Utente:Giallo Antracite: differenze tra le versioni

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==Giallo Antracite==
==Giallo Antracite==
Era una sera piovosa nell’ufficio del commissario '''Rick Panciera''', perché al piano di sopra si era appena rotto un tubo dell’[[acqua]]. Con l’ombrello aperto nel suo studio Panciera passeggiava nervosamente su e giù lasciando vistose impronte sui muri della stanza.
'''Giallo Antracite''' (sigla '''G.A.''') è un pericoloso elemento, molto più dell'Uranio o del Plutonio, scappato da tutti i maggiori ospedali psichiatrici dello stato. La sua pericolosità è proporzionale alla sua scemità, da cui si evince che il problema è grave.

Ha cominciato a 8 anni cantando sulle navi, come [[Bill Gates]] e [[Silvio Berlusconi]], poi ha posato per una famosa marca di preservativi coi baffi gusto [[Coca cola]]. Fino a quel momento, a parte dire che [[Gigi D'Alessio]] è un bravo cantante, nessun segno di squilibrio mentale. Poi comincia a scrivere minchiate per il giornalino della scuola denunciando l’incapacità del corpo docenti ed allora ha inizio la sua [[odissea]] (la sua [[Iliade]] era già finita da un pezzo). Ricercato da [[polizia]], [[carabinieri]], [[Digos]],[[ Enel]], [[Avis]], e dalla Lega italiana scacchi comincia una [[fuga]] fuggiasca di città in città cambiando spesso nome e identità (John Smith, Gustavo Ragusa, Emily Dickinson, [[Napoleone Bonaparte]]) sicuro così di non essere riconosciuto.
Con un sigaro cubano nella mano [[Utente:Cugino di mio cugino | sinistra]], un bicchiere pieno di brandy nella mano destra e le altre mani in tasca il commissario non sapeva darsi pace:''è assurdo, inconcepibile, inammissibile! Dove può essersi nascosto?''

L’appuntato '''Smith''' seduto davanti alla sua macchina da scrivere fissava i movimenti rapidi del commissario ed intanto lavorava a maglia. Qualsiasi cosa stesse cucendo stava venendo bene, se si tralasciava il fatto che quel golfino aveva sette maniche: forse un completo da sera per calamari giganti.
D’improvviso suona il telefono. Una voce simile a quella di uno a cui hanno appena rubato l’[[auto]] dice: ''vi prego aiutatemi! Mi hanno appena fregato l’ [[Nonciclopedia:Articolo della settimana| auto]]!''
[[Immagine:Police pursuit.jpg|left|thumb|270px| Una giornata tipo di Giallo Antracite.]]
[[Immagine:Police pursuit.jpg|left|thumb|270px| Una giornata tipo di Giallo Antracite.]]

Durante un suo soggiorno nella Vecchia Zelanda conosce Ramada, una bionda dai capelli neri che lo stordirà con la sua chiacchiera esiziale e priva di contenuti, costringendolo a mettersi con lei. Lei lo amerà per il suo spirito di iniziativa, per il suo vacuo senso dell’umorismo e per il suo sprezzo del pericolo, lui la amerà perché gliela dà senza troppi problemi. Dopo il [[matrimonio]] a [[Las Vegas]] celebrato da [[Elvis Presley]] sono fuggiti a bordo di una Buick decapottabile senza fari color bianco scuro e tutt’ora vagano di città in città in attesa di cambiare città, possibilmente di giorno. Ci sono forti sospetti che Giallo Antracite si sia infiltrato tra le lorde fila di Nonciclopedia per eludere la [[polizia]] e per continuare a dire cazzate in libertà, sicuro del proprio anonimato. Oppure potrebbe nascondersi da un [[Utente:Cugino di mio cugino|amico]], se solo ne avesse uno.
''Dove si trova?'' -chiese Panciera

''L’auto? E che ne so altrimenti mica vi chiamavo!''

