Dito

D4 n0nCic10P3d1A, l'3ncIc10p3D14 L337
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
La tragica fine di un dito.

Il dito è un organo del corpo umano che fin dall'antichità veniva usato per svariati usi, qui di sotto elencati:

  • Pulirsi il naso
  • Indicare (esclusivamente per l'indice)
  • Grattarsi sotto il naso, dietro l'orecchio, nell'incavo tra base del naso e l'occhio, e tra le chiappe del culo
  • Masturbazione femminile (ma su questo punto non si hanno abbastanza e comprovati casi storici a testimoniare la veridicità di questo utilizzo)

Proprietà Magiche

   La stessa cosa ma di più: Tirami il dito.

Il dito è un organo molto particolare, infatti ha delle proprietà magiche quali quella di poter teletrasportare le persone. Si sono constatati molti avvistamenti di persone che venivano spedite immediatamente a fanculo con la sola imposizione del dito medio.
Negli esemplari femminili il dito ha anche delle proprietà fisico/magnetiche, infatti se un femmina muove l'indice avanti e dietro si attua la Legge della Cretinizia Maschile, che spinge l'uomo ad avvicinarsi inevitabilmente all'individuo femminile in questione.

Storia

Non si sa molto su questo organo, una leggenda narra che il dito sia stato inventato da Piero Angela. Ma fin da tempo immemore, le popolazioni primitive lo hanno idolatrato e hanno lasciato ai posteri sue immagini sotto foma di menhir, obelischi o colonne. Si pensa infatti che siano tutte rappresentazioni del Dio Dito Medio Alzato. Un messaggio chiaro per dire: "noi siamo già morti... tu in questa valle di lacrime ancora ci stai..."

Carattere e curiosità

Il dito è un essere che respira e la sua tana è il buco del naso. Ha, inoltre, una forma affusolata, un carattere discreto e tende ad uscire dalla sua tana solo per procacciarsi cibo, o per accoppiarsi con altri diti e/o uovi soltanto, però, d'estate e in primavera.