Sanji

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia liberalizzata (ma solo in Olanda).
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Sanji (altrimenti noto come sopracciglio a zampirone, principe di Retardia e quello brutto) è un tipico esemplare di morto di figa da manga. Il suo habitat è One Piece ove opera come massimo pervertito nonché calciatore cuoco della Nazionale Ciurma di Cappello di Paglia.

Un uomo, un perché

Nonostante l'accesa rivalità, condivide con Zoro anche un forte cameratismo.
O si è imbattuto nel suo avviso di taglia o in uno yaoi di lui e Zoro. In entrambi i casi, una reazione comprensibile.

Unico maschio della nave non refrattario alle straordinarie qualità delle ragazze della ciurma e delle donne del manga in generale, viene da molti considerato il personaggio più normale dell'opera. È dotato di uno straordinario radar scova-gnocca (ancora più sensibile dopo i due anni di astinenza forzata) che gli permette di individuare donne a distanza anche di alcuni chilometri. Ha in generale un carattere alquanto merdoso, ma in realtà questo vale solo per le sue interazioni con i personaggi di sesso maschile. È, infatti, sempre gentile con le donne (anche con quelle estremamente cozze), non ne picchierebbe mai una e si dichiara disposto a servirle e proteggerle. Purtroppo per lui, malgrado i suoi atti da gentiluomo e le sue avances, l’unico biscotto che inzuppa è quello che usa per preparare il tiramisù.
La persona con cui manifesta maggiormente il lato merdoso del suo carattere è Zoro, con cui condivide un'accesa rivalità e una storia di insulti e baci accidentali[1]. In effetti le frequenti risse e liti tra i due («Testa di muschio!», «Sopracciglio a zampirone!») sono una delle principali fonti della comicità demenziale che caratterizza quest'opera.
In una ciurma in cui la gente gira in mutande, infradito e pancera, lui è sempre vestito in modo impeccabile, con qualsiasi clima e in qualsiasi momento, in completo, camicia, cravatta, gilet e mocassini[2]. Afferma di essere molto fascinoso[citazione necessaria], ma in più di 600 capitoli del manga non ci sono stati riscontri a sostegno di questa tesi. Fumatore da guinness, non si separa dalla sua sigaretta un po' accartocciata, neanche quando cucina. Tuttavia, bambini, fumare è un'abitudine nefanda: in alcuni adattamenti dell'anime la sigaretta viene sostituita da un lecca-lecca[3], perché, si sa, riempirsi di zuccheri fa tanto bene alla salute e fa felice il dentista. Ha sin da quando era bambino un taglio di capelli di foggia vagamente emo, con un ciuffo che gli copre costantemente un occhio, anche mentre dorme, mentre combatte e mentre precipita da 10.000 metri di altezza. Per molto tempo i fan hanno sviluppato le teorie più diverse sulla natura del suo occhio sinistro: alcuni sostenevano si trattasse di uno Sharingan, altri di un buco nero in miniatura, altri che Sanji fosse in realtà un ciclope asimmetrico. Finalmente dopo i due anni di allenamento e alla verde età di 21 anni, Sanji ha deciso di spostare la scriminatura scoprendo finalmente questo fantomatico occhio sinistro e svelando il mistero. Niente di eccezionale, una semplice asimmetria dei riccioli delle sopracciglia e l'effetto vagamente antiestetico che ne consegue sono la ragione per cui almeno uno degli occhi di Sanji è sempre coperto. Quindi niente Sharingan, tiè! siamo spiacenti[citazione necessaria].
Nella versione originale è un tipo piuttosto sboccato che prende a parolacce i nemici e utilizza spesso e volentieri quell’intercalare di merda che è la parola “merda”, mentre in italiano utilizza la cosiddetta lingua standard da doppiaggio Mediaset con esclamazioni quali “dannazione”, “mannaggia” e "accipicchia” e insulti di rado più pesanti di “maledetto furbetto”.

Sanji, infine, sembra anche il più poliglotta della ciurma: nella versione originale dell’anime, oltre ad avere attacchi con nomi di pietanze francesi, parlando utilizza spesso e con disinvoltura parole inglesi. Inutile dirlo, anche questa caratteristica è quasi totalmente assente nella versione italiana del doppiaggio. Insomma, non vorrete mica finire per insegnare qualche parola di inglese ai nostri bambini, brutti pervertiti!

Nella storia

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Una volta avevo un criceto di nome George che lesse la trama di "Bianca e Bernie nella terra dei Borghezio" prima di vedere il film e si suicidò. Quindi fate attenzione, non voglio avere altre morti pelose sulla coscienza.

