Nigel Farage

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera DA Don Ciotti.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nigel Farage alla vista di Casaleggio.
« Lei ha il carisma di uno straccio umido e l'apparenza di un impiegato di banca di basso grado. E la domanda che vorrei porre, che vorremmo porre noi tutti è: "Chi è Lei?" Io non mai sentito parlare di Lei. Nessuno in Europa ha mai sentito parlare di Lei! Vorrei chiederle, Presidente, chi ha votato per lei? E quale meccanismo – oh, lo so che la democrazia non è molto popolare da voi – e quale meccanismo hanno i popoli d'Europa per rimuoverLa? È questa la democrazia europea? Beh, ho la sensazione, tuttavia, che Lei sia competente, capace e pericoloso, e non ho dubbi sul fatto che è sua intenzione essere l'assassino silenzioso della democrazia europea e degli stati nazionali europei. »
(Nigel Farage durante un'assemblea di condominio)

Nigel Farage è la cosa più bella che sia successa al Regno Unito dai tempi delle Spice Girls.

Biografia

Farage ha studiato alla scuola di Hogwarts, dalla quale viene però cacciato per aver praticato le Arti Oscure e aver definito Albus Silente "un fantoccio privo di spina dorsale manovrato dalla BCE."
Approdato alla Borsa di Londra, si dedica alla redditizia attività di broker, comprando e rivendendo organi presi da cittadini extracomunitari, in genere contro la loro volontà. Quando la polizia inglese smantella la sua attività, Farage si dice disgustato da "una politica che tende a mortificare lo spirito imprenditoriale che ha reso grande il nostro paese".
Molto attivo nel sociale, Farage dona 200000 sterline all'anno a un'associazione in difesa delle ragazze madri. Ragazze madri che lui stesso ha messo incinte.
Nel 2002 gli è stato diagnosticato un tumore al cervello ma si è ripreso completamente non appena ha scoperto di non avere un cervello.
È attualmente fidanzato con Beppe Grillo.

Le battaglie politiche

Farage saluta la platea di neuropsichiatri accorsi in massa per studiarlo.

Iscritto al Partito Conservatore, lo abbandona nel 1992 essendo in disaccordo con la ratifica del Trattato di Maastricht, che fissa i parametri economici necessari per entrare nell'Unione Europea e soprattutto riconosce agli ungheresi la qualifica di esseri umani. Dannati ungheresi!
Fonda quindi l'UKIP, una confraternita universitaria che a sorpresa ottiene il 20% dei voti e un posto al Parlamento Europeo. Qui l'UKIP entra nell'EFD, un maxigruppo formato da partiti euroscettici, assieme alla Lega Nord, alla Lega degli Assassini di Ra's al Ghul, al Team Rocket e al Comitato Sfanalatori Mignottari.
A Bruxelles, Farage mette in pratica una ferrea opposizione al centralismo burocratico dell'Unione Europea, per lo più lanciando fumogeni in aula e nascondendo le stilografiche ai colleghi.
Nei suoi interventi, garbati come un'entrata a piedi uniti di Materazzi, Farage punta il dito contro i vertici dell'UE, rei, tra le altre cose, di aver deposto leader legittimamente eletti dal proprio popolo come Papandreou, Berlusconi e Gheddafi. Farage ha definito:

  • il presidente del Consiglio Europeo Herman Van Rompuy "un impiegato di banca col carisma di uno straccio bagnato".
  • il premier italiano Mario Monti "uno degli architetti di questo euro-disastro".
  • il premier spagnolo Mariano Rajoy "un incompetente con un alito che sa di carogna".
  • la cancelliera tedesca Angela Merkel "una culona. Chiavabile, però".
  • il commissario europeo per gli Affari Economici Olli Rehn "uno sfigato con la pappagorgia".
  • il presidente del Parlamento Europeo Martin Schulz "un frustrato impotente, forse anche un po' ricchione".
  • il presidente della Commissione Europea José Barroso "l'anello di congiunzione tra l'uomo e la chiavica".

Il che spiega come mai Farage riceva così pochi biglietti d'auguri di Natale dai suoi colleghi.
Inoltre ha fatto espellere Mario Borghezio dall'EDF perché la sua proposta di dare fuoco agli immigrati clandestini era troppo tollerante rispetto alla posizione del partito.