''Ma no! Dico lei, dove si trova?''

''A San Pei, all’incrocio tra la 5° e la 347esima, dopo il negozio di liquori il quinto sulla destra sono quello che vi sta salutando in questo momento.''

''Si vi vedo'' - disse Panciera. ''Okay, stiamo arrivando.''

Dopo circa tre ore di macchina il commissario Panciera e l’appuntato Smith arrivarono sul posto.
''Allora''- disse il commissario togliendosi il cappello, l’impermeabile e le scarpe- ''lei come si chiama?''

''Erpo Bufaloni''- rispose il tizio.

Che cazzo di nome è?- pensò d’impeto il commissario

''Beh, mi dica....com’è successo?''

''Erano in uno''- disse il Bufaloni

''Cioè scusi? Erano uno o due?''

''Se dico così è perché non mi ricordo....ma di sicuro non erano [[zero]].''

''Bene. La sua è una testimonianza preziosa''- disse Panciera modellando con le dita una grossa [[caccola]] che si era appena staccato dal [[naso]].

''Preziosa quanto un orologio uscito da un fustino di Dixan! Vuole dirci almeno che modello era la sua macchina??'' –continuò Panciera, visibilmente alterato.

''Era una Mustang.''

''Bene, almeno questo....e di che colore?''

''Faccia lei.''

''Come, faccio io??''

''Oh senta! Non mi metta fretta, la memoria non è il mio forte, si figuri che uso il [[navigatore satellitare]] anche per camminare a piedi.''

''Va bene''- disse il Panciera sconsolato- ''vedremo quello che si può fare.''
[[Immagine:Verybrutto.png|thumb|Rick Panciera, il commissario che dà la caccia a Giallo Antracite]]
[[Immagine:Verybrutto.png|thumb|Rick Panciera, il commissario che dà la caccia a Giallo Antracite]]
E’alto circa così, ha gli occhi di questo colore qui, e quando gira vestito indossa vestiti come questi. Chiunque lo veda non esiti a chiamare [[Polizia]], [[FBI]], l’[[Interpol]] di [[Parigi]] o l’[[Interflora]] di [[Pozzuoli]], dove ha acquistato un mazzo di fiori da 20 euro senza pagare.


Quel pomeriggio il commissario era davvero molto pensieroso.
Il commissario Rick Panciera della Sezione eterosuicidi della squadra immobile di Chattanooga, vicino Pontedera, segue una pista molto valida: è convinto che G.A. non dorma in auto perché è scomodo, per cui controlla tutti i registri di presenza degli alberghi tra [[Nashville]] e Bagnacavallo in cerca di un indizio. Dalle sue indagini è emerso che:

*[[Gesù]], [[Alessandro Manzoni]] e [[Britney Spears]] hanno alloggiato tutti e tre nella pensione Paradiso di Casalpusterlengo, in tre periodi diversi. Quando si dice il caso.
''Per me è stato Bob, Bob Staminchia.''
*[[Giulio Cesare]] è ancora vivo, infatti ha alloggiato all’hotel Cervone di [[Santa Marinella]].

*[[Heidi]] esiste davvero: il conto del frigobar del Motel Vitruvio di [[Sestri Levante]] è a nome suo.
''Ha scoperto qualcosa commissario?''- chiese trepidante Smith mentre cuciva un’altra manica sul suo golfino.
Nonostante il Panciera senta che la pista è buona non ha ancora trovato gli indizi che cercava. Nel frattempo le segnalazioni di gente che vede o crede di aver visto G.A. in giro per il mondo si sprecano. C’è chi l'ha visto a [[New York]], chi a [[San Paolo]], chi a [[Sanremo]]. Le indicazioni sono tutte preziosissime:

*ha i capelli biondi corvini
''No.''
*ha i denti gialli, gialli antracite

*ha i piedi palmati
''Ha delle prove, degli indizi, insomma una pista?''
*ha 3 narici

