Rosella Sensi

   La stessa cosa ma di più: A.S. Roma.

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In tutta la sua bellezza osserviamo Rosella.

« Abbiamo trovato dove fare lo stadio futuro della roma »

(Rosella Sensi su tutto)

« Ogni insucesso ha un peso e un suo valore »

(Rosella Sensi su qualunque sconfitta)

« Alla Coppa Italia ci teniamo molto »

(Rossella Sensi dopo che la A.S. Roma viene eleminata da qualunque competizione o è in procinto di non vincere un'edizone del campionato )

Rosella Sensi è la figlia di Franco Sensi, compianto presidente della A.S. Roma, morto schiacciato dai debiti della sua stessa società e dal linciaggio dei suoi strozzini. Tutt'ora è ereditiera al 100% di questa società piena di debiti, tanto che neanche alla Parmalat hanno firmato così tante cambiali come alla A.S. Roma. Per ora, per tentare di pianificare inverosimilmente il piano finanziaro, ha deciso anche di occuparsi lei in persona di vari clan di prostituzione ( dove batte lei in persona con la moglie di De Rossi), racket, aggiottaggio e altri piccoli crimini che compie insieme alle persone dello staff A.S. Roma, poiché non può permettersi di pagare ladri e killer professionisti.

La furba Rosella sta ascoltando i Pink Floyd invece di seguire la partita, ma nessuno se ne è accorto.

Laureatasi con un diploma ecuadoregno a Napoli, sotto una forte tangente al centro studi dove alloggiava dal padre Franco Sensi, nel 2008 aiuta gli strozzini a trovare suo padre pieno di debiti per farlo pagare. Il pover'uomo, in punto di morte e ignaro del losco tranello orditogli dalla figlia Rosella, lascia a lei tutta la società e le sue proprietà. Rosella detiene diversi riconoscimenti in Serie A:

• Prima donna ad essere messa a capo di una società dalla mala dopo Luciano Moggi;
• Prima Puttana ad amministrare le sorti di una squadra calcistica.

Nella storia della società romanista, che di puttane se n'è intende, Rosella non è purtroppo la prima che ha sentito il profumo del potere. Infatti agli inizi del 1990 c'era al posto di Rosella un'altra mignotta che era l'amante del presidente Viola, che altro non era il presidente Diego Della Valle sotto falso nome.

Spompinando anche nell'amministrazione federale della Federcalcio, Rosella è riuscita anche ad ambire al titolo di Vicedirettrice della stessa Federcalcio. Infatti lei tiene a fare sapere di essere l'amante segreta di Pierluigi Collina e del presidente Giancarlo Abete.

Lo stadio nuovo dell' A.S. Roma

Rosella Sensi, da quando con un vero colpo imprenditoriale della mafia, è divenuta l'Al Capone della A.S. Roma, ci promette a noi tifosi un meraviglioso stadio ( da fare invidia all'Old Trafford e allo Stamford Bridge), che doveva essere costruito da minimo una decina d'anni. Molto probabilmente lo stadio in cui sorgerà questa struttura, ci mette tanto ad essere costruito perché la nostra presidentessa è indecisa su quale luogo far sorgere esso. Infatti qui vi elenchiamo la top dei luoghi in cui potrebbe sorgere con le caratteristiche del luogo.

• Campo Rom d'Acilia: appena fuori dall'imbocco Acilia sulla Via Del Mare, per qualsiasi fan è facile raggiungerla. I problemi sorgono sulla gestione, infatti per l'affitto dell'area appartenente al comune, i Rom chiedono permessi di sogiorno per tutti, fedina penale pulita e la libertà di fare casino nell'area del litorale romano. Unico inconveniente della struttura è la capienza ( meno di 200 metri per 30 metri), e la malavita che regna in quel posto.

• Zona Fiera di Roma: situata al confine tra Fiumicino, il villaggio dei pescatori abusivi, e i bruttissimi prati di Fregene, Rosella vorebbe realizzare in questa zona un campo delle dimensioni 30 KM per 5 KM come quello di Holly e Benji. Un tipo di campo così, secondo la Sensi, permetterà di assistere alla partita a tutti i tifosi romanisti. Unica pecca, sono la poco visibilità per via delle distanze. Non è da dimenticare poi lo sforzo fisico che dovranno sostenere i giocatori romanisti per sostenere la partita viste le distanze, poiché loro hanno una condizione atletica pari a uno che non fa palestra da 10-15 anni.