lettore. Ecco spiegato il fatto che, sebbene i monster possano risorgere, quando muoiono tutti li piangono.

I personaggi principali



Genki

Eccolo, classico eroe-protagonista-imbecille da manga: energico, allegro, sborone, ingenuo... gli mancano solo i capelli biondi.

Un bambino rompiballe che mentre stava giocando alla play station da cinque ore filate si fa letteralmente "assorbire" dal gioco. È il classico protagonista che mai si scoraggia e mai sta zitto quando è il momento che in un manga non può mancare. Appena arrivato, anziché chiedersi come ha fatto a finire lì e disperarsi al pensiero di essere solo, lontano dal suo mondo, dai suoi cari, in un posto che pullula di monster pronti a pestarlo e renderlo schiavo nelle miniere di roccia, trova naturale festeggiare, urlare, fare lo sborone salendo in cima agli alberi e, ovviamente, atteggiarsi a colui che risolverà tutti i problemi, neanche fosse di Arcore. In combattimento è sorprendentemente efficace, specie se in coppia con Mocci, suo migliore amico, guardia del corpo, e pallone da basket.


Holly

Ragazzi, sbrigatevi a riempire di botte quei Cattivi che la zuppa si fredda!

La casalinga sessualmente repressa del gruppo, e per ottimi motivi: Hare puzza, Mocci è troppo giovane, Suezo lo conosce da quando era piccola, Tiger, in quanto classico figo menefreghista da manga di turno, non pensa al triangolino neanche a pagarlo, Golem non lo ha proprio e Genki è troppo idiota. In compenso, visto che è lei che indica da che parte si svolta a ogni incrocio, che fa la spesa, prepara la cena, lava e stira i panni, e che è in grado di rimettere tutti in riga con le buone o con le cattive (battipanni), possiamo considerarla il capo del gruppo, il che fa capire che, per quanto composto da bravi ragazzi e bravi combattenti, è effettivamente una combriccola di sbandati che si tiene insieme solo grazie a lei e allo spirito energico di Genki. Holly è anche l'ideatrice del viaggio, colei da cui è partita la ricerca della Fenice, che conta di trovare grazie ad un GPS di seconda mano acquistato a una bancarella cinese. Andiamo bene...

Mocci

Nome che probabilmente sta per "moccioso". È un esserino puccioso pinguiniforme, che all'inizio della serie sa dire solamente "Ci!" e "Mocci!" con una vocina da peluche che ti vien voglia di coccolarlo o di strangolarlo a seconda che tu sia una donna o un uomo che già si è rotto le palle di questa ridicolaggine. Col tempo, man mano che la serie avanza, il cucciolo (è nato all'inizio della serie da un cd che si credeva smagnetizzato), impara a dire altro, come "pappa", "pupù", "pipì", "voglio questo", "voglio quello", "sgancia i soldi che è sabato sera e voglio andare a divertirmi coi miei amici in discoteca", senza rinunciare ai suoi "ci", che di volta in volta ristabiliscono la sua pucciosaggine impedendo che gli altri membri del gruppo lo pestino a morte. Inizialmente è una schiappa in combattimento, al massimo si appallottola e rotola addosso il nemico, ma l'effetto che si è ottiene è paragonabile a malapena a quello di un super santos neanche tango gonfio. Poi si scopre che sa sparare raggi atomici come Godzilla e da allora la considerazione del gruppo nei suoi confronti è un tantino aumentata...

Golem

Un Golem. Questo monster ha l'aspetto di un uomo di pietra con in testa un berretto stile neve con tanto di paraorecchie per le orecchie che non ha. Adora i fiori, anche se, essendo inorganico, probabilmente non ne sente l'odore; sarà che, essendo un eremita autistico, erano i suoi soli amici prima che un gruppo di gel (mostri di gelatina al gusto menta blu extra-forte, venerati dai truzzi come divinità) li distruggesse per il semplice gusto di farlo... BRAVI CRETINI! Dopo aver usato i gel per dare una risistemata all'acconciatura improponibile di Genki, Golem accetta di seguire il gruppetto in formazione. Sarebbe uno dei personaggi più pallosi della serie (come Mocci all'inizio aveva problemi di comunicazione: diceva 10 parole ogni 6 ore e la metà di queste era golem...), se non fosse che poi si sveglia anche lui: vederlo sfasciare muri, far tremare la terra e suonare i cattivi con sventole degne di Clemente Russo è un vero piacere.