*è alto 6 metri e 20
''No, no e no. Ma quello lì si porta a letto mia moglie e voglio beccarlo a tutti i costi.''
*ha 2 occhi un naso e una bocca

*ha i denti
In quel momento si aprì la porta. Era uno spiffero del [[cazzo]].
*è onnivoro

Dopo 5 mesi il Panciera è giunto ad una serie di conclusioni per spiegare i rapidi spostamenti di G.A.:
Ma poco dopo si aprì di nuovo ed in stanza entrò una gran bella [[donna|ragazza]], una ragazza morbida quanto una briosche alla marmellata di prugne e sensuale quanto un cucchiaio di Nutella spalmato sullo scroto, insomma per dirla con i versi di [[Guido Cavalcanti]] era una [[figa|topa]] d’altri tempi.
*Giallo Antracite ha un sentiero aereo privato che usa per non farsi prendere
Aveva un paio di cosce che avresti ciucciato per il resto dei tuoi giorni, avvolte in una minigonna talmente corta che la sua [[vagina]] stava tremando dal freddo. I suoi capelli erano sulla testa e neri come l’acqua che esce dai rubinetti del [[Brasile]], i suoi occhi erano biglie di vetro su cui posare lo sguardo, le sue [[tette]] palloni da basket su cui posare tutto il resto.
*Giallo Antracite ha dei razzi nascosti nelle mutande

*Giallo Antracite e l’[[Uomo ragno]] sono la stessa persona, e Peter Parker non è stato morso da un ragno ma da una zanzara tigre
''Disturbo commissario?''
*[[Batman]] è più forte di [[Flash]] (una vecchia convinzione del commissario)

*Giallo Antracite è il [[fantasma]] di uno dei tanti dipendenti scontenti delle poste italiane
'''''Ramada'''!''-disse il commissario (il suo nome era Ramada)- ''venga, venga pure nel mio ufficio. Mi faccia....cioè scusi, volevo dire…..mi dica.''
*Giallo Antracite è il [[fantasma]] di uno dei tantissimi utenti scontenti delle poste italiane

[[Immagine:Miriam.jpg|250px|thumb|La [[donna]] di Giallo Antracite veste giallo antr...ACC! Cretina! Dovevi vestirti di giallo! Per punizione a letto senza [[sesso]].]]
''Ho una importante confessione da farle, Commissario Pancetta!'' - disse la ragazza, vestita con una maglietta talmente attillata che il commissario faceva fatica respirare.

''Il mio nome è Panciera signora. Dunque ha da dirmi qualcosa di urgente? Badi che sia importante davvero. Qui non abbiamo tempo da perdere''- rispose bruscamente il commissario mentre si pettinava i peli delle ascelle.

''Certo che lo è! Io so chi è stato a ciulare la macchina del Bufaloni!''- disse la gnoccona-''è stato Giallo Antracite!''

''Eh? Ma certo, l’avevo detto fin dall’inizio , non è vero Smith?'' - e nel rivolgergli questa domanda lo teneva a portata di scarpa per assicurarsi della sua risposta.

''Quel bastardo impenitente rende ridicola la nostra società con i suoi articoli dissacranti, come se la nostra società non si rendesse già ridicola di suo...ehm...ma lei Ramada, è la ragazza di Giallo...come mai depone contro di lui? Questo è quello che in termini giuridici stretti si chiama uno sputtanamento bello e buono!''

''Lo so commissario. Ma la mia vita è diventata impossibile vicino a lui!-'' disse la [[donna]] mentre svuotava tutta la borsetta sulla scrivania del commissario per trovare il lucidalabbra gusto cozze di scoglio.

''Quell’uomo non pensa altro che a Nonciclopedia e a fare sesso con me. Mi tratta come se fossi un oggetto!''

''Che oggetto?'' - chiese stupidamente Smith. La scarpa che non era partita prima partì adesso e colpì l’appuntato in pieno volto, lasciando la scritta “Geox” tatuata all’altezza delle sopracciglia.

