Kingdom Hearts 358/2 Days

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Potrebbe sembrare un bel momento, ma in realtà Roxas sta solo sdrammatizzando il fatto di aver appena pestato una cacca di cane.
- Axel: “Ehi, Roxas. Scommetto che non sai perché il tramonto è rosso. La luce è formata da molti colori e il rosso è quello in grado di arrivare più lontano.”
- Roxas: “Davvero?”
- Axel: “No. Si tratta del sangue delle vittime di Chuck Norris di quella giornata.”
« Sei senza cuore! »
« Il buio è dietro la luce che nasconde il cuore delle anime di noi nessuno. »
(Tipico dialogo del gioco)

Kingdom Hearts: 358/2 days (Il Regno dei Problemi Cardiovascolari: 358/2 Moccoli) è un videogioco di ruolo per Nintendo DS prodotto dalla Square-Penix in collaborazione con Satana. Il gioco venne annunciato durante la famosa Convention Mondiale sui Videogiochi di Ruolo 1976 di Taffano Terme Basso Approvata dal Papa in Persona, ed è uscito sul mercato europeo trentuno anni dopo, nel 2009.

Trama

Il curioso rapporto tra Roxas e Axel.

Kingdom Hearts: 358/2 days è il prequel di Kingdom Hearts 2.
In pratica, tutti coloro che avranno giocato a Kingdom Hearts sanno già chi muore, chi uccide e cosa succede in questo nuovo capitolo. La storia inizia con un ragazzino di 10 anni che, per fare il fico con gli amici, si costruisce una chiave gigante in cartongesso e la rinomina keyblade. Il ragazzino usa poi questa chiave come mazza durante delle partite di wrestling illegali, forgiando così il suo fisico e spirito alle battaglie. In seguito ad un incontro turbolento con un certo Rocky Balboa, il ragazzino perde i sensi e viene rapito da un misterioso pedofilo. Quando riprende i sensi, il ragazzino è stato ribattezzato Roxas e fa parte di una misteriosissima Organizzazione mafiosa-pedofila. In realtà questa storia non viene narrata nel videogioco, è frutto di una rielaborazione[1]. Il gioco vero e proprio parte da una caccia alla volpe che si svolge in una prateria della Russia, per poi svoltare abilmente sulla storia di un ragazzo senza un cuore, del suo incontro con Axel, un piromane che si rivelerà più pazzo di quanto già non sembri la sua pettinatura, e della sua intensa amicizia con una ragazzina che ovviamente scasserà perché è incapace, ma vuole lavorare nell'Organizzazione XIII, rompendo così anche l'equilibro del nome che perde completamente il senso.

I Personaggi

Roxas: Biondo non naturale, giovvine e privo di autostima. Non ricorda perché si è unito all'Organizzazione XIII, non sa quale sia l'obiettivo dei nessuno, non sa perché sappia usare la keyblade e non ha ancora imparato a legarsi le stringhe delle scarpe. Per tutto il gioco dirà di provare amicizia, odio e felicità, mischiandolo con le solite affermazioni che non ha un cuore.

Da destra a sinistra: Axel mentre cerca di spulciare Roxas, Roxas che ha appena tirato un cazzotto a Xion, e l'ultima immagine di Xion prima che si sbilanci e cada dalla torre.

Xion: Xion è solo una bambina, è debolissima e sa ancora meno cose di Roxas. Avrà però la fortuna che Roxas si innamorerà di lei, e che quindi sarà protetta da ogni nemico o incidente. Da metà avventura in poi, non farà altro che svenire e indebolirsi. No, nel caso tu te lo stessi chiedendo, non è possibile colpirla durante una missione. Ah dimenticavo è il boss finale multiforma.

Axel in una sega mentale di una fungirl.

Axel: Piromane pedofilo innamorato di Roxas, Axel è l'unico nell' Organizzazione XIII a distinguere la differenza tra il bene e il male, e ad avere pietà di Xion ogni qualvoltà sverrà. In qualsiasi momento del gioco, sembra che lui sappia tutto, ma pochi giorni dopo svelerà che non sapeva un cazzo e probabilmente fingeva per fare il figo.
Xemnas: Capo dell' Organizzazione XIII. Nel gioco svolgerà un ruolo importantissimo, ma per qualche ragione lo si vedrà solo per il 3% dell'avventura.
Pietro: Pietro Gambadilegno, proprio lui. Il cattivone disney vuole dominare il mondo, distruggere il nostro eroe e le solite cose. Di tutti i cattivoni del gioco, è quello più rilevante. Per la panza, più che altro.

