Aiuto:Amministratori

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Template:Nota disambigua 2 Template:Da Aiuto a WP Questa guida spiega ai comuni mortali cosa sono quelle bizzarre creature metà bovino e metà cornuto noti come amministramucche di Nonciclopedia.

Sportello disinformazioni

Chi sono gli amministramucche?

Su Nonciclopedia gli amministramucche (versione più sexy degli amministratori, spesso abbreviati in admin, dall'inglese administrator, o sysop, da system operator, e poi basta, ma che cazzo vuoi ancora...), sono utenti come tutti gli altri ai quali, tramite plebiscito, sono stati donati alcuni superpoteri necessari a difendere il mondo dai malvagi, o almeno a impedire al sito di andare a troie. Ovvero:

Un elenco infinitamente lungo di questi superpoteri è disponibile in forma praticamente illeggibile in questa pagina.

Niente di tutto questo comunque è per sempre: tutte le azioni di un admin possono essere annullate da un altro admin, in un'orgia di admin che si fanno dispetti a vicenda.

Gli admin non sono utenti più utenti degli altri, ma hanno gli stessi diritti, doveri e bisogni sessuali. Anzi, il loro ruolo e la fiducia loro accordata li espongono ad ogni genere di rottura di coglioni, sensi di colpa e scarsità di tempo libero da dedicare al giochini sul cellulare. L'admin può prendere iniziative solo in pochi casi specifici, ma quasi sempre dovrà limitarsi ad applicare le decisioni prese dalla comunità tramite le varie forme di inciucio.

Perché spesso nelle pagine disservizio viene suggerito di chiedere consiglio a un admin in caso di dubbio?

Perché, nonostante siamo un branco di scemi, quando eleggiamo qualcuno è perché ci fidiamo della sua conoscenza di Nonciclopedia e delle sue regole. Qualunque utente potrebbe (dovrebbe) conoscere queste cose ma con gli admin si va sul sicuro, e comunque se da una questione spunta la necessità di prendere provvedimenti, l'admin in genere è l'unico a poterlo fare. Tuttavia esistono molti altri modi per romperci le palle, prima di tutto ponendo una domanda allo Sportello disinformazioni, oppure chiedendo di essere seguito da un niubbisitter.

Un amministratore mi ha bloccato/mi ha cancellato una pagina e credo l'abbia fatto perché gli sto antipatico

   La stessa cosa ma di più: Nonciclopedia:Non mordere gli amministratori, Aiuto:Voci cancellate, Nonciclopedia:Risoluzione dei conflitti.

Gli amministratori di Nonciclopedia agiscono in funzione del progetto enciclopedico, della volontà della comunità e delle sue linee guida, non per il proprio tornaconto. Essi hanno la sola funzione di applicare una serie di regole e decisioni stabilite dalla Wikimedia Foundation e dalla comunità: per esempio, esistono dei criteri specifici per stabilire se una voce può rimanere o se deve essere cancellata. Analogamente accade per il blocco di utenti problematici.

I casi nei quali un amministratore può agire di sua spontanea iniziativa sono pochi e ben delineati. Di solito si tratta di situazioni di urgenza, nelle quali si concretizza un rischio abbastanza grave per il progetto, come per esempio la cancellazione immediata di voci che violano il diritto d'autore o il blocco di utenze impegnate solo a compiere "vandalismi". Un amministratore può anche eseguire le cosiddette cancellazioni immediate (applicabili a vista sulla base di specifici criteri), per le quali si presume l'esistenza di un consenso preformato, che non è necessario confermare ogni volta: le cancellazioni immediate, infatti, si possono eseguire su pagine sicuramente inadatte a Nonciclopedia e immediatamente riconoscibili come tali (per esempio: pagine vuote, create per scherzo o per promuovere un marchio commerciale, file non funzionanti o doppi, e così via).

Le azioni degli amministratori, comunque, sono pubbliche e possono essere - spesso lo sono - controllate una per una da qualsiasi utente e dagli altri amministratori. Tutte le azioni che un amministratore può compiere su Nonciclopedia sono reversibili.

Qualora ritenessi che un amministratore abbia mal applicato una linea guida o sbagliato, prova a contattarlo direttamente: discutere in modo costruttivo e cortese è spesso il modo più semplice per risolvere un'incomprensione. Facendolo, tieni conto che potresti anche essere tu a non conoscere alcune linee guida o prassi di Nonciclopedia e che porsi con gentilezza è il modo più sicuro per riceverla a tua volta. Se ritenessi che l'amministratore abbia torto ma non lo ammetta puoi chiedere a un altro utente esperto (e possibilmente non coinvolto nella diatriba) di mediare. Se nel corso della discussione emergeranno dei pareri favorevoli alla tua tesi (per esempio, al ripristino di una pagina cancellata) potrai fare una richiesta agli amministratori segnalando la discussione e chiedendo che ne venga applicato l'esito. In caso di difficoltà nel raggiungere un consenso puoi usare le richieste di pareri, che godono di maggiore visibilità rispetto a singole discussioni tra utenti. Nel caso di una evidente violazione potenzialmente dannosa per il progetto o commessa per tornaconto personale, infine, si può anche proporre la revoca della funzione. Oltre ai controlli dei quali sono giornalmente oggetto da parte della comunità, inoltre, gli amministratori sono sottoposti ogni anno a una procedura di riconferma. Nota che qualsiasi uso in malafede - per esempio con l'intenzione di danneggiare Nonciclopedia o di esacerbare una lite - delle pagine di servizio è considerato alla stregua di vandalismo.