''Capisce commissario Panciotto? Quando non fa [[sesso]] scrive e quando non scrive mi obbliga a fare [[sesso]]!''

''Signora io mi chiamo Panciera. Già ho un cognome del [[cazzo]] non me lo renda peggiore di quello che è.''
[[Immagine:Miriam.jpg|270px|thumb|La [[donna]] di Giallo Antracite veste giallo antr...ACC! Cretina! Dovevi vestirti di giallo! Per punizione a letto senza [[sesso]].]]

''Sì vabbè insomma ma però ha capito?''- quel pazzo pensa solo a fare [[sesso]] con me tutto il giorno!

Che vita di [[merda]]!- commentò il Panciera asciugandosi un rivolo di bava che gli colava dalla bocca.

''Ecco perché mi sono rivolto a lei, commissario, non posso più andare avanti così! Io ho alti obbiettivi nella vita tipo fare la mantenuta di un giocatore di golf in pensione o la supplente di matematica. Ma così non posso andare avanti. Giallo si trova in questo momento al bar Naked Cool, all’angolo fra la quinta e la ottocentosessantasettesima. Col 35 barrato ci arriva in 8 ore, ne approfitti.''

Il commissario aprì il portafoglio, ne cacciò fuori un bigliettino spiegazzato e lo porse a Ramada:
''questo è il mio numero di [[casa]]. Dietro c’è anche una mia foto in [[perizoma]] e sandali, omaggio della ditta. Per qualunque cosa che NON riguardi questo caso mi chiav....ehm, mi chiami.''

La donna prese il bigliettino e se lo ripose nello spacco tra i [[tette|seni]].

''Lì rischia di non trovarlo mai più''- commentò il Panciera.

''Appunto.''

[[Cosa avrà voluto dire?]]

Finito il penoso siparietto il Panciera senza perdere un minuto si infilò cappotto, reggicalze e pantaloni e dopo essersi fatto un sommario bidet prese la sua Cadillac verde [[fuoco]] con il suo fido appuntato Smith.
Dopo un paio di minuti e diverse ore di viaggio arrivarono sul posto, riconoscibile dalla grossa scritta al neon ''“Il posto”''.

''È questo Il posto''- commentò Smith. E dopo aver individuato il locale entrarono dentro.
Le luci erano soffuse, le persiane erano socchiuse, le irachene invece erano molto aperte e disponibili ma non frequentavano mai quel tugurio. Ai tavoli si vedevano solo brutti ceffi intenti a bere [[birra]] e a masticare caramelle gommose alla frutta.

Panciera si avvicinò ad uno di loro:

''Come ti chiami?''

''Ceffo.''

''Avrei dovuto immaginarlo....sai niente di Giallo Antracite?''

''No....però so tutto su [[Giuseppe Garibaldi]].''

''Fai poco lo spiritoso, Ceffo o ti faccio conoscere tuo fratello maggiore, il ceffone.
Giallo Antracite è ricercato, e voi lo sapete bene. Ora o mi dite dove si trova o qui scatenerò un casino talmente grande che a confronto la guerra del Golfo sembrerà una gita scolastica!''

''mmmm....come sei [[uomo|maschio]]!'' -disse Ceffo, e nel dirlo appoggiò le sue grosse mani sulle natiche del commissario.


''Che stai facendo??'' - Nel mentre si accesero le luci della pista da ballo e la radio attaccò un sensuale tango.
Solo in quel momento il commissario potè vedere chiaramente la scritta del locale: non c’era scritto ''Naked Cool'', c’era scritto ''Naked Cùl'': il locale si chiamava "Culo Nudo" ed era un locale per [[gay]] scambisti all’ultimo stadio.

''Un momento c’è un equivoco!''- urlò disperato il Panciera.


''Bene fallo venire, ci faremo anche quello!'' –dissero i maschioni in evidente euforia.

