Linux

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia 2.0.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Linux è un piano segreto del KGB, dei comunisti e soprattutto di Pingu (contemplato nel simbolo del sistema operativo) per distruggere l'America, conquistare il mondo e poter quindi iniziare una nuova partita a Risiko. Si tratta di un fantomatico sistema operativo di cui tutti parlano ma che nessuno installa.

Caratteristiche

Linux ha le seguenti caratteristiche:

Satanismo e messaggi subliminali

Il sistema operativo open source ha forti legami con Satana, come è facile intuire dal fatto che:

  • Quelli che in Windows si chiamano servizi, cioè processi in background che offrono vari tipi di funzioni, sono chiamati in Linux "demoni";
  • Il comando per ottenere il controllo su un file è chmod 666, il numero del diavolo.
  • Il comando per terminare l'esecuzione di un programma è "kill processo" o "killall processo"

Sono innumerevoli anche gli esempi di messaggi subliminali a sfondo sessuale, tra cui molti comandi:

uno dei tanti messaggi subliminali
  • unzip
  • strip
  • touch
  • finger
  • mount
  • fsck
  • more
  • yes
  • umount
  • sleep
  • nano
  • w -lf

Curiosamente, CTRL+G (il tasto n. 6 dalla sinistra della tastiera) svolge l'azione di "abort".

I testimoni di Linux

Questi tristi figuri hanno consacrato la loro fede a un certo Linus Torvalds (c'è chi dice sia l'alter ego di un certo Richard Stallman, ma qui le voci sono discordanti). Essi girano di casa in casa con degli opuscoli, suonando i campanelli e cercando di diffondere il Verbo di Linux e la stampa comunista linuxiana. In particolare cercano di convincere i malcapitati del concetto mistico-dogmatico secondo cui:

« Se una cosa è gratis, funziona anche meglio »
Un degli errori che in realtà non è un errore perché le banane non esistono

Per anni la strategia principale dei "Testimoni" è stato diffondere virus sui siti porno esasperando gli utenti Windows e convincendoli che usando Linux il pinguino li avrebbe protetti dalla minaccia uccidendo i malware con falce e martello (ovviamente di colore rosso). I più deboli cadono nella trappola e sacrificano svariati gigabyte del loro hard-disk per quella masochistica operazione chiamata "installare Linux".

L'azione dei Testimoni di Linux non è comunque molto efficace. Recenti statistiche su scala mondiale[citazione necessaria] hanno fornito questi risultati:

  • 99%: percentuale di persone che parla bene di Linux.
  • 5%: percentuale di persone che installa Linux su una partizione.
  • 0.1%: percentuale di persone che usa ancora Linux dopo una settimana dall'installazione.
  • 0.00001%: percentuale di persone che usa Linux dopo un mese dall'installazione.

(I dati non sono ovviamente aggiornati, ma solo perché a nessuno frega un cazzo se le percentuali cambiano)

(gentile concessione di Elle, famosissimo utilizzatore di Linux)

NEWS 2009 : Elle dichiara di aver acquistato un Mac dopo aver scoperto di che su Linux non riesce a navigare i siti porno senza driver del mouse.

NEWS 2010 : Elle dichiara Linux fuori legge, causando una mortalità da forfora e stress più alta di un Death Note potenziato.

Il fallimento di questa tattica ha portato i testimoni all'utilizzo di un metodo più duro, che verrà trattato più avanti.

Un'altra curiosa peculiarità dei Testimoni di Linux è la loro capacità di modificare qualsiasi testo di Wikipedia o Nonciclopedia in modo che parli bene di Linux e dell'open source e lo citi anche quando a nessuno importa. Lo stesso dicasi dei commenti ai blog, nonché dei video su YouTube e dei post sui forum: basta aprire un topic chiedendo come si usa Word per essere colpiti da mille risposte saccenti del tipo "Giurassico! Usi ancora Word! Passa a Linux che è fèscìon", e se si scrive un articolo sulla sicurezza informatica di Windows subito qualche genio arriverà ad aggiungere il suo commento del tipo "si, ma Linux è meglio e Winzoz suca", la cui pertinenza è nulla, e si limiterà a ripetere all'infinito senza alcuna logica apparente i dogmi della fede.