Gameplay

Il gioco è strutturato tra i vari mondi delle più importante fiabe Disney,tra cui le più famose :

  • Silent Hill (Da "Alice nel paese di Silent Hill)
  • Chernobyl (Da "La bella addormentata dell'addetta della sicurezza")
  • Bordello (Da "La caricano in 101")

L'obiettivo è muoversi tra i mondi, menare dei mostriciattoli tutti darkettoni e raccogliere i loro cuori, strappandoglieli dal petto premendo il tasto A e B ripetitivamente fino allo spasmo. Ogni giorno si devono eseguire stupide missioni che spaziano tra la raccolta di cuori dei nemici al riciclaggio di droghe per arrotondare gli incassi dell'Organizzazione XIII.

Nemici

I nemici del gioco si chiamano "Heartless", che tradotto significa "Stronzi". Esistono svariate categorie: tra piccoli mostriciattoli neri a immensi uccelli infuocati. Tutti hanno, da qualche parte sul corpo, un cuore incatenato.[2]

Un piccolo mostro emo che balla.
Shadow (e tutte le versioni uguali ma leggermente più grandi perché gli sviluppatori non ne avevano voglia)

Piccoli mostriciattoli emo che vivono nell'ombra, vergognandosi della loro esistenza. Per ucciderli basta colpirli con una chiave affilata e tagliente. Come un emo vero.

Opera Gialla (e tutte le versioni, una con un nome più stupido dell'altro)

Piccoli fastidiosissimi heartless che sparano palle di fuoco, ghiaccio, razzi, frigoriferi e caccole. Tecnicamente sarebbero deboli, sul piano pratico molti hanno il vantaggio di poter sparire nel nulla e riapparire senza aver subito danni. Per batterli sicuramente, date fuoco al DS.

Pianta Veleno (e tutti i tipi di piante che starebbero nel tuo giardino)
Roxas affronta un gruppo di Shadow con ottimismo.

Pianticelle dolci e apparentemente innocue. Come qualsiasi buon videogioco, queste piante SPARANO semi giganti velenosi. In appartamento non vanno tenute insieme ad un gatto o un cane.

Possessore (e il possessore più grande[3])

Il Possessore è un innocuo spettricello di male puro, che volteggia in aria allegramente, prima di vederti e stuprarti fantasmagoricamente. Se ti avvicini, ti colpiscono. Se gli stai lontano, non li puoi attaccare. Qualsiasi cosa tu faccia, sarai stuprato.

Squarciatore Folle (e le sue versioni più forti)

Insano nemico del gioco. Appena impari come fare un colpo, sbuca dal nulla un tipo con delle lame al posto delle braccia. Appena lo vedi, ti si lancerà contro con una lama di ottanta centimetri. Ma da buon videogioco il protagonista dirà :"Uh!" e arretrerà. Non imitare.

Inoltre il gioco offre una grande varietà di boss tra i quali:

  • Verme intestinale del deserto
  • La ferrari di satana
  • Un puffo gigante corazzato
  • Zio paperone
  • Un incrocio tra un ragno, dracula e una magnolia
  • La temibilissima Xion in forma cavaliere dello Zodiaco, pescatore di contrabbando, Wolverine e marionetta gigante

Come se non bastasse puoi combattere anche con:

  • Pietro allo stadio di bowling
  • Xigbar con le freccette
  • Saix con il mal di testa
  • Riku bendato che sbatte dappertutto Che è anche il vero boss finale. Non Xion. Lui.

Link esterni

Note

  1. ^ Carlo Lucarelli ha fatto ricerche e in una puntata del suo programma ha elaborato questa storia delle origini di Roxas, Roxas: Dietro le Quinte.
  2. ^ Secondo molti è da qui che Federico Moccia ha tratto ispirazione per l'idea di "legare" l'amore delle persone ai pali della luce. Ma probabilmente è soltanto una cazzata.
  3. ^ Autori ancora più sfaticati.