Mentre il Panciera e Smith si stavano giocando gli ultimi resti della loro già misera virilità una Mustang incolore si accostava al marciapiede opposto. Ad attenderla c’era una bella [[donna|ragazza]] intenta a togliersi un residuo di cibo dagli incisivi con le chiavi di [[casa]].

''Ramada, per quello hanno inventato gli stuzzicadenti, quegli oggetti di legno appuntiti che tu usi al posto dei cotton fioc.''

''Come sei fiscale Giallo''- disse Ramada salendo in [[auto|macchina]].

''Dove andiamo adesso?''

''Via di qui, questa città è diventata troppo calda per noi.....tutta colpa dell’effetto serra.''

''Scriverai un articolo su quanto è successo?''

''Certo, lo chiamerò: Panciera davanti, dietro tutti quanti.''

E detta questa [[cazzata]], partì a razzo ignorando una decina di [[semaforo|semafori]] e i semafori per tutta risposta ignorarono lui.

==Epilogo==
*Giallo Antracite è tutt’ora ricercato. Di lui ci rimane una ciocca di capelli di suo zio e una foto dell’[[autovelox]] mentre fa la verticale sul cofano della sua auto a 130 all’ora.

*Ramada è tutt’ora ricercata, ma per motivi diversi da quelli di Giallo. Ha consegnato la foto di Panciera in perizoma alla sua amica Bezz, nota per essere un bidet con le manopole. Bezz da allora tempesta Panciera di telefonate erotiche e di sensuali [[rutto|rutti]] al citofono.

*Rick Panciera ha cambiato identità. Si fa chiamare ''Raffaella Monella'' ed ha recitato il ruolo di protagonista nel film ''“Il principe sul pisello”''.


*Smith è tornato a [[casa]] dalla sua famiglia. Con una protesi al bacino.
Notò inoltre con particolare acume che Giallo Antracite e [[Renato Brunetta]] non erano mai stati visti assieme. Da ciò dedusse:
*che Giallo Antracite e Renato Brunetta si schifano a morte
*che Giallo Antracite e Renato Brunetta sono la stessa persona




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*hobby: amo produrre [[Nonciclopedia:Articolo della settimana|saliva]].
*hobby: amo produrre [[Nonciclopedia:Articolo della settimana|saliva]].


===Sandbox===
==Sandbox==
A tutto [[Utente:Giallo Antracite/Sandbox|GAS!]]
A tutto [[Utente:Giallo Antracite/Sandbox|GAS!]]


===Articoli erniati dall’oggi al domani===
==Articoli erniati dall’oggi al domani==
*[[Pierre Curie]]
*[[Pierre Curie]]
*[[Pop art]]
*[[Pop art]]
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*[[Richard Nixon]]<----------<font style="color:Red">Articolo della settimana</font>
*[[Richard Nixon]]<----------<font style="color:Red">Articolo della settimana</font>


===Articoli rifatti da zero===
==Articoli rifatti da zero==
*[[Wolfgang Amadeus Mozart]]
*[[Wolfgang Amadeus Mozart]]
*[[Galileo Galilei]]<---------<font style="color:Red">Articolo della settimana</font>
*[[Galileo Galilei]]<---------<font style="color:Red">Articolo della settimana</font>
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*[[Gianni Drudi]]
*[[Gianni Drudi]]


===Modifiche apportate ''sine'' ritegno===
==Modifiche apportate ''sine'' ritegno==
*[[Niubbo]]- aggiunta un'immagine
*[[Niubbo]]- aggiunta un'immagine
*[[Jenna Jameson]]- aggiunte 2 immagini
*[[Jenna Jameson]]- aggiunte 2 immagini

Versione delle 19:55, 30 nov 2008

« Il colore del sole non è giallo: è giallo antracite »
(Mario Tozzi)


« Le nuove tendenze della moda parlano chiaro: vestiremo tutti giallo antracite »
(Dolce & Gabbana)


« Dice stupidaggini con convinzione....pensavo di essere l'unico! »
(Silvio Berlusconi su Giallo Antracite)


« Scrivere cazzate per far ridere la gente.....come si può cadere così in basso? »
(Daniele Luttazzi su Giallo Antracite)
Giallo Antracite è ricercato dall'FBI in 12 stati. Per fortuna nessuno sa quali siano così lui può continuare a girare indisturbato.