Gli amministratori e le procedure di cancellazione: troppa discrezionalità?

   La stessa cosa ma di più: Nonciclopedia:Regole per la cancellazione.

Come detto, per la chiusura di una procedura di cancellazione non è formalmente necessario l'intervento di un amministratore: qualunque utente non coinvolto nella discussione può rilevare il consenso e proporre un certo esito. L'amministratore è però comunque necessario quando l'esito della procedura prevede la cancellazione della voce e, in ogni caso, per bloccare/archiviare la pagina della procedura terminata.

Nella chiusura di una procedura di cancellazione, è necessario effettuare tre azioni:

  1. Rilevare il consenso eventualmente emerso, riassumendo l'opzione più condivisa e solidamente argomentata tra quelle portate nella discussione. Questo non significa che l'opzione con un numero maggiore di utenti sostenitori sia quella da preferire o che in caso di parità numerica tra gli intervenuti non si possa prendere una decisione. La discussione per consenso, infatti, non è una votazione: pareri ben argomentati, sostenuti da fonti o dalle linee guida di Nonciclopedia hanno un peso maggiore nell'individuazione del consenso.
  2. Esaminare la voce alla luce delle linee guida: se un parere emerso nel corso della discussione è suffragato dalle linee guida di Nonciclopedia, può avere un rilievo maggiore rispetto a un parere espresso solo sulla base di opinioni personali. Un esempio: se la voce in cancellazione vìola una linea guida al punto da precludersi la presenza su Nonciclopedia ma nessuno degli intervenuti l'ha fatto notare, chiudendo la procedura si può applicare la linea guida e cancellare la voce, anche "ignorando" le argomentazioni a favore del mantenimento che, magari per non conoscenza, non tenevano conto della linea guida in questione.
  3. Operare in base alle opzioni suggerite nella discussione: fermo restando il rispetto delle linee guida, chiudendo la procedura ci si troverà una serie di opzioni emerse durante la discussione tra gli utenti (cancellazione, mantenimento, unione, scorporo...). Se nessuno ha proposto il mantenimento, per esempio, è improbabile che si decida di mantenere la voce.

Chiudendo una procedura di cancellazione, quindi, non si effettua una mera conta dei voti, ma alcuni rilievi più approfonditi che portano all'esito da applicare. In sostanza, l'esito di una procedura di cancellazione non è strettamente legato al numero di pareri espressi, è piuttosto il risultato di un'attenta (ma non sempre perfetta) combinazione di consenso, linee guida e buon senso. Chiudendo la procedura, quindi, vi è un grado di discrezionalità, che è tuttavia fortemente mitigato e limitato dallo strumento del consenso sul quale tutti gli utenti possono e sono invitati a far leva per individuare una soluzione condivisa anche prima della chiusura della procedura stessa. Nel corso di una procedura possono essere effettuate diverse proposte di chiusura, che verranno di volta in volta condivise da un numero diverso di utenti; si potrà usare gli esiti di quelle proposte per capire qual è l'opzione più condivisa (ad esempio, potrà essere favorevole al mantenimento anche un utente che nel corso della discussione si è espresso per l'unione a un'altra voce; in questo caso si potrebbe constatare che il mantenimento sia l'esito più condiviso). In ogni caso, se non condividi la decisione presa al termine di una procedura, la cosa migliore è contattare chi ha preso tale decisione e chiedergli - sempre educatamente e con cortesia - di spiegarne meglio le ragioni.

Gli amministratori sono dei moderatori?

   La stessa cosa ma di più: Nonciclopedia:Wikiquette, Nonciclopedia:Risoluzione dei conflitti.

No. La comunità degli utenti - in generale - ha il compito e la capacità di moderarsi da sola. Se un diverbio tra utenti non si placa e i tentativi di mediazione degli altri utenti falliscono, è possibile richiedere l'intervento di un amministratore per bloccare i contendenti o la voce su cui stanno discutendo: questo accadrà in particolare se il protrarsi della discussione danneggia o rischia di danneggiare Nonciclopedia (per esempio, se nasce un'edit war o se gli utenti coinvolti scadono negli attacchi personali). In ogni caso, tutti gli utenti coinvolti in una discussione devono sempre cercare una soluzione mantenendo toni civili, tenendo conto che l'intervento tecnico di un amministratore (che può partecipare alla discussione anche in qualità di utente e per dare il proprio parere) è l'ultima spiaggia e che è preferibile non giungervi mai.

