I capelli sono le estremità pilifere che crescono sulla cute del cranio umano, con la sola eccezione di Totò Schillaci il cui cranio è ricoperto da un abbondante strato di catrame per tetti.
Nell'antichità, quando l'homo sapiens aveva appena fatto la sua comparsa sulla Terra e Fabio Volo non era ancora una minaccia, i capelli avevano lo scopo di proteggere dal freddo e dalla pioggia. Oggi che sono stati inventati i giubbotti e gli ombrelli (e purtroppo anche Fabio Volo), i capelli servono unicamente come fonte di lucro per la potente casta di parrucchieri e shampisti, la cosiddetta lobby Pantene Protagonist.

Claudio Caniggia è ancor oggi ricordato più per i suoi capelli che per le sue giocate. Forse è ora che si faccia qualche domanda.
« Capelli, capelli, sono andati via e non torneranno mai. »

Gli uomini privi di capelli sono detti calvi, pelati o sfigati.

Composizione

I capelli sono composti da:

  • cheratina
  • gelatina
  • acqua
  • lipidi
  • peli del culo di un bonobo

Questa almeno è la ricetta originale di Cesare Ragazzi.

Se i capelli non vengono lavati spesso diventano duri e secchi e assumono il nome di cuoio capelluto, che può essere usato per la fabbricazione di borse, valige e cinture.

Aspetto

I capelli si dividono in:

 
Nel disegno:
1 - Un capello.
2 - Pelle.
3 - Roba disgustosa.
4 - Picciotto che parlava troppo.
5- Altra roba disgustosa.

Capelli neri

I capelli più diffusi al mondo, in particolare tra quelli che non si lavano.

Capelli castani

Si tratta di banalissimi capelli marroni. Tra le celebrità castane ricordiamo Kate Middleton e il signor Spigolozzi, il mio fruttivendolo di fiducia.

Capelli biondi

Capelli che tendono al giallo. Sono tipici delle popolazioni nordiche e degli abitanti di Chernobyl, che sfoggiano tutti una chioma di un bel giallo fosforescente. Tra i biondi famosi, ricordiamo Marilyn Monroe e l'intero corpo delle SS.

Capelli rossi

Considerati un tempo come un sintomo di possessione demoniaca, i capelli rossi oggi sono stati rivalutati, e vengono considerati soltanto sintomo di malvagità. Sono spesso accompagnati da efelidi, canini affilati, occhi dalla pupilla a fessura e corna caprine.
Nelle donne, come ci insegna Youporn, i capelli rossi sono indice di ninfomania compulsiva.

Capelli viola

Non esistono e se esistessero farebbero cagare.

Capelli rosso vermiglio

Tipico dei comuni lavoratori precari che lavorano nei campi degli omicidi infantili. Si riconoscono perché gocciolano materia rossastra che, secondo alcuni alchimisti del XVI° secolo proviene da una sostanza che si trova solo nelle più remote alture comunemente chiamata "Pianura Padana"; secondo storici satanisti, è il sangue dei bambini uccisi. Recentemente grazie a una delle tante leggi utili fatte da Letta, si opta per definirlo sangue. Secondo un comunicato trasmesso quando tu eri in bagno, codesti capelli sono patrimonio dell' Unesco.

Capelli verdi

Si riscontrano solo nei leghisti più accaniti, che riescono a modificare il colore dei propri capelli con la sola forza di volontà.

Capelli bianchi

I capelli perdono il loro colore a causa dell'invecchiamento, di frequenti shampoo con ammoniaca o di un forte shock (incontrare un leghista coi capelli verdi rientra in questa categoria). Le leggende popolari associano i capelli bianchi alla saggezza, ma recenti studi più attendibili li hanno associati al Morbo di Alzheimer e all'incontinenza urinaria.

Per riportare i capelli al colore originale è consigliato l'utilizzo di Photoshop.

Storia

 
Carlos Valderrama. Grazie a lui negli anni '80 si diffuse la moda di tagliarsi i capelli con un tosasiepi.

I capelli sono da sempre simbolo di virilità (negli uomini), arma di seduzione (nelle donne) e fonte di pettegolezzi e battutine acide (nelle checche).
Nella Cina imperiale tagliarsi i capelli era un disonore, nella Verona odierna è sconsigliabile portarli lunghi, a meno che non si voglia venir pestati a sangue dai simpatici abitanti locali:

« Un comunista! Addosso! »
(I veronesi quando vedono un capellone)

Celebre è anche il passo della Bibbia ebraica in cui Sansone, che doveva la sua invincibilità alla lunga chioma, si incazza con il suo barbiere:

« PORCO DIO AVEVO DETTO UNA SPUNTATINA! »
(Sansone scoprendo di essere lustro come un ginocchio)

Gli scozzesi, noti per la loro tirchiaggine, usano ancor oggi i capelli per confezionare mutande.
I Boscimani della Tanzania invece li mangiano impanati e conditi con uno spicchio di limone. Del resto i capelli hanno un alto valore proteico e costituiscono una valida alternativa alla carne, come scoprono a loro spese gli studenti che mangiano nelle mense universitarie.

Curiosità

 
L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Se un uomo dice che va a giocare a calcetto e quando torna ha dei capelli lunghi sulla giacca significa che tradisce sua moglie con un'altra donna.
  • Se un uomo dice che va a giocare a calcetto e quando torna non ha capelli sulla giacca significa che tradisce sua moglie con una donna calva.
  • I capelli crescono anche se non li innaffi.

Voci correlate