Firma - Firma1 -

Giallo Antracite

Era una sera piovosa nell’ufficio del commissario Rick Panciera, perché al piano di sopra si era appena rotto un tubo dell’acqua. Con l’ombrello aperto nel suo studio Panciera passeggiava nervosamente su e giù lasciando vistose impronte sui muri della stanza.

Con un sigaro cubano nella mano sinistra, un bicchiere pieno di brandy nella mano destra e le altre mani in tasca il commissario non sapeva darsi pace:è assurdo, inconcepibile, inammissibile! Dove può essersi nascosto?

L’appuntato Smith seduto davanti alla sua macchina da scrivere fissava i movimenti rapidi del commissario ed intanto lavorava a maglia. Qualsiasi cosa stesse cucendo stava venendo bene, se si tralasciava il fatto che quel golfino aveva sette maniche: forse un completo da sera per calamari giganti. D’improvviso suona il telefono. Una voce simile a quella di uno a cui hanno appena rubato l’auto dice: vi prego aiutatemi! Mi hanno appena fregato l’ auto!

Una giornata tipo di Giallo Antracite.

Dove si trova? -chiese Panciera

L’auto? E che ne so altrimenti mica vi chiamavo!

Ma no! Dico lei, dove si trova?

A San Pei, all’incrocio tra la 5° e la 347esima, dopo il negozio di liquori il quinto sulla destra sono quello che vi sta salutando in questo momento.

Si vi vedo - disse Panciera. Okay, stiamo arrivando.

Dopo circa tre ore di macchina il commissario Panciera e l’appuntato Smith arrivarono sul posto. Allora- disse il commissario togliendosi il cappello, l’impermeabile e le scarpe- lei come si chiama?

Erpo Bufaloni- rispose il tizio.

Che cazzo di nome è?- pensò d’impeto il commissario

Beh, mi dica....com’è successo?

Erano in uno- disse il Bufaloni

Cioè scusi? Erano uno o due?

Se dico così è perché non mi ricordo....ma di sicuro non erano zero.

Bene. La sua è una testimonianza preziosa- disse Panciera modellando con le dita una grossa caccola che si era appena staccato dal naso.

Preziosa quanto un orologio uscito da un fustino di Dixan! Vuole dirci almeno che modello era la sua macchina?? –continuò Panciera, visibilmente alterato.

Era una Mustang.

Bene, almeno questo....e di che colore?

Faccia lei.

Come, faccio io??

Oh senta! Non mi metta fretta, la memoria non è il mio forte, si figuri che uso il navigatore satellitare anche per camminare a piedi.

Va bene- disse il Panciera sconsolato- vedremo quello che si può fare.

File:Verybrutto.png
Rick Panciera, il commissario che dà la caccia a Giallo Antracite

Quel pomeriggio il commissario era davvero molto pensieroso.

Per me è stato Bob, Bob Staminchia.

Ha scoperto qualcosa commissario?- chiese trepidante Smith mentre cuciva un’altra manica sul suo golfino.

No.

Ha delle prove, degli indizi, insomma una pista?

No, no e no. Ma quello lì si porta a letto mia moglie e voglio beccarlo a tutti i costi.

In quel momento si aprì la porta. Era uno spiffero del cazzo.