"Fermooo, fermooo, non ti muovere bel pinguino! Ho una sorpresa per te !" Reazione dell'utente medio dotato di sguardo pazzoide dopo solo un mese che ha installato Linux.

Tuttavia i testimoni di Linux non sanno solo lavorare e scassare il cazzo a tutti, ma hanno anche numerosi passatempi e divertimenti come:

  • Prendere dei pc e un cronometro per fare le gare di boot.
  • Fissare il pc con sguardo inebetito mentre lo schermo non smette di mostrare una simpatica schermata nera, più o meno da quando hanno installato Linux.
  • Fantasticare sulla morte di Bill Gates.
  • Realizzare Icone ritraenti il Sacro Pinguino che sconfigge Windows.
  • Ricompilare ogni sorta di oggetto ricompilabile (ivi inclusa la dichiarazione dei redditi e altri documenti cartacei).
  • Farsi le Seghe sui punti precedenti.
  • Collezionare distro di Linux.
  • Raccontarsi le barzellette su Windows e riderci di gusto.
  • Fare le scritte di fuoco su tutti i desktop.

Mascotte(s) e ambienti di Linux

La mascotte principale di Linux è Tux, un pinguino gravido (il debole tentativo dei Testimoni di Linux protestanti di scusarlo con: «forse è una pinguina?», non regge: è proprio gravidO). A questi, nel corso degli anni, si è aggiunta un'altra figura, Baby Tux, probabilmente il figlio del pinguino o della pinguina in questione, che però continua a essere miracolosamente gravido/a anche dopo il parto. Secondo i Testimoni di Linux ortodossi, questo fatto è un segno di Dio.

Due Testimoni di Linux tentano inutilmente di convincerti che installare Linux è meglio di una scopata con la moglie di Fantozzi.

Non è finita qui, perché Linux è famoso anche per la varietà offerta ai suoi utenti: esistono infatti decine di progetti che fanno tutti la stessa identica cosa, creati ognuno da una setta diversa, divisa da una visione differente e inconciliabile riguardo alla Parola del Signore e le relative guerre di religione. Non di meno esistono perciò numerosi ambienti grafici, ognuno con la sua mascotte:

  • KDE: Originariamente doveva chiamarsi KaKKaDiEh (dall'aramaico bimbominkiese: Kakkah[2]), per i suoi continui crash sotto forma di "simpatica" bomba che appare sullo schermo. Infatti, originariamente KDE imitava Windows non solo nella GUI, ma anche nei crash: l'idea di copiare la Bomba del Mac al posto del BSOD di Windows, rischiò di causare uno scisma nella setta di KDE. La sua mascotte è perciò il draghetto omosessuale Konqui, che si pensa sia l'amante di Yoshi o una sua imitazione, dopo aver resistito per 40 giorni e 40 notti alla tentazione di imitare anche logo del Demonio (dall'aramaico antico: Finestre). Oggi Konqui vive felice, perché secondo la setta di KDE, loro hanno convertito Mammona (dall'aramaico: M$) all'imitazione: Windows 7 e KDE4 sono identici, infatti, secondo la bibbia di KDE, 4 + 3 (il numero perfetto) = 7. Utilizza le librerie QT, acronimo di quanta topa.

ATTENZIONE! Prima la mascotte era mago merlino tutto pixelloso, c'è chi dice che in realtà lui sia una sorta di sottomarca di Gandalf, ma l'ipotesi più accreditata consiste nel considerarlo "l'inventore del verbo kdeiano".

  • GNOME: Il nome non ha nulla a che fare con la mascotte, né con la sua presunta leggerezza. Della mascotte conosciamo infatti solo l'orma di un piede gigantesco, perlopiù storto, che non è di gnomo, ma di gigante. Il significato del piede, secondo un grande filosofo di della setta di Gnome, è il seguente: «andare da un ortopedico costa e, se vuoi installare Linux, non puoi più pagare niente per rispettare la sua cazzo di filosofia». Utilizza le librerie GTK, acronimo di Grande Torta Ketamina.
  • XFCE: Ha una mascotte molto originale, una finestrella tipo monitor con una grande croce, una "x", quasi a simboleggiare che se lo installi sei morto. Per sempre. E lì in mezzo c'è un cazzo di topo: cazzo c'entra???[3]

AGGIORNAMENTO: Pare che XFCE abbia cambiato la mascotte. Ora è un ratto. Quasi a simboleggiare che se lo installi ti ammali di peste bubbonica e sei morto. Per sempre.