Suezo

In realtà questo monster dovrebbe venire prima di Golem e Mocci, ma è tanto pippa che se retrocesso di un paio di posti in questo elenco nessuno ha niente da dire. Suezo è la quinta essenza dell'inutilità: non ha corna per incornare, non ha pugni per sfondare, non spara raggi per arrostire il pesce al falò della sera. Tutto ciò che il suo misero corpo grottesco ha da offrire è un occhio, che occupa tanto spazio che il cervello ha dovuto restringersi al minimo indispensabile, e un tentacolo che usa come piede, ma che in realtà è qualcos'altro... In combattimento non sa fare nulla, al massimo imparerà la tecnica del telestrasporto per potersi mettere al riparo più in fretta. In compenso è lui che tiene i conti del gruppo, lui che fa da vedetta per individuare pericoli in avvicinamento, lui che fa da arbitro quando si gioca a calcetto. Nulla gli sfugge: ha 35 decimi di vista!

Tiger

Detto il Tornado, ma non per le flatulenze, che nel gruppo sono un esclusiva del leprotto dal cervello fine (vedi sotto). Tiger è un lupo blu con un paio di corna sulla testa, regalo del suo fratellastro Gray Wolf, uno dei quattro grandi cattivi: si è unito al gruppo di Genki e co. proprio per ritrovare il suo fratellastro per poterlo riabbracciare. È un tipo solitario e spaccone, il classico figo da manga; l'unico che riesce a farlo scendere dal piedistallo è Hare (e tutti noi gli siam grati per questo), che per lui è contemporaneamente un compagno di vita e il primo sulla sua lunga lista di gente da uccidere tra atroci sofferenze. Le sue lunghe corna sparano fulmini e il suo alito, merito di un overdose di golia active-plus a seguito della scoperta della cornificazione fraterna, ha il potere di congelare. Per questo Holly lo usa per congelare le provviste del gruppo in modo si tengano sempre fresche, ed al contempo si serve dei trofei appuntiti che ha in testa per stendere il bucato.

Hare

Un coniglio molto hakuna matata, unitosi al gruppo solo per cazzeggiare, scroccare e filarsela non appena l'occhiuto Suezo abbassa un po' la guardia dalla cassa comune. In seguito però si affezionerà al vagabondare perdigiornesco del gruppo e ai suoi membri, in particolare a Tiger, che per lui è contemporaneamente un compagno insostituibile a briscola e un cornuto da prenderlo per il culo quando è giù per risollevarsi il morale. Hare è il più sveglio, intelligente, scaltro, furbo e puzzolente membro del gruppo; sempre armato di pallottoliere, è un grande contrattatore. Una volta è riuscito, fermo a piedi a un semaforo, a farsi lavare il parabrezza dell'auto facendosi pagare! Un'altra volta ancora ha acquistato la FIAT per 50 centesimi di euro, ma poi la diede via subito dopo perché l'affare non si stava rivelando vantaggioso. In combattimento usa terribili combinazioni di calci e pugni infuocati in stile Rocky, o, quando è troppo stanco per menare avanti le mani, stende il nemico con una scoreggia ben piazzata al setto nasale.

Non sembra, ma in realtà si vogliono bene... da morire!








I quattro grandi Cattivi


I boss di fine livello, e tutti sappiamo che fine fanno i boss di fine livello...


Pixie

La bonazza di turno, la diavolina cattiva da cui tutti si lascerebbero sculacciare. Tra i suoi collaboratori più stretti si annovera Big Blue, gemello malvagio di Golem, emigrato in Russia per seguire il sogno comunista e messosi al servizio di Pixie affascinato dal rosso della sua pelliccia. Inizialmente è contro Genki e i suoi perchè ce l'ha con gli umani che da giovane l'avevano tratta male (la palpeggiavano ogni volta che prendeva l'autobus per andare all'università); però alla fine il piccoletto la convince che non tutti gli umani sono cattivi: lui ad esempio, per una palpatina, le pagherebbe il giusto. Lo scontro decisivo contro di lei, il primo dei quattro Grandi Cattivi affrontati, finisce a tarallucci e vino, e lei e Big Blue, liberati gli umani che tenevano a spaccare pietre e tagliare limoni per i cocktail (che poi neanche bevevano), se ne vanno verso il tramonto a farsi finalmente un mojito come si deve.