Ma poco dopo si aprì di nuovo ed in stanza entrò una gran bella ragazza, una ragazza morbida quanto una briosche alla marmellata di prugne e sensuale quanto un cucchiaio di Nutella spalmato sullo scroto, insomma per dirla con i versi di Guido Cavalcanti era una topa d’altri tempi. Aveva un paio di cosce che avresti ciucciato per il resto dei tuoi giorni, avvolte in una minigonna talmente corta che la sua vagina stava tremando dal freddo. I suoi capelli erano sulla testa e neri come l’acqua che esce dai rubinetti del Brasile, i suoi occhi erano biglie di vetro su cui posare lo sguardo, le sue tette palloni da basket su cui posare tutto il resto.

Disturbo commissario?

Ramada!-disse il commissario (il suo nome era Ramada)- venga, venga pure nel mio ufficio. Mi faccia....cioè scusi, volevo dire…..mi dica.

Ho una importante confessione da farle, Commissario Pancetta! - disse la ragazza, vestita con una maglietta talmente attillata che il commissario faceva fatica respirare.

Il mio nome è Panciera signora. Dunque ha da dirmi qualcosa di urgente? Badi che sia importante davvero. Qui non abbiamo tempo da perdere- rispose bruscamente il commissario mentre si pettinava i peli delle ascelle.

Certo che lo è! Io so chi è stato a ciulare la macchina del Bufaloni!- disse la gnoccona-è stato Giallo Antracite!

Eh? Ma certo, l’avevo detto fin dall’inizio , non è vero Smith? - e nel rivolgergli questa domanda lo teneva a portata di scarpa per assicurarsi della sua risposta.

Quel bastardo impenitente rende ridicola la nostra società con i suoi articoli dissacranti, come se la nostra società non si rendesse già ridicola di suo...ehm...ma lei Ramada, è la ragazza di Giallo...come mai depone contro di lui? Questo è quello che in termini giuridici stretti si chiama uno sputtanamento bello e buono!

Lo so commissario. Ma la mia vita è diventata impossibile vicino a lui!- disse la donna mentre svuotava tutta la borsetta sulla scrivania del commissario per trovare il lucidalabbra gusto cozze di scoglio.

Quell’uomo non pensa altro che a Nonciclopedia e a fare sesso con me. Mi tratta come se fossi un oggetto!

Che oggetto? - chiese stupidamente Smith. La scarpa che non era partita prima partì adesso e colpì l’appuntato in pieno volto, lasciando la scritta “Geox” tatuata all’altezza delle sopracciglia.

Capisce commissario Panciotto? Quando non fa sesso scrive e quando non scrive mi obbliga a fare sesso!

Signora io mi chiamo Panciera. Già ho un cognome del cazzo non me lo renda peggiore di quello che è.

File:Miriam.jpg
La donna di Giallo Antracite veste giallo antr...ACC! Cretina! Dovevi vestirti di giallo! Per punizione a letto senza sesso.

Sì vabbè insomma ma però ha capito?- quel pazzo pensa solo a fare sesso con me tutto il giorno!

Che vita di merda!- commentò il Panciera asciugandosi un rivolo di bava che gli colava dalla bocca.

Ecco perché mi sono rivolto a lei, commissario, non posso più andare avanti così! Io ho alti obbiettivi nella vita tipo fare la mantenuta di un giocatore di golf in pensione o la supplente di matematica. Ma così non posso andare avanti. Giallo si trova in questo momento al bar Naked Cool, all’angolo fra la quinta e la ottocentosessantasettesima. Col 35 barrato ci arriva in 8 ore, ne approfitti.

Il commissario aprì il portafoglio, ne cacciò fuori un bigliettino spiegazzato e lo porse a Ramada: questo è il mio numero di casa. Dietro c’è anche una mia foto in perizoma e sandali, omaggio della ditta. Per qualunque cosa che NON riguardi questo caso mi chiav....ehm, mi chiami.

La donna prese il bigliettino e se lo ripose nello spacco tra i seni.

Lì rischia di non trovarlo mai più- commentò il Panciera.

Appunto.

Cosa avrà voluto dire?