Gli amministratori sono retribuiti?

   La stessa cosa ma di più: Nonciclopedia:Non esiste una redazione.

No. Su Nonciclopedia nessuno è pagato per fare l'amministratore: gli amministratori sono utenti volontari come tutti gli altri.

Gli amministratori sono responsabili dei contenuti di Nonciclopedia?

   La stessa cosa ma di più: Nonciclopedia:Non esiste una redazione, Nonciclopedia:Avvertenze generali.

No. Ogni utente è responsabile - sia in sede civile sia penale - per le modifiche che apporta personalmente al sito. Il ruolo di amministratore non comporta ulteriori responsabilità sui contenuti: l'amministratore, in quanto utente, ha le stesse responsabilità riguardo le modifiche da lui stesso apportate e non può essere ritenuto responsabile per contenuti dei quali non sia il diretto autore (ovvero, per i cambiamenti che non ha apportato di persona).

Gli amministratori sono volontari al pari di tutti gli altri utenti e non sono vincolati, tenuti od obbligati in alcun modo – esplicito o implicito – a compiere alcuna azione o modifica sulle pagine e i contenuti di Nonciclopedia.

Ciò premesso, è scorretto chiedere (e ancor più pretendere) l'intervento di un amministratore per modificare dei contenuti coi quali si è in disaccordo: se si hanno delle motivazioni valide per farlo è possibile modificare di persona la voce o proporre la modifica nella relativa pagina di discussione, ma il risultato dell'azione deve rispettare un punto di vista neutrale ed essere supportato dalle necessarie fonti. In caso contrario non sarà ammissibile secondo le linee guida di Nonciclopedia (del resto è difficile "fidarsi" di un'affermazione che non è suffragata da una fonte attendibile) e verrà rimossa.

L'unico caso in cui è necessario l'intervento di un amministratore è nel caso in cui una pagina sia stata protetta. La protezione di solito è un provvedimento straordinario, volto a evitare una edit war fra utenti o per fermare vandalismi. Tranne casi eccezionali, il blocco non dura a lungo, ma finché le modifiche dirette alla voce sono impedite, è possibile chiedere a un amministratore (possibilmente attraverso la pagina di discussione della voce stessa) di effettuare la modifica. È sempre bene cercare un consenso comunitario prima di effettuare modifiche controverse o su fatti in corso, anche se la voce non è protetta.

È importante notare che l'uso di termini come amministratore e l'inglese system operator ("operatore di sistema") non rende la figura dell'amministratore di Nonciclopedia assimilabile in alcun modo a quella dell'"amministratore di sistema" presente nell'ordinamento italiano (ad esempio in materia di privacy, ma non solo): una responsabilità simile è assunta dalla stessa Wikimedia Foundation, la fondazione no-profit statunitense che mantiene operativi i server di Nonciclopedia. Il rappresentante legale di Wikimedia Foundation, incaricato di ricevere comunicazioni di carattere legale per conto della Fondazione, è quello che in inglese viene chiamato Designated agent.

Come faccio a diventare amministratore?

Scorciatoie
Aiuto:DIVENTARE

Le funzioni di amministratore, è sempre bene ribadirlo, non generano un ruolo di prestigio e non vanno viste come una "stelletta al merito": servono capacità tecniche e conoscenze del funzionamento di Nonciclopedia che gli utenti con poca esperienza solitamente non hanno. In particolare è richiesta agli amministratori la capacità di patrolling, il che implica agire velocemente per contrastare le modifiche improprie e quindi molta esperienza da "utente semplice". Oltre a ciò, agli amministratori sono richiesti dei compiti tecnici che ugualmente richiedono esperienza e conoscenza dei meccanismi dell'enciclopedia. Per questo è sconsigliato che un nuovo utente si candidi ad amministratore, anche perché, per quanto resti possibile candidare sé stessi, è prassi frequentissima essere candidati da un altro utente.

Concludendo, a proposito dei requisiti minimi necessari per la candidatura (500 contributi e due mesi di registrazione), è concretamente improbabile che si possa essere eletti dopo pochi mesi dalla registrazione. Indicativamente, si può dire che serve almeno un anno di duro lavoro comprensivo di "lavoro sporco" e qualche migliaio di contributi, da cui deve emergere che l'utente abbia compreso cos'è Nonciclopedia, come vi si contribuisce, come funziona tecnicamente, di essere in grado di accettare le critiche e di saper mantenere rapporti cordiali con gli utenti con cui collabora. In poche parole: essere affidabile ed avere esperienza e conoscenza dei principali aspetti tecnici dell'enciclopedia.

La disponibilità a mettersi in gioco è lodevole e, come si è detto, è frequente nei nuovi arrivati, ma purtroppo non può bilanciare la mancanza di un'esperienza assolutamente indispensabile.

Dove rivolgersi agli amministratori

Le pagine di servizio dove chiedere l'intervento degli amministratori sono le seguenti:

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