Nel 2014 l'UKIP si allea col Movimento 5 Stelle per sconfiggere la ca$ta e far trionfare il bene, percependo nel frattempo un ricco rimborso spese.

Il piano per salvare l'Europa

Farage appartiene alla corrente più estrema degli euroscettici, nel senso che non crede che l'Europa esista.
Del resto, argomenta Farage (in genere dopo il terzo scotch), che prove abbiamo dell'esistenza di questa fantomatica Europa? È mai stata vista fare la spesa o la fila alle Poste? Ha mai versato contributi?
E poi sentite che nome sciatto. Europa. Molto meglio, chesso, Nigelfaragelandia.

Farage impegnato nell'estenuante attività di europarlamentare. Da notare anche l'orripilante dentatura di britannica fattura.

Il piano di Farage per salvare Nigelfaragelandia è molto semplice, talmente semplice che potrebbe venire in mente persino a Nigel Farage:

  • abolire l'euro, una moneta che ci ha portato sull'orlo del baratro, e sostituirlo con una valuta più solida, tipo la sterlina o il Nigelfarage.
  • cacciare dall'Unione Europea i paesi dell'est, portatori di malattie strane e geneticamente inclini alla criminalità.
  • cacciare dall'Unione Europea i paesi del Mediterraneo, oziosi e pressappochisti.
  • cacciare dall'Unione Europea i paesi scandinavi, così freddi e imperscrutabili.
  • cacciare dall'Unione Europea la Francia, che sta sulle balle a tutti.
  • bombardare la Germania.
  • bombardare i principali istituti di credito europei.
  • bombardare le balene.

Secondo Farage, quindi, un'Unione Europea ridotta al solo Regno Unito ha tutte le risorse per uscire tranquillamente dalla crisi. A ben guardare, però, Scozia, Galles e le due Irlande sono una zavorra economica per un paese desideroso di rilanciarsi. E poi anche in Inghilterra ci sono delle zone arretrate e poco raccomandabili.
Ricapitolando, l'Unione Europea intesa come municipalità di Londra ha le carte in regole per essere una potenza economica di prim'ordine. Con l'eccezione di quei buzzurri delle periferie e di quei fricchettoni snob della City. Per non parlare dei rumeni vicino al London Bridge.
In sintesi, il quartiere di Londra in cui abita Nigel Farage ha tutte le carte in regola per uscire dalla crisi. Anche se va detto che da quando si sono trasferiti tutti quegli indiani nel quartiere c'è un fastidioso odore di curry.
Si può dunque concludere che il civico n.5 di Privet Drive ove risiede Nigel Farage ha tutte le carte in regola per uscire dalla crisi e guidare il popolo verso una nuova età dell'oro.
In ambito nazionale, Nigel Farage vuole:

  • raddoppiare le spese per la difesa.
  • decuplicare la capienza delle carceri.
  • bloccare l'immigrazione per 25 anni, richiedendo agli immigrati di parlare correntemente l'inglese e di citare Shakespeare a memoria, pena l'espatrio coatto a calci in culo.

Ha anche proposto di perseguitare zingari, comunisti e omosessuali, ma dato che quando lo ha fatto indossava una sgargiante cravatta rosa, non può certo essere definito un fascista.

Gli attentati

Nel maggio 2010, dopo aver attaccato nuovamente van Rompuy definendolo "un disgustoso ammasso di guano", Nigel Farage sale su un aereo da turismo per fare campagna elettorale.

"Ho appena lanciato quintalate di merda sulle massime cariche dell'Unione Europea, cosa mai potrebbe succedermi?"

Cinque minuti dopo:

"Ma che ca..."

Nigel Farage sopravvive, ma gli vengono asportate tre costole. L'incidente, chiaramente orchestrato dai vertici UE, lo spinge a impegnarsi con maggior energia nelle sua battaglia. E a ritagliarsi un quarto d'ora di tempo al giorno per praticare l'autofellatio.
Le indagini di Scotland Yard hanno stabilito che la causa dell'incidente è da ricercarsi nella mancanza di motore dell'aereo, un modellino Bburago a grandezza naturale.

Il 20 ottobre 2013 Farage scivola durante la doccia e riporta un'escoriazione a uno zigomo.
Anche in questo caso il complotto dei poteri forti dell'Unione Europea è evidente.

Voci correlate