Finito il penoso siparietto il Panciera senza perdere un minuto si infilò cappotto, reggicalze e pantaloni e dopo essersi fatto un sommario bidet prese la sua Cadillac verde fuoco con il suo fido appuntato Smith. Dopo un paio di minuti e diverse ore di viaggio arrivarono sul posto, riconoscibile dalla grossa scritta al neon “Il posto”.

È questo Il posto- commentò Smith. E dopo aver individuato il locale entrarono dentro. Le luci erano soffuse, le persiane erano socchiuse, le irachene invece erano molto aperte e disponibili ma non frequentavano mai quel tugurio. Ai tavoli si vedevano solo brutti ceffi intenti a bere birra e a masticare caramelle gommose alla frutta.

Panciera si avvicinò ad uno di loro:

Come ti chiami?

Ceffo.

Avrei dovuto immaginarlo....sai niente di Giallo Antracite?

No....però so tutto su Giuseppe Garibaldi.

Fai poco lo spiritoso, Ceffo o ti faccio conoscere tuo fratello maggiore, il ceffone. Giallo Antracite è ricercato, e voi lo sapete bene. Ora o mi dite dove si trova o qui scatenerò un casino talmente grande che a confronto la guerra del Golfo sembrerà una gita scolastica!

mmmm....come sei maschio! -disse Ceffo, e nel dirlo appoggiò le sue grosse mani sulle natiche del commissario.


Che stai facendo?? - Nel mentre si accesero le luci della pista da ballo e la radio attaccò un sensuale tango. Solo in quel momento il commissario potè vedere chiaramente la scritta del locale: non c’era scritto Naked Cool, c’era scritto Naked Cùl: il locale si chiamava "Culo Nudo" ed era un locale per gay scambisti all’ultimo stadio.

Un momento c’è un equivoco!- urlò disperato il Panciera.


Bene fallo venire, ci faremo anche quello! –dissero i maschioni in evidente euforia.

Mentre il Panciera e Smith si stavano giocando gli ultimi resti della loro già misera virilità una Mustang incolore si accostava al marciapiede opposto. Ad attenderla c’era una bella ragazza intenta a togliersi un residuo di cibo dagli incisivi con le chiavi di casa.

Ramada, per quello hanno inventato gli stuzzicadenti, quegli oggetti di legno appuntiti che tu usi al posto dei cotton fioc.

Come sei fiscale Giallo- disse Ramada salendo in macchina.

Dove andiamo adesso?

Via di qui, questa città è diventata troppo calda per noi.....tutta colpa dell’effetto serra.

Scriverai un articolo su quanto è successo?

Certo, lo chiamerò: Panciera davanti, dietro tutti quanti.

E detta questa cazzata, partì a razzo ignorando una decina di semafori e i semafori per tutta risposta ignorarono lui.

  • Giallo Antracite è tutt’ora ricercato. Di lui ci rimane una ciocca di capelli di suo zio e una foto dell’autovelox mentre fa la verticale sul cofano della sua auto a 130 all’ora.
  • Ramada è tutt’ora ricercata, ma per motivi diversi da quelli di Giallo. Ha consegnato la foto di Panciera in perizoma alla sua amica Bezz, nota per essere un bidet con le manopole. Bezz da allora tempesta Panciera di telefonate erotiche e di sensuali rutti al citofono.
  • Rick Panciera ha cambiato identità. Si fa chiamare Raffaella Monella ed ha recitato il ruolo di protagonista nel film “Il principe sul pisello”.
  • Smith è tornato a casa dalla sua famiglia. Con una protesi al bacino.


Scheda personale

  • Nome:Giallo Antracite
  • Cognome: giallo antracite
  • Nato: sì
  • Residenza: non pervenuta, perchè mai avuta
  • Segni particolari: piedi palmati, una voglia di dire stronzate sul ginocchio sinistro, una voglia di fare l’amore incessante.
  • hobby: amo produrre saliva.

Sandbox

A tutto GAS!

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