Gali

Un cattivo new age, costituito solo da un mantello che fluttua ricoperto di simboli aztechi e da una maschera d'oro a forma di girasole che più di una volta hanno tentato di fregargli. In tutto e per tutto un Belfagor stile etnico. Tutto ciò che fa nella serie è mandare masnade di monster deficienti contro il "gruppetto dei ribelli", nella speranza che qualcuno di loro ci azzecchi (tattica che verrà ripresa, con lo stesso identico scarso successo, da tutti gli altri Grandi Cattivi). Alla fine i fantastici sette riescono ad arrivare a citofonargli sotto casa. Gali, costretto a fare da sé, li avvelenerà con un buffet ipocalorico e li scaraventerà in un pozzo; nonostante i suoi apprezzabili sforzi verrà fatto fuori nientemeno che da quella pippetta di Mocci... Che figura di merda!

Gray Wolf

Il fratello cattivo di Tiger. Un lupo grigio ancora più burbero e scazzato di lui. Tiger fa di tutto per trovarlo e vendicarsi delle corna che gli ha messo con la fidanzata di allora (una certa Milly). Alla fine ci riesce, e tra i due parte una furiosa battaglia, mentre i compagni di Tiger ingannano il tempo dell'attesa prendendo a calci in culo gli sgherri del cattivone. Proprio nel momento in cui Tiger sembra sul punto di soccombere, ecco che per sbaglio, una delle sue corna si infilza per sbaglio nel petto di Gray Wolf che gli stava venendo addosso a tutta velocità. L'ultimo dialogo tra i due fratelli è commovente e ricco di colpi di scena. Si scopre che in realtà quelle foto che ritraevano Gray Wolf "alla cagnolina" con Milly erano dei fotomontaggi: si è trattato di un inganno di Mu per separare i due fratelli e portare Gray Wolf dalla sua parte (dall'irascibile Tiger certo non poteva tornare...). In realtà non aveva mai pugnalato alle spalle il suo amato fratello.


- Tiger: “Ma... se non l'hai fatto, allora perchè ho le corna?”
- Gray Wolf: “Ma che cazzo dici? Ci sei nato! Tutti quelli della nostra razza ce l'hanno!”
- Tiger: “Davvero? Ma perchè allora è uscita incinta subito dopo?”
- Gray Wolf: “Perchè la tua ragazza era una zoccola!”


Dopodiché Gray Wolf spirò e si trasformò in un cd di Pupo, cosa che causò a Tiger un doppio dolore.

Naga

Una lucertola viola che tanto tempo fa distrusse il villaggio di Holly e Suezo sparando a palla Fabio Concato da cd originale: solo loro due sopravvissero. Nel complesso, non è nulla di speciale o di diverso da Gali: dopo aver mandato contro i fantastici sette di tutto, dalla Banda Bassotti ai Sonohra, si ritrova ad affrontarli faccia a faccia. E, parimenti a Gali, si fa battere da quello che sembrava l'avversario più scarso. Quella volta infatti toccò a Suezo dimostrare il proprio valore, e anche della propria magnanimità: costretto l'avversario sul ciglio di un baratro, l'occhione si offrì di risparmiarlo se gli avesse fornito l'intera discografia ORIGINALE di Gigi D'Alessio. Naga, al solo pensiero di Gigi D'Alessio (e dell'impresa che è trovare dei cd originali di un artista del sud, la terra del contraffatto), svenne e perse l'appiglio. Qualcuno sospetta che Suezo lo abbia fatto apposta, ma forse sono solo malelingue...

Generale Durah

Non si sa se sia il vero nome, o il soprannome con cui lo chiama la sua soddisfatta mogliettina... Proprio quando Genki, Holly e i cinque mostriciattoli pensavano di essere vicini alla fine, fatti fuori i quattro grandi Cattivi, ecco comparire costui ad allungare notevolmente la serie di altri episodi, per la gioia dei fan e il tormento di chi non ce la più. Durah era un'armatura semovente del cast della famiglia Adams, emigrato per cercar fortuna ed assunto da Mu come generale. Durah possiede un proprio esercito, una collezione di potentissimi monster surgelati che scongela a piacere ogni volta ne ha bisogno. Nonostante questo se la fa distruggere a spizzichi e bocconi dai fantastici 7, perchè è così idiota da non capire che se glieli mandasse contro tutti in una volta risolverebbe il problema in un battito di ciglia. Invece persiste ad inviarli uno per uno, e, dopo un'iniziale bella figura, fanno tutti una brutta fine e Durah si ritrova a fine puntata ad osservare come il suo album perda figurine giorno dopo giorno. Contento lui...


Il cattivone


Mu