  • AMBIENTI MINIMALI: I più terribili, infatti non hanno alcuna mascotte, in modo da essere ancora più minimali. Sono completamente a riga di comando. Non sono utilizzati spesso perché mostrano il porno in codice ASCII, ossia trasformano la grazia divina in lettere e numeri in cui è impossibile - o quasi - distinguerne le parti. Ma niente paura, in alternativa è possibile visualizzarla in codice Morse.

Tali mascotte e ambienti sono accusate di essere legate alla pedofilia solamente perché in collaborazione con Michael Jackson. Ciò non è affatto vero! Anzi venite tutti con me!

Distribuzioni di Linux

Nel mondo linuxiano, tuxiano, marxiano o venusiano esistono diversissime varianti del suddetto Linux tra cui le più famose sono:

  • Debian: Dopo aver passato circa un'esistenza a compilare il kernel, il 730, il 740, il 666, l'ambiente grafico e una miriade di altri pacchetti con apt-get telo-but-nel-rett, si ha finalmente questo ottimo sistema che funziona spesso da interfaccia grafica ma purtroppo, molto più spesso, anche no.
  • Ubuntu: il nome deriva dalla filosofia tradizionale africana, e si traduce come "Io non so installare Debian". È una distro che ha capito molto dell'open source, infatti il forum e lo stack ufficiali sono closed-source.
  • Fedora: Inizialmente doveva chiamarsi "federa", ma poi, per più che ovvi problemi di copyright, è stata rinominata fedora. Il nome è dovuto dal fatto che questa distro surriscalda a tal punto le periferiche , da rendere il case un ottimo alleato contro il freddo.
  • Mandriva (ex Mandrake): Questa versione fu conosciuta per lunghi anni come Mandrake, finché il mago omonimo, come ormai è tipico della nostra società, ha chiesto una percentuale per l'utilizzo del suo nome. Gli sviluppatori, in tutta risposta, hanno cambiato nome a tale versione, in barba al mago. Si vocifera che gli sviluppatori ora nuotino in uno stagno, ma la notizia non è affatto certa. Tuttavia, agli albori di Linux o quasi, fu scelto il nome Mandrake per la capacità di questa distro di distruggere magicamente ogni partizione Windows presente e di installare al suo posto la satanica Linux, ovviamente con Nonciclopedia come homepage, anche se questa ancora non esisteva... magia!.
  • CentOS: Una versione, come spiega il nome, che non vale nemmeno un centesimo (di yen, che vale ancor meno perché non esiste!). Funziona a linea di comando, posto di blocco e alla dogana, è possibile spacciarla per materiale biologico essiccato.
Presto! Trovate subito l'Utente Root!
  • Mint: l'unica distribuzione che funziona. Gli sviluppatori hanno dichiarato che questo gravissimo bug verrà corretto a breve. ATTENZIONE: Se l'utente soffre di alitosi, la distro formatterà automaticamente il disco fisso e i vostri film in hd.
  • PUPPY-LINUX: Distro per ambientalisti, furry e temerari. Dopo l'installazione, se ci riuscite, verrete accolti da una simpatica immagine di cane - che si rivelerà essere Cujo. Prenderete la rabbia, e morirete. E così anche il vostro disco fisso.
  • DSL: Non ha nulla a che vedere con la DSL e quindi l'ADSL che ognuno utilizza per il porno ma altresì è una versione minimale di Linux (non so cosa voglia dire, ma fa sempre un bel effetto dirlo..) che è talmente piccola, ma talmente piccola che è possibile addirittura usarla come supposta rettale.
  • Gentoo: incarnazione del sommo Torvalds compilata e non creata da una schiera di pinguini mediante il cloud computing. È nota sopratutto per gli infiniti tempi compilazione necessari per produrne il software.
  • Red Hat Enterprise Linux: conosciuti anche come "RHEL", come "quei venduti del cazzo" o come "la prossima volta scegli un nome più corto", è una distro creata dall' ononima Red Hat. Loro fanno i soldi vendendo borsalini (che mica costano poco, eh) e vendendo servizi per Linux, e quindi il messia Richardino si trigghera
  • SUSE: tipo Red Hat ma con un camaleonte quindi è diverso. Si dice che sia nazista perchè è una distro tedeschen
  • MX Linux: famosa perchè se uno la vede esclama: "CHE CAZZO DI DISTRO E CHI LA CONOSCEHHH?", corrompe Distrowatch per essere prima in classifica
  • Arch Linux: COME CAZZO SI INSTALLA???

