Anubi

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Anubi. L'asta che tiene in mano come Ennio Doris rende chiara la sua essenza di assicuratore Mediolanum

Dio protettore dell'antico Egitto, Anubi è in genere raffigurato come un essere ibrido, per la metà superiore lupo e per quella inferiore assicuratore della Mediolanum (una famosa emoteca dell'impero berluscoide) .

Storia

Era il dio dell'Egitto più importante: da lui dipendeva l'accesso o meno al regno dei morti; egli infatti controllava che chiunque entrava avesse pagato alla cassa e fosse provvisto di carta igienica. Ad Anubi erano dedicati gli eunuchi che gli sacrificavano i testicoli in una solenne cerimonia; detti testicoli venivano poi fritti con cipolle ed offerti al Faraone aromatizzati con mentuccia. Sembra che il suo culto sia iniziato nel 9000 a.C., e terminato qualche centinaio di anni dopo a causa della sfiducia dei suoi investitori (ed anche perchè non si trovavano più sacerdoti disposti al sacrificio). L'indice Dow jones dell'epoca infatti, descriveva l'acquisto di azioni di Anubi come "un castrazione". Il che, stranamente, venne interpretato come un giudizio negativo.

Preghiere

I fedeli di Anubi lo veneravano frustandosi le dita dei piedi con un mestolo in legno, mentre ripetevano le parole "pigiama" e "marmotta" in rapida successione, spesso in preda a crisi mistiche. Quando le frustate erano però date debolmente, intervenivano gli eunuchi con un martello di ferro. Anubi era anche il Dio protettore delle mosche e dal suo culto discende il moderno Agnosticismo mosconiano

Unità di misura

Nell'antico Egitto la cosiddetta "bocca di Anubi" era una unità di misura dei liquidi. Esisteva una statuetta del Dio a bocca aperta che veniva riempita per misurare il liquidi (vino, olio, sperma, petrolio, varecchina, ecc). Questa tradizione fu ripresa nel secolo scorso da parte delle Tufere per stabilire il loro compenso sulla base del volume dell'oggetto da imboccare.

Collegamenti esterni (e evitabili)

MOtto "porco cane"