Albero di Natale: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia liberatoria.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
mNessun oggetto della modifica
Riga 3: Riga 3:


==Origini e finalità==
==Origini e finalità==
L'albero di Natale è nato da una [[pigna]] come tutti gli abeti. Ma una volta cresciuto, al contrario dei suoi simili, ha deciso di intraprendere la strada del male. Questa specie di [[Joker]] del mondo vegetale, invece di dedicarsi a produrre ossigeno per l'intero pianeta, ha preferito essere invasato e condannato a morte certa pur di poter rovinare le vostre feste costringendovi a spaccarvi la schiena e svuotarvi il portafogli per trasportarlo, agghindarlo e circondarlo di doni.
L'albero di Natale è nato da una [[pigna]] come tutti gli [[Abete|abeti]]. Ma una volta cresciuto, al contrario dei suoi simili, ha deciso di intraprendere la strada del male. Questa specie di [[Joker]] del mondo vegetale, invece di dedicarsi a produrre ossigeno per l'intero pianeta, ha preferito essere invasato e condannato a morte certa pur di poter rovinare le vostre feste costringendovi a spaccarvi la schiena e svuotarvi il portafogli per trasportarlo, agghindarlo e circondarlo di doni.


Le sue origini sono molto antiche. Pare che [[Erode]] li usasse come strumento di tortura già nel 12 a.C.; ma anche [[Hammurabi]] li sfoggiava come simboli di autorità nel suo esercito. Nel paleolitico cacciatori comunisti erano soliti posizionarli in luoghi chiave per attirare succulenti bimbi con le palline luccicose e i regali.

==Dai, quali sono le origini?==
Dunque, l'albero di Natale ha origini molto antiche. Pare che Erode li usasse come strumento di tortura già nel 12 a.C., ma anche Hammurabi li sfoggiava come simboli di autorità nel suo esercito. Nel paleolitico cacciatori comunisti erano soliti posizionarli in luoghi chiave per attirare succulenti bimbi con le palline luccicose e i regali.


==Come funziona?==
==Come funziona?==

Versione delle 13:16, 14 dic 2011

File:Alberodinatale.jpeg
Un albero di Natale in attesa di prede

L'albero di Natale è un oggetto magico che viene piazzato in casa, indovinate un po', a Natale, senza che serva a nulla di particolare se non a sporcare, consumare energia elettrica e cavarvi un occhio quando tentate di avvicinarvi.

Origini e finalità

L'albero di Natale è nato da una pigna come tutti gli abeti. Ma una volta cresciuto, al contrario dei suoi simili, ha deciso di intraprendere la strada del male. Questa specie di Joker del mondo vegetale, invece di dedicarsi a produrre ossigeno per l'intero pianeta, ha preferito essere invasato e condannato a morte certa pur di poter rovinare le vostre feste costringendovi a spaccarvi la schiena e svuotarvi il portafogli per trasportarlo, agghindarlo e circondarlo di doni.

Le sue origini sono molto antiche. Pare che Erode li usasse come strumento di tortura già nel 12 a.C.; ma anche Hammurabi li sfoggiava come simboli di autorità nel suo esercito. Nel paleolitico cacciatori comunisti erano soliti posizionarli in luoghi chiave per attirare succulenti bimbi con le palline luccicose e i regali.

Come funziona?

Per fare il vostro albero di Natale personalizzato bastano semplici materiabili reperibili ovunque:

File:Intrappolato.jpg
Un bambino che ha incautamente preso un regalo

Avete tutto? Bene!

Ora controllate che il vostro vicino non sia in casa, e se è così, spingete a tutta velocità il vostro frigo a pedali verso il suo giardino. Una volta acquisita abbastanza velocità, mettetevi dietro al muretto e tappatevi le orecchie. L'esplosione dovrebbe creare abbastanza spazio per la vostra creazione. Rifinite il buco per terra con la pala, e poi infilate il vostro albero. Scegliete un ramo elastico e legateci la corda. Ora addobbate l'albero con le palline colorate. Ora viene il bello: la preparazione del pacco regalo. Prendete la vostra scatola, e assicuratevi che sia abbastanza grande da essere appetibile, ma non così grande da essere inamovibile da un bambino medio. Metteteci dentro il sasso e poi incartatela e infiocchettatela con le forbici dalla punta arrotondata.

Ora riprendete in mano la corta e fate un nodo scorsoio (quelli che si stringono quando tirate no? ignoranti...). Tendete il ramo finché il vostro cappio non aderisce bene al terreno e bloccatelo con il regalo. Mimetizzatelo buttando un po' di terra con la vostra forchetta di torio. Ora non vi resta che aspettare! Il vostro ben amato Gerry Mucciaccia..... Fatto!!?!?!

Usi

Con l'avvento del cristianesimo si smise di usarlo come trappola, però rimase la tradizione di tenerlo in ambienti popolosi e mettere regali sotto (come esche). Le trappole sono state rimosse per evitare incidenti casalinghi. Per questo motivo i regali non son mai quelli che vorresti: come la tradizione vuole, è tutto unbarbatrucco.

Aspetto e materiali oggi

Solitamente si compone di un abete della pregiata sottospecie "Plasticus", che si compra in luoghi malefici. Se volete qualcosa di molto tamarro, potete prendere le versioni in fibbra ottica o con le lucine incorporate, altre ancora migliori che adesso mi sfuggono. Su questo albero sono appese simpatiche palle colorate, e altri graziosi ammennicoli. Le palle, per essere precisi, sono di vetro, e si rompono entro pochi petosecondi, o in plastica.

Voci Correlate