Trascorre l'infanzia nella cittadina di Holly e Benji: è un loro grande amico e si diletta spesso in partitelle con loro. Tuttavia abbandona il calcio molto presto, realizzando che prendere a calci la gente dà molta più soddisfazione. Decide che da grande vuol fare il cuoco e, a soli otto anni, viene regolarmente assunto come sbucciacipolle su una elegante nave da crociera. Durante la navigazione sopraggiunge la nave del pirata-cuoco Zeff[4], un tizio dotato di baffi improponibili, carattere di merda e discreta abilità nel calciare i culi, che, avendo finito lo zafferano, decide di attaccare la nave da crociera su cui viaggia Sanji per fregarne un po'. Naturalmente a questo punto si scatena la classica tempesta, che affonda entrambe le navi e Zeff e Sanji finiscono naufraghi su un'isola deserta. Tra un insulto e l'altro scoprono di avere un sogno in comune: trovare l’All Blue, la leggendaria pescheria più fornita del mondo, in cui è possibile trovare ogni tipo di pesce, compresi quelli che le normative vietano di pescare e quelli estinti. Quando, qualche mese e una gamba dopo, vengono recuperati, fondano insieme un ristorante e Zeff insegna a Sanji l'arte cul-in-aria e il combattimento a calcioni.
Alcuni anni dopo sul loro ristorante galleggiante si imbatte una tremenda disgrazia: Monkey D. Luffy che, dopo aver impattato nel servizio di porcellane di Capodimonte più pregiato di Zeff con dinamiche non chiare, viene impiegato al ristorante per risarcire il danno. Ben presto il grullo con il cappello di paglia inizia a tampinare Sanji e lo convince (o meglio a convincerlo è la bella presenza di Nami) a diventare il cuoco della sua ciurma.
Da allora Sanji impegna il suo tempo tra cucina, molestie sessuali a carico delle gnocche della ciurma e risse con Zoro. Sconfigge, tra una pietanza e l'altra, anche nemici notevolmente cazzuti tra cui ricordiamo: una cintura nera di acqua-gym, un transessuale con straordinarie capacità di make-up artist, un cherubino obeso, un uomo lupo dotato di rogna bastante per tutti i canili di Torino cintura, un improbabile essere con la capacità di diventare invisibile ottenuto con parti di leone, uomo, elefante e un pizzico di paprika e, infine, un tizio con la sua stessa faccia che lo vuole riempire di randellate. Dimostra un QI leggermente più alto della gran parte dei suoi compagni di ciurma, in quanto affianca ai calcioni opere di sabotaggio (leggi dosi equine di purga nel cibo dei nemici) che agevolano il buon esito delle battaglie.
A Sabaody, dopo innumerevoli casini, riceve insieme agli altri una scarica di legnate da un robottone che somiglia a un gigantesco orsacchiotto testimone di Geova e alla fine il gigantesco orsacchiotto testimone di Geova originale lo fa sparire in una nuvoletta di fumo. Rosa.

Questo, ragazzi, si chiama esaurimento nervoso.

A causa di un brusco atterraggio di zucca perde momentaneamente il suo leggendario radar scova-femmina e, finito su un'isola rosa che più rosa non si può, non si accorge che è il regno di Iva, abitato dalla più spaventosa collezione di Okama della storia dell'animazione[5]. Corre addirittura il rischio di dichiarare il proprio amore a uno di loro, credendolo una delicata fanciulla. Naturalmente torna ben presto in sé e si accorge dell'orrendo errore e dell'ancora più orrenda situazione.

« Merda! Sono dappertutto! Escono dalle fottute pareti! »
( Sanji su Okama)

Inseguito, molestato e perseguitato dagli Okama, lo si rivede in evidente stato confusionale, vestito e truccato da fanciulla che si dichiara desideroso di voler diventare la migliore amica di Nami e Robin. Appena prima che si scateni un'ondata di suicidi di massa di fungirl e funboy, però, è svelato l'arcano: l'imbarazzante exploit è stato frutto di un crollo nervoso e un virilissimo e pervertitissimo Sanji dichiara che non permetterà più agli Okama di fuorviarlo, e anzi passerà due anni a fare a botte con loro per diventare più forte.

Due anni dopo

Dopo due anni di astinenza forzata da ciò che ama di più passati a fuggire da orrendi Okama ansiosi di picchiarlo e farlo diventare di nuovo uno di loro, Sanji raggiunge il punto di incontro con gli altri. Dimostra che, dopo l'allenamento, è diventato ancora più forte: con un solo calcione spezza il collo al Px che due anni prima lo aveva usato per spazzare il pavimento. Purtroppo però, dal momento che moltissime delle donne (anche le comparse) in One Piece sono delle gnocche allucinanti, il povero cuoco, non più abituato a tanto ben di Dio, fatica a riadattarsi al sesso femminile e finisce per manifestare comportamenti e atteggiamenti che gli rimediano una dozzina di denunce per reati sessuali. In un quarto d'ora. Alla vista delle più che mai fiorite Nami e Robin e più tardi delle sirene, poi, non riesce a trattenere epistassi con forza propulsiva pari a quella del motore di un Concorde che minacciano più volte di ucciderlo. Per fortuna[citazione necessaria] la protezione degli Okama non lo abbandona mai, e due di loro gli donano il sangue[6]. Dopo essersi pietrificato (e non solo in una piccola parte del corpo) alla vista dell’Über-gnocca Boa Hancock e dell'ancor più gnoccherrima principessa delle sirene e dopo una lunga riabilitazione a base di giornali porno a cui lo ha sottoposto Chopper, torna finalmente il Sanji di sempre. Almeno finché Trafalgar Law non decide di infilarlo nel corpo di Nami. Ma questa è un'altra storia.

