Vagina dentata

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PAURA EH?

Questa pagina è una strana brutta storia...

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Un primo piano di una vagina dentata. Sicuramente è più fotogenica di te.
« Lasciate ogni baldanza o voi ch'entrate... »
(Monito all'ingresso)


La vagina dentata è un essere prodigioso, evoluzione estrema e aberrante del femminismo e/o della paura del buio. Il suo incauto uso, a seconda delle modalità di utilizzo e delle dimensioni del pene, può provocare solletico, castrazione e amputamento della lingua. A causa dell'incapacità del maschio umano di sopravvivere a emorragie copiose, l'OMS raccomanda di ricorrere alle vagine dentate solo in caso di estrema necessità e di attenersi, in alternativa, a una più sana e sicura frequentazione di Federica.

Introduzione (Ahia!)

Se proprio ci tenete a rischiare, usate l'apposito profillattico in fibra di diamante

La vagina dentata è stata una realtà storica oscurata per secoli dalla Chiesa cattolica che temeva uno svuotamento del girone dei lussuriosi nonché la diminuzione di malattie sessualmente trasmissibili quali la candida, la gravidanza, l'8 per mille e le corna. Essa può materializzarsi al posto di una comune vagina e sostituirsi a essa allorquando una qualsiasi femmina del genere umano, altrimenti detta "Buco con le tette attorno", si sottomette sprovvedutamente all'influenza di personaggi quali Alessandra Mussolini, Lucrezia Borgia, Daniela Santanchè e la mamma.

Per misteriose ragioni, la vagina dentata non è rintracciabile in altre specie vegetali e minerali, mentre la letteratura scientifica riporta non rari casi di vagine dentate tra tipule, varani di Comodo e Bifidi Acti Regularis. Tra gli esseri umani, il primo esemplare di vagina dentata venne indentificato nel mondo occidentale da Sigmund Freud in sala parto. Nel mondo musulmano le vagine dentate erano invece state da secoli individuate, curate e fatte sparire grazie alle altamente funzionali pratiche dell'infibulazione, dell'infanticidio delle neonate e del matrimonio bigamo, trigamo e quaternario.

Come è fatta e come riconoscerla

Esattamente come una vagina sdentata: umida, pelosa e spesso maleodorante. Non è distinguibile da una comune figa se non a prezzo del gingillo. In sintesi è come l'AIDS: l'unica vera difesa è l'astinenza.

I più fantasiosi potranno però approfittare delle vagine dentate per temperare le matite e/o piallare i battenti delle porte.

Le vagine dentate: la realtà moderna

Nel mondo di oggi non possono esistere formazioni simili a denti all'interno della vagina semplicemente perché gli stessi richiederebbero un'accurata igiene quotidiana. Se l'uso dello spazzolino e del filo interdentale resta plausibile, è inconcepibile l'utilizzo di un collutorio antiplacca. Il suo mancato utilizzo porta però facilmente alla carie e alla relativa caduta dei denti, nonché all'alitosi, cosa che di per sé scoraggerebbe anche il più disperato dei maschi.

Va da sé che le moderne vagine dentate sono quindi rarissime, trattandosi per lo più di vagine che a causa dell'eccessivo o scarso utilizzo hanno rapidamente sviluppato una bramosia cannibalesca di peni, dildo e zucchine tale da dare l'impressione errata all'incauto fruitore/avventore di sentirsi "consumato".

È innegabile però che molte donne continuino a sventolare la presunta presenza di una passera dentata tra le proprie cosce per sottrarsi a uno stupro che a volte potrebbe essere indesiderato. Oppure per instillare nel maschio un sacro terrore, misto a devozione. Quest'ultimo stratagemma è del tutto superfluo, diciamocelo.