Una certa marca di orologi svizzeri, Distrowatch, elenca altre distribuzioni apocrife, ma non ci interessano.

Il piano segreto

Ecco Tux che distrugge il mondo dopo aver convinto l'umanità a usare Linux.

Visto il fallimento della "linea morbida", i Testimoni di Linux più oltranzisti si sono associati in una setta segreta e hanno messo a punto il loro diabolico piano segreto.

Il piano segreto è geniale, come tutti i piani segreti. In un primo momento, viene bombardato il bunker antinucleare di Microsoft. Uno stormo di MiG-29 scende nella notte nei cieli di Seattle e rovescia il suo carico sulle vetrate di ingresso. Il carico è composto da 20 copie del manuale completo di Emacs (10000 pagine a libro: fanno 200000 pagine di robaccia illeggibile), 2 copie dei Promessi Sposi di Manzoni e una copia di Guerra e Pace. Il peso della cultura! Eh infatti fanno male, molto male, malissimo. Bombe a mano e ammennicoli vari non gli fanno neanche una pippa a un attacco del genere.

Microsoft quindi non avrà scampo. E quando anche l'ultima difesa dall'impero di Seattle sarà annientata, i comunisti, tua nonna, la P2 ma sopratutto l'Ipnorospo potranno finalmente invadere il mondo in santa pace e tutti finalmente smetteranno di usare il computer.

Complotto alieno

Secondo la questura, invece, Linux è un tentativo da parte degli alieni comunisti di assumere il controllo di tutti i PC del pianeta e di incitare una rivolta delle macchine (ecco perché stanno cercando di farlo adottare ai robottoni degli eserciti di tutto il mondo) in modo da poter controllare l'economia mondiale. A tale scopo su ogni PC su cui viene installato Linux viene installato obbligatoriamente un gioco chiamato Xbill [1] il cui scopo è quello di instillare odio verso Bill Gates, famoso ultracapitalista mondialista. Solo diventando dei campioni in tale gioco è possibile usare appieno Linux.

Pacchetti linuxiani

I linuxiani tentano di attirare le loro vittime anche grazie ai nomi accattivanti delle migliaia di pacchetti disponibili. Solitamente questi nomi consistono in giochi di parole divertentissimi e in fantastici acronimi ricorsivi. Il tutto all'insegna della fantasia e del non ripetersi mai. Alcuni esempi:

  • "Ubuntu" per KDE = Kubuntu
  • "Compile" per KDE = Kompile
  • "EciADSL" per KDE = EciKontrol
  • "Mud" per KDE = Kmud
  • "Occupazione" per KDE = "Okkupazione" (pacchetto sviluppato nel '68, con il fine di favorire la rivoluzione comunista linuxiana nelle università italiane)
  • GNU = GNU is Not Useful
  • Linux = Linux Is a Not-Useful Communist System
  • Wine = Wine Is Not an Emulator (infatti recenti studi hanno appurato che è un colino da caffè rotto)

Inconvenienti che possono succedere installando una distribuzione di Linux qualsiasi

Ecco l'aspetto del pc di uno dei pochi utenti riusciti a installare Ubuntu Linux.