Attacchi e abilità

La filosofia di Sanji è che per un cuoco le mani sono sacre, e devono essere utilizzate esclusivamente per cucinare [7]. Il suo stile di combattimento consiste perciò in una compilation di calcioni micidiali sferrati in modi diversi e diretti a diverse parti del corpo, ma comunque con una potenza mai inferiore a quella sviluppata dall’esplosione di una mina antiuomo. Si tratta sempre e ovviamente di tecniche acrobatiche e spettacolari eseguite con estrema facilità nonostante il poco pratico abbigliamento da fighetto e le scarpe di vernice. A dispetto di qualsiasi legge fisica, anatomica e logica è anche in grado di abbattere palazzi a calci e le sue gambe sembrano avere la durezza dell’acciaio. Era già micidiale all'inizio della vicenda, ma nel corso della storia, come i suoi compagni di ciurma (specialmente Zoro e Rufy), va incontro ad uno smisurato power up che lo porterà a sviluppare reazioni di autocombustione ottime per cuocere i marshmallow e attacchi di ira funesta che gli faranno sfiorare più volte la trasformazione in Super Sayan. Sanji è, inoltre, l'unico personaggio che può arroventare una sua gamba solo girando vorticosamente su se stesso. Molto convenientemente il fuoco ad altissima temperatura creato arreca danno e brucia solo gli avversari, ma non Sanji. Quando Sanji decide di spegnere il fuoco la gamba incandescente fino a un secondo prima torna allo stato originale, senza tracce apprezzabili sulla scarpa e sul tessuto del pantalone (che appare anzi stirato di fresco), insomma senza che Sanji si ritrovi con una gamba ignuda. Tutto questo è possibile perché, a detta dell'autore, "Il suo cuore brucia di un fuoco ancora più caldo".[citazione necessaria] Eh?!?

Dopo i due anni di allenamento, a forza di scappare dai tremendi Okama, ha finito per diventare così veloce da essere in grado di correre nell’aria come quegli psicopatici del CP9. Ha anche imparato a far diventare incandescente la sua gamba senza la serie di imbarazzanti piroette ad alta velocità preliminari, addirittura ora riesce ad andare in autocombustione anche in acqua.

Curiosità

Anonimo artista della Marina, Sanji della Gamba Nera, unghiate su tela di Botero, 435 ab manga condito[8]
  • Ad oggi le uniche cose in grado di sconfiggere Sanji sono il suo avviso di taglia, i suoi flashback Okama e le sue epistassi.
  • Anche se fuma perennemente e senza sosta, non gli è mai successo di avvertire un leggero bruciore alla gola o tossire.
  • Anzi è il membro della ciurma più veloce e resistente nella corsa e nel nuoto.
  • Le sigarette costano il doppio che in Italia e Sanji ci spende tutta la sua parte di bottino.
  • È in grado di pulire un pesce, friggerlo e servirlo in 10 fotogrammi.
  • I calci in faccia di Sanji sono un valido sostituto della chirurgia estetica per il cambio dei connotati. Chiedere a Duval e a Wanze per credere.
  • Ha partecipato a Master Chef ma è uscito dopo aver visto che nella vita reale le ragazze non sono tutte gnocche esagerate con più tette che vestiti.
  • Affronta mostri marini senza problemi, ma è stato visto cadere nel panico dinnanzi a una falena notturna.
  • I piedi di Sanji sono ignifughi, possono spostare catene da 800.000 tonnellate e pescare trattori.
  • Paradossalmente, però, non è in grado di combattere scalzo perché si fa male ai piedi. Taluni scienziati ritengono che le sue scarpe siano costituite di adamantio puro, o quanto meno, di diamante pressato con la gravità di un buco nero.
  • Anche se gli hanno spiegato le ragioni delle azioni di Bartolomew Kuma, Sanji continua ad odiarlo con tutto se stesso. Chissà perché.

Voci malmenate

Note

  1. ^ Anche se solo nei filler dell'anime. Questo, comunque, sembra bastare alle fungirl.
  2. ^ In pratica sembra un invitato a un matrimonio.
  3. ^ Risulta un po' difficile spiegare il gesto di accendere il bastoncino di un lecca-lecca, ma tant'è...
  4. ^ Palesemente originario di quel piccolo villaggio che resiste ora e sempre all'invasore...
  5. ^ Sanji, che ama le donne oltre ogni cosa. Questo, ricordiamo, mentre Rufy (totalmente privo di qualsivoglia interesse o inclinazione sessuale) viene spedito su un'isola di sole donne. Oda sa essere crudele.
  6. ^ Ha vissuto all'inferno e ora ha un po' di inferno dentro di sé.
  7. ^ Ed eventualmente per lavori di manovella, ma questo è un altro discorso.
  8. ^ Disponibile anche in versione rosa shock, amici Okama!