Il web informa

L'annoso dilemma è:

« Esiste o no 'sta vagina dentata? »


E se sì, che tipo di mutande indossa? Per fortuna l'oracolo può rispondere a questa e a tante altre domande idiote sfruttando gratuitamente sventurati come voi. Le risposte che seguono sono scopiazzate da fatti e persone realmente esistenti.

Non avranno la figa dentata ma fanno paura lo stesso.
« Esiste davvero ma non è che siano dei veri e propri denti..sono sporgenze di osso...ma sono casi più unici che rari...e poi se si nasce in ospedale vengono rimossi chirurgicamente »
(Luciano Onder risponde)
« Osteria numero 20..paraparaparapa' se la figa avesse i denti..pararaparapa' quanti cazzi in ospedale, quante fighee in tribunale... paraparaparapa! »
(Rimatore a braccio)
« Beh io sapevo ke l'apparato maschile dei gatti aveva gli spini, è x questo sentite x strada le gatte ke si scannano. »
« makkè! il film ha solo preso spunto da le parole di una filastrocca: osteria numero20 se la figa avesse i denti quanti cazzi all'ospedale quante fighe in tribunale »
« Non prendetemi in giro, per me è un problema serio!c'è qualcuno col pene dentato che vuol mettersi con me? »
« Sarà un'altra trovata degli odontoiatri che ultimamente sono in crisi finanziaria. »
« da adesso prima di mettere dentro qualcosa di mio provo cn un bastoncino. »
« Si! e sono molto frequenti sopratutto nella periferia di milano... »
« Non tutti i buchi delle donne si chiamano vagina... Credo che quella a cui tu ti stia riferendo ora sia chiamata bocca... »
« Ma al massimo basta girare la ragazza »

Nel caso in cui dovessero venirvi i seguenti dubbi:

« Ma se è fatta per introdurci il pene non può avere i denti! Non ha senso! »
« Ma a che dovrebbero servire i denti in una vagina? »

vi ricordiamo che in natura esistono anche le zanzare, i testimoni di Geova e le Fiat 500. Per non dire dei peli delle orecchie.

Filmografia. Ebbene, sì

Dawn ha appena scoperto di avere una vagina dentata; non guardandosi in mezzo alle gambe ma facendo una ricerca su internet.
  • Denti: Dawn è la tipica adolescente americana: bionda slavata e divisa tra casa, chiesa, congresso dei giovani repubblicani e pon-pon. A differenza delle sue coetanee però è talmente innocente che a sei anni fa voto di castità e fonda un gruppo paramilitare per la preservazione dell'imene. Va tutto bene fino a quando gli ormoni non le ricordano come gira il mondo e l'inducono a un aggressiva seduta di pomicio col belloccio di turno. Peccato che la nostra eroina non fosse esattamente pronta a cedere il fortilizio: la sua vagina prende in mano la situazione ed elimina il problema "alla radice"... La rincoglionita fugge terrorizzata a casa dove rischia di essere violentata da tutti, compreso il barboncino femmina della nonna. Dopo aver evirato involontariamente fratellastri, zii, postini, ginecologi e peluche inizia a capire come gestire l'appendice dentellata e decide che la sua non è una maledizione ma un'arma divina; parte così alla volta di non si sa dove con la ferma intenzione di accettare passaggi soltanto da tizii palesemente interessati a stuprarla.
  • Sexual Parasite: Killer Pussy: Nel bel mezzo dell'Amazzonia, una scienziata viene stuprata da un pesce pagliaccio che purtroppo però non era Nemo e per di più era a sua volta stato stuprato da un parassita. L'allegra matrioska riappare un anno dopo in un bosco giapponese. Congelata in un frigo dell'Algida. Un gruppo di adolescenti indigeni la scongela, scambiandola per un Calippo. Parte così il contagio; fiche assassine dal sorriso ebete, tipicamente giapponese, si aggirano da allora a caccia di peni locali da evirare. Non risulta che ne abbiano ancora trovati. Quelli che avete visto negli hentai non fanno storia, no.

Voci correlate