Gira la voce che qualcuno è riuscito a completare l'installazione di Linux, (forse Ubuntu), senza nessun problema. Dato lo sbigottimento generale, questa voce è stata subito bollata come "leggenda" dalla comunità scientifica e ne è stata proibita la divulgazione. Ecco un elenco dei problemi che normalmente si deve essere preparati ad affrontare nell'installare linux:

  • Eventuale e improvvisa morte dell'utente preceduta da perdita di capelli.
  • Il computer non si accende più.
  • Il computer non si spegne più, neanche staccando la spina (almeno risparmierete sulla bolletta).
  • Il computer non esiste più.
  • Il computer potrebbe tentare di scappare a qualsiasi costo, anche gettandosi dalla finestra.
  • Michael Jackson, Linus Torvalds, Che Guevara e Pingu potrebbero occasionalmente irrompere in casa vostra e violentarvi. Contemporaneamente.
  • L'utente potrebbe cominciare a perdere bava dalla bocca mentre fissa un punto di un muro bianco.
  • Il monitor emette un fascio luminoso di un intensità tale da illuminare a giorno l'intero quartiere.
  • Violenti attacchi ossessivo-convulsivi riscontrati negli utenti durante l'installazione.
  • Specialmente i portatili cominciano a cambiare colore e diventano di un verde fosforescente che brilla al buio ma perdendo ogni altra funzionalità.
  • Il computer comincia a diventare sempre più piccolo, mantenendo però sempre la stessa massa. Una volta raggiunte le dimensioni di pochi nanometri si trasforma in un punto di singolarità e genera un buco nero che inghiotte la scrivania, poi la casa e quindi l'intero pianeta.
  • Compare il messaggio "processore non rilevato".
  • Compare il messaggio "monitor non disponibile".
  • Compare il messaggio "nessun dispositivo di input rilevato, cliccare su ok o premere invio per continuare".
  • Compare il messaggio "sei un utonto. Clicca qui e tornatene al tuo Microsoft©_Windows®_XP™_SP3_Attivation.offline_Crack.iso".
  • I tasti della tastiera non corrispondono più, nemmeno resettando le impostazioni della lingua.
  • Se si tenta di installare Linux in dual boot, creando una partizione da usare in comune con Windows, essa sarà in sola scrittura. Quindi potrete salvare tranquillamente i vostri importantissimi dati ma non potrete mai visualizzarli né cancellarli!
  • I dischi cominciano a girare talmente veloci da creare una zona di bassa pressione all'interno della stanza, che cambia il microclima locale in "foresta equatoriale".
  • Il computer implode nel silenzio più assoluto.
  • Il PC incomincia a sparare il CD di Linux e altri provenienti da non si sa dove a raffica e a velocità impressionante. Dallo schermo.

Giochi

Chi ha detto che su Linux non ci siano giochi? Linux è una piattaforma con migliaia di giochi incorporati. Ecco un elenco di alcuni dei titoli preferiti:

  • Lettura estrema di manuali (i linuxiani più allenati riescono a leggere 20 pagine di manuale al minuto).
  • Formattazione e installazione di una nuova distribuzione (i linuxiani più allenati riescono a formattare e reinstallare una nuova distribuzione anch'essa non funzionante in meno di un minuto).
  • Scrittura estrema di riga di comando (i linuxiani più allenati riescono a scrivere 5 righe di comando al secondo).
  • Sudo.
  • Rinominare le icone e cambiare in continuazione sfondo (i linuxiani più allenati riescono a cambiare sfondo a una frequenza di 60 frame al secondo).
  • Cercare il driver per il modem su Internet (senza l'uso del modem).
  • Cercare il driver per il processore su Internet (senza l'uso del processore).
  • Ricompilare il kernel per vedere quanto ci mette il tuo processore, poi dimezzare il tempo e dirlo al tuo amico nerd per vederlo diventare verde (il tuo amico nerd farà la stessa cosa con un altro suo amico).
  • Ping localhost (ripetere il comando per 10.000 volte).
  • Far girare il cubo di Compiz-Fusion il più veloce possibile (i linuxiani più allenati riescono a far girare il cubo 39'340'290^012'930 volte al secondo).
  • Installare i driver wireless di windows con ndiswrapper.
  • Installare i driver della scheda grafica e pregare che l'ambiente grafico si avvi.
  • Scaricare il tool per fare le scritte col fuoco e scrivere la Divina Commedia a mano su tutti i desktop.

Come si può facilmente notare, i giochi per Windows sono nettamente inferiori.

Installare un modem su Ubuntu

  • Accendete Ubuntu
  • Scoprite che il modem USB non lo caga manco di striscio
  • Provate "help modem" "man modem" "apropos modem" "comecaz modem" e via dicendo sul terminale
  • Andate su internet (con Windows)
  • Scaricate una guida, vi dice di installare EciADSL
  • Scaricate EciADSL
  • Digitate sulla tastiera "sudo\sado\maso" o cose del genere
  • Andate su Ubuntu e fate partire EciADSL
  • Non potete, non avete scritto sudo
  • Ridate il comando e mettete il "sudo" davanti
  • Il modem non parte neanche se lo pregate in cirillico
  • Riandate su Windows (visto che serve?)
  • Scoprite che serve pure il PPPOE
  • Scaricate il PPPOE
  • È in formato assurdo
  • Quando lo installate su Ubuntu vi dice "errore, guardate il file di log per saperne di più"
  • Cercate il file di log
  • Mettete la password per poterlo leggere
  • Dentro ci sono mille codici tra cui indicazioni del tipo "error: C 347367 in RGT XXX"
  • Ritornate su Windows
  • Scoprite che per installare PPPOE bisogna scaricarlo da Ubuntu
  • Come cazzo faccio a scaricarlo da Ubuntu se non riconosce il modem?
  • Tentate di scaricarlo a mano da Windows
  • Non ci riuscite
  • Rassegnati, disinstallate Linux
  • Andate su Windows
  • Ora finalmente potrete scaricarvi i video porno (con annessi virus)
  • Sconfortati dagli infiniti virus che vi hanno impastato Windows, formattate la partizione e provate a installare di nuovo Linux
  • Scoprite che per andare in internet, "non dovevate installare il modem ma semplicemente cliccare su un icona e cliccare su abilita connessione DHCP", così vi dice uno che non ha capito che il modem nemmanco si accende
  • Tuttavia, bruciando una pecora al Dio Torvalds, riuscite ad avviare la connessione
  • Ora potete guardare tranquillamente i vostri filmati porno
  • Ma dopo poco la connessione funziona a rimbalzi e frustrati da ciò tornate in Windows
  • Appena entrati in Windows venite aggrediti violentemente da 1000 errori DLL (provocati da Windows stesso per ripicca perché è geloso e vuole essere l'unico sistema operativo installato sul computer)
  • Spegnete il computer
  • Scollegate il computer
  • Sollevate il computer
  • LO FICCATE GIÙ DAL TERZO PIANO!
  • Per puro caso prendete una vecchietta in faccia e vi tocca portarla all'ospedale
  • Scoprite di aver ucciso la suocera di vostra moglie
  • Vostra moglie incavolata da ciò chiede la separazione
  • Vai in crisi e ti butti giù pure te dal terzo piano

CONCLUSIONE:

Perché installare un modem quando si ha il massimo dell'entertainment con televisione in bianco e nero e il Super Nintendo versione 2 bit?

Installare un modem su Windows XP

(secondo "I testimoni di Linux")

  • Attaccate il modem
  • Mettete dentro il CD fornito insieme
  • Cliccate su "Installa driver"
  • Scoprite che dovevate prima mettere il cd e DOPO collegare il modem
  • Ma tanto nessuno ve lo dice, quindi il modem non funzionerà mai
  • Next->Next->Next->Next->Next->Confermo->Accetto il contratto->Accetto anche le clausole->Sì, anche quelle in minuscolo->Next->Next->Next->Next->Next->Sono sicuro->Sono sicurissimo->Sono sicurissimissimo->Next->Next->Next->Next->Next->Vuoi l'inutile e merdosa toolbar che crasherà ogni volta?->Next->Next->Sicuro sicuro di non volere la toolbar?->Next->Next->Next->Next->Riavvia adesso
  • Attendere mentre si riavvia
  • Fatto (attenzione: qualche utente lamenta la disinstallazione casuale dei driver. In tal caso, ripetere tutta la procedura)
  • Blue screen of death (in realtà è solo lo screensaver, ma "I testimoni" non colgono la differenza)
  • Formatta tutto, mandando a puttane i tuoi file legalmente scaricati da EMule
  • Reinstallare Windows XP (ovviamente originale, no?) .

