Panico

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In caso di panico cliccare

« DON'T PANIC! »
(La Bibbia circa l'universo che sta per essere cancellato)
« Quando tutti intorno a te sono nel panico e tu sei l'unica persona tranquilla, allora vuol dire che non hai capito la gravità della situazione. »
« Cosa significa che hai un ritardo di cinque mesi? »
(Ragazzo inconsapevole che la sua vita è finita)
« No, non dire che mi capisci perché non ne hai idea. »
(Giocatore di WoW su quella volta in cui è rimasto senza connessione per venti minuti a causa di lavori alla linea)
« Panico pa-ppanico pa-panico paura »
(Lo zoo di 105 su panico)
Tua sorella ha appena saputo di essere incinta.

Il panico non è una cosa che si mangia, come potrebbe sembrare a un'analisi non accurata del nome, ma è la reazione più comune a un problema.

Sintomi

Un paziente ricoverato in manicomio dopo aver visto Mastella.

Lo sviluppo di questa patologia è progressivo e degenerativo e si manifesta con un excalation di sintomi. Nell'ordine:

  • Ansia, asma e... altro;
  • Urla isteriche;
  • Svenimento o tentato suicidio.

L'illustre psicologo russo Sergej Vasilij Čugajnov, nel 1964, studiò un campione di millemila soggetti pavidi come conigli, alla fine riuscì a stabilire un distinguo fondamentale chiamato: "1° principio della strizza".

« La paura è quando per la prima volta non fai la seconda,
il panico è quando per la seconda volta non fai la prima. »
(Il prof. Gennaro Malessere enuncia il principio di Čugajnov ai suoi studenti.)

Evoluzione e risoluzione

Un cliente di Medioman invoca l'aiuto del supereroe di quartiere.

Il panico raramente è una malattia mortale. Spesso si risolve con il virus che abbandona spontaneamente l'ospite per trasferirsi in un altro individuo. Al raggiungimento del momento critico, il soggetto è solitamente così fuori dalle sue capacità normali che rinsavisce o fallisce il suicidio, dà la colpa a un altro o al governo precedente, guarisce completamente.

Panico di massa

Quando il panico si diffonde tra la folla a una velocità maggiore di quella di guarigione, avviene un'infezione di massa. La situazione che si viene a creare è simile a quella del caos o quella di una festa liceale. A seconda della provenienza degli interessati dall'infezione si possono avere diversi decorsi:

  • Italiani: dopo un orda di caos devastante tutto si risolve da sé, con un menefreghismo generale, calma piatta, nella convinzione che tanto ci penserà qualcun altro a sistemare le cose.
  • Inglesi: l'ondata di panico dura fino al 5 o'clock tea, poi tutto torna alla normalità.
  • Americani: di fronte al panico globale decidono di portare un po' di democrazia e di sani e giusti valori occidentali[citazione necessaria] nei paesi del terzo mondo a suon di mazzate.
  • Russi: iniziano a bere vodka finché non gli passa.
  • Arabi: si armano di mitra, bazooka, sassi e cammelli e marciano sulla Mecca convertendo all'Islam chiunque trovino per strada.
  • Giapponesi: non vengono contagiati poiché in realtà sono dei robot controllati da Skynet e ne approfittano per conquistare il mondo.

Situazioni che provocano il panico globale

L'esposizione prolungata alla vista di questa faccia provoca attacchi di panico! Questa faccia ha già causato parecchi ricoveri: se vuoi guardare usa prima delle precauzioni.

I telegiornali, come Studio Aperto e Tg5, in quanto trattano argomenti che generano il panico nella popolazione, tra cui:

Situazioni ritenute innocue

È finita la carta igienica? Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!!!

Queste situazioni non sono ritenute pericolose per un attacco di panico di massa:

Prevenzione

Puoi evitare un attacco di panico semplicemente se sei un vegetale. In ogni modo ricordati sempre di portare con te la guida galattica per autostoppisti e il tuo asciugamano.
Consigli:

Questa è una voce di squallidità, una di quelle un po' meno pallose della media.
È stata miracolata come tale il giorno 22 luglio 2007 col 40.9% di voti (su 22).
Naturalmente sono ben accetti insulti e vandalismi che peggiorino ulteriormente il non-lavoro svolto.

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