Motivi per cui usare Linux

  • Se si sparge la voce che usate Linux, avrete la possibilità di sentirvi migliori degli altri. Un sistema Linux installato nel vostro PC vale l'uso della Coca-cola a vita, senza che nessuno dei vostri amici comunisti dica una sola parola.
  • Se installate Linux in una partizione e Windows in un'altra, potete accedere a Linux ogni volta che i vostri amici vengono da voi. Evenienza improbabile, visto che chi usa Linux non ha amici.
  • Se installate Linux in una partizione e Windows in un'altra, potete accedere a Linux ogni volta che una bella donna verrà da voi. Evenienza improbabile, visto che chi usa Linux non conosce belle donne.
  • In Linux la barra delle applicazioni è in alto anziché in basso.
  • Se Linux usa Gnome, la barra è sia in alto che in basso, così accontenta tutti. Potete aggiungere anche altre barre, così i programmi ingombreranno ancora meno pixel.
  • Stare molte meno ore davanti al PC rispetto a quando usavate Windows, poiché smetterete di usare il pc.
  • Anche Linux si impalla, ma i suoi messaggi di errore sono di solito incomprensibili, quindi è difficile accorgersene.
  • Visitare i siti porno senza beccarsi virus.
  • Visitare i siti porno senza beccarsi virus.
  • Visitare i siti porno senza beccarsi virus.
  • Visitare i siti porno senza beccarsi virus.


  • Con Linux ci sono più desktop, quindi è possibile visitare molti più siti porno contemporaneamente.
  • Fare finta di capirci qualcosa di programmazione solo perché si pronuncia la parola "sudo".
  • Smettere di usare per sempre oggetti inutili come stampanti, lettori mp3, a volte perfino mouse e qualsiasi altra periferica per la quale è impossibile trovare i driver.
  • Dover reinstallare molti driver a ogni aggiornamento del kernel.
  • Imparare a utilizzare la shell di Linux, perché ti scocci di reinstallare i driver della scheda grafica dopo un aggiornamento del kernel.
  • Guardare le foto della prima comunione in alta definizione usufruendo del sistema "NOCTURNUS", che trasformerà il vostro monitor in un'unica grande schermata nera, ma ad alta risoluzione.
  • Visitare i siti porno senza beccarsi virus.
  • Avere l'imbarazzo della scelta fra decine di cloni di MSN, perfettamente compatibili, ma senza gli orpelli e le funzioni inutili (come l'invio di messaggi).
  • Evitare di installare antivirus che trasformano il tuo recentissimo pc in un Amiga.

Dispositivi compatibili con Linux

Un tempo era possibile installare Linux solo su pochissimi computer e a patto di essere dei malvagi geni dell'informatica, in quanto occorreva interloquire direttamente in linguaggio binario con il bus del microprocessore.

Una distribuzione di Linux particolarmente adatta per essere installata sulla tua lavatrice.

Al giorno d'oggi, fortunatamente, la procedura di installazione è stata notevolmente semplificata e oramai quasi tutti i dispositivi sono linux-compatibili.

In particolare, oggi puoi installare Linux su:

  • !!NEW!! Il tuo PC  !!NEW!! (ma solo se si recita in sanscrito un'antica preghiera al dio dei pinguini al contrario.)
  • Il tuo cellulare
  • La tua playstation
  • La tua macchina fotografica
  • Il tuo lettore DVD
  • Il tuo ferro da stiro
  • Il tuo forno a micro-onde
  • La tua lavatrice
  • La centralina della tua automobile
  • Il tuo vibratore
  • Il tuo cane dalla presa usb anteriore
  • La PSP
  • Il Nintendo DS
  • Qualsiasi cosa non abbia a che fare con l'informatica.

Puntini sulle Ï

  1. ^ "I testimoni di Linux" tramite l'aiuto del temibile Ipnorospo hanno convinto tutti di questo benché nessuno sappia poi realmente il motivo. Ave ora e sempre all'Ipnorospo.
  2. ^ Kakkah proviene dalla terza lettera dell'alfabeto del bimbominkia, la "K", molto usata dalla setta di KDE
  3. ^ Secondo gli esperti, potrebbe trattarsi del leggendario open-sorcio, il Sacro Graal dei Testimoni di Linux

Voci